48. Ho solo paura di perderti.

14.4K 600 112
                                    

In questi giorni Freddie, uscito dall'ospedale, è stato poco bene. Ha avuto una febbre altissima e le allucinazioni, nonostante le cure che gli ho fatto non è voluta passare. Lui non riusciva a curarsi da solo, era troppo ammalato.

Doveva esserci per forza qualcuno che avrebbe dovuto aiutarlo.

Insieme alle mie amiche lo abbiamo curato ed ora sta meglio, anche se un po' di febbre gli è rimasta e non sembra intenzionata ad andarsene.

Con Brian non passo tantissimo tempo da quel giorno in cui siamo stati sulla collina, anche perchè, il giorno dopo, il mio amico mi ha chiamata dicendomi urgentemente di andare a casa sua perchè non riusciva più a capire niente.

I suoi genitori sono partiti per lavoro e non sanno che non si sente bene. È da più di una settimana e mezza che faccio avanti e indietro con Betty e Julie per aiutarlo, ma ne vale la pena. Lui ora sta meglio, tanto che riesce a curarsi da solo e ci ha ringraziate mille volte.

Però andiamo a trovarlo lo stesso, anche per controllare come va la febbre.

Quanto a Brian, anche se lo vedo poco solo da qualche settimana, mi manca tantissimo e vorrei che fosse qui, solo con me.

Mi ha fatto una testa così dicendo che passo più tempo con Freddie che con lui. Gli ho detto che non mi diverto mica a spostarmi da una parte all'altra per andare a curarlo, che lui è mio amico e che gli amici si aiutano sempre nel momento del bisogno.

L'ho sentito sbuffare per telefono e quando mi ha chiesto se potevo andare a casa sua per stare un po' con lui, gli ho detto che non potevo perchè in quel momento stavo proprio andando a trovare Freddie. "Ecco, appunto. Lo vedi che stai sempre con lui?" Mi ha detto.

"Brian, sta male, devo andare a trovarlo. E poi non ci sto sempre, solo questi giorni in cui non si sente bene ci sto andando." Gli ho detto, cercando di essere paziente.

"Fa' come vuoi. Sto chiudendo." Mi ha detto in tono distaccato, poi ha attaccato senza aspettare una mia risposta.

Ho sbuffato e ho continuato a camminare verso casa del mio amico, pensando a lui. E questo è ciò che è successo qualche ora prima.

Mi manca.

"Jacklyn, mi stai ascoltando?" Mi risveglia Betty.

"Eh? Cosa?" Rispondo scuotendo la testa.

"Ti ho chiesto se domani abbiamo un compito in classe da svolgere." Mi dice scuotendo la testa.

"Sì. Credo di scienze." Rispondo spostando una ciocca dietro ai miei capelli. Quel gesto mi fa pensare a Brian.

"Allora devo assolutamente studiare, me ne sono dimenticata! Menomale che ci sei tu." Mi dice sorridendo.

Ricambio la sua espressione.

"Ragazze, potete anche tornare a casa se avete compiti da fare per domani. Io sto maglio, davvero." Ci dice Freddie.

"Io devo proprio andare. Ci vediamo domani, allora." Dice la mia amica.

"Anche io dovrei andare, mi raccomando: se c'è qualcosa chiamaci, okay?" Lo saluto mettendomi il giubbotto.

"Io resto qui, torno a casa tra un po'. Fate attenzione." Dice Julie.

"D'accordo. Ciao." Salutiamo i nostri amici e ci incamminiamo per tornare ognuno a casa sua.

"Che hai?" Mi chiede Betty.

"Niente, è che ho paura che Brian se la sia presa."

"Perchè?"

"Dice che passo troppo tempo con Freddie, ma non capisce che faccio così perché sta male. Dovrebbe capirlo."

Ho bisogno di te. [#1]Where stories live. Discover now