19. L'inizio della mia fine.

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Sono passati due giorni da quando non parlo più con Brian. Betty non mi ha permesso di fare cavolate, e sotto sotto ha ragione: non devo diventare peggio del ragazzo che ha reso un inferno la mia vita.

Incontrarlo è stato uno sbaglio.

Conoscerlo è stato uno sbaglio.

Lui è stato il mio sbaglio.

E questo è solo l'inizio.

Lui è solo l'inizio della mia fine.

Proprio ora torno da scuola e, come ieri, è stata una giornata tranquilla. Trovo mia madre e mio padre sorridenti, saluto l'uomo che mi ha dato la vita, che inizia a parlare, in tono calmo e rilassato:

"Tesoro, la mamma mi ha detto che tu volevi iscriverti di nuovo in palestra." In questi giorni ha avuto un imprevisto e quindi non abbiamo potuto parlare di ciò, ma adesso, finalmente, è arrivato il momento adatto.

"Sì." Confermo, speranzosa.

"E abbiamo deciso, riprenderai a fare Kick boxing." Annuncia, con uno strano luccichio negli occhi.

"Davvero? Oh, grazie mille!" Dopo tanto tempo sorrido davvero, poi abbraccio mio padre e mia madre.

"Ti abbiamo già iscritta, inizierai oggi alle sei di pomeriggio. Non è un problema per te, no?" Mi domanda, toccandosi il mento con le dita.

"No no, meglio, almeno mi sfogo. Ne ho proprio bisogno." Affermo, sfregando le mani.

Ho lasciato la palestra a tredici anni per via dei compiti che erano tantissimi, non avevo anche molto tempo, ma mi è mancata fin troppo e finalmente riprenderò a fare kick boxing. Anche se ho lasciato tempo fa, ricordo tutto ciò che serve, e poi mi sono sempre allenata.

Dopo aver mangiato mi precipito in camera per fare i compiti e, quando ho finito, accendo il telefono e invio un messaggio a Betty:

Ehi, ma alla fine com'è andata l'uscita con Kevin?

Benissimo, è davvero molto simpatico, ha chiesto anche di te.

Di me? Scrivo, curiosa.

Sì, ha mi ha chiesto se tu sei la mia migliore amica è io ho risposto di sì, poi mi ha chiesto se conoscevi Brian e...

...e? La incito.

E io ho detto che vi conoscevate da piccoli.

Betty! Ma perchè devi dire sempre i fatti miei? Potevi dire 'no', o 'si'. Okay, questa cosa inizia a darmi fastidio. Non sopporto quando le persone dicono a quelle che odio le mie cose personali, spero proprio che non gli abbia detto di più.

Mi dispiace, ho cambiato subito discorso in modo che non mi chiedesse altro. Tiro un sospiro di sollievo, anche se sono ancora un po' nervosa.

Non farlo mai più. Le scrivo velocemente, scuotendo la testa.

E...come va la nuova Jack? Decide di cambiare discorso e mi sento peggio.

La nuova Jack sta benone. Digito velocemente.

Come sta davvero?

Lo sai che mi devo iscrivere in palestra? Oggi inizio! Dico, cercando di cambiare discorso.

Wow, sono felice per te, ma non cambiare discorso...

Ho bisogno di te. [#1]Where stories live. Discover now