Io sarò sempre qui

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Era trascorsa una settimana da quel pomeriggio.

Michy accese lo stereo a tutto volume, si fece una doccia veloce e si vestì.

Alice suonò il clacson del motorino giù in strada.

Michela prese la giacca di jeans, la borsa tracolla e la raggiunse.

Insieme andarono in agenzia di viaggio per prenotare un mese al mare.

Le due amiche erano euforiche. Avrebbero raggiunto Sara, Giorgia e Deb dopo l'esame di anatomia e già immaginavano le loro serate in discoteca e le loro giornate in spiaggia.

Fantasticavano sulle amicizie che avrebbero fatto e ridevano pensando quanto Sara russasse e di quanto le avesse tenute sveglie nelle ultime tre vacanze!

Entrarono in un bar per prendere un aperitivo, quando Michela lo vide.

Alex era seduto ad un tavolino con una ragazza molto carina.

Lui le teneva le mani tra le sue, baciandogliele, e Michela potè accorgersi che il suo cuore si era fermato per un lungo istante, per poi ricominciare a battere.

Alex, sentendo la porta del locale aprirsi, si girò istintivamente e, quando vide Michela, le fece un sorriso imbarazzato, lasciando subito le mani della ragazza che gli faceva compagnia.

Alice si accorse subito di Alex, della ragazza che era con lui e dell'imbarazzo di Michela.

"di tutte le cose che ti ha raccontato sulla sua vita si è scordato di dirti che era fidanzato." commentò acida.

Ordinarono due analcolici alla frutta un attimo prima che Alex e la fidanzata si alzassero e, mentre la ragazza usciva dal bar con aria vanitosa, lui andò a pagare il conto.

Dirigendosi verso l'uscita, guardò in direzione di Michela per salutarla, ma lei distolse subito lo sguardo, volgendosi verso Alice che commentò "sono tutti dei bastardi!"