21 Cercavo amore

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Emma Marrone- Cercavo amore


Il giorno dopo, mentre i ragazzi provavano a fare surf, le ragazze, insieme a Stefania, decisero di andare un'oretta lungo al porticciolo per guardare un po' di negozi.

Appena passarono davanti ad un negozio di intimo, Stefania si fermò divertita.

"Non ci credo ragazze. Questo completino è proprio uguale a quello che ieri sera Alex mi ha strappato coi denti prima di possedermi!"

Deb la guardò disgustata.

Quante cose schifose uscivano dalla bocca di quella stronzetta!

Deb e Alice si girarono verso Michela, sperando che non avesse sentito.

"Scusa?" chiese Michela, impallidendo.

"Si, dicevo che questo completino nero è proprio uguale a quello che..."

"Ok, ok. Non avevo capito quale completino!"

Se avesse avuto Alex lì davanti, in quel momento, Michy l'avrebbe strangolato con le sue mani.

Come aveva potuto usarla di nuovo? Baciarla, toccarla, dirle cose carine, e poi entrare nel bungalow dopo averle dato la buonanotte e andare con Stefania?

Bè, certo, era la sua fidanzata, ovviamente, e poteva farci quello che voleva, dato che aveva più diritto di lei.

Era Michela nel torto.

Era lei che si faceva baciare da Alex mentre la sua fidanzata dormiva a pochi metri da loro, era lei che si faceva toccare.

Era lei che aveva deciso di rimanere, nonstante tutto.

Ma in cuor suo sperava che Alex non avesse più avuto desiderio di stare con Stefania, dopo esser stato con lei.

Le venne una nausea improvvisa.

Voleva vomitare, e dovette sedersi alla prima panchina per non svenire.

Decise di tornare in spiaggia, prendere la sua roba ed andare a letto. Salutò le amiche. "Vuoi che venga con te tesoro?" Le chiese Alice in ansia.

"No, grazie, è una cosa mia e basta!" rispose Michela.

Andando verso la spiaggia vide da lontano che i ragazzi erano tutti sdraiati ad asciugarsi al sole.

Tutti tranne Alex, che stava seduto, chino sul cellulare.


Un attimo dopo il telefono che Michela aveva in tasca vibrò.

NON VEDO L'ORA CHE SIA STASERA PICCOLA.

SI?PER COSA?PER STRAPPARE CON I DENTI LE MUTANDE A STEFANIA?

Dopo aver premuto invio, Michela si voltò, e correndo via verso il campeggio, inviò un messaggio a Deb.

PRENDI TE LE MIE COSE DALLA SPIAGGIA. E LA PROSSIMA VOLTA CHE MI DICI DI ASCOLTARE ALEX E LE CAZZATE CHE MI DEVE DIRE, GIURO CHE TI INSULTO

Spense subito il cellulare.

Per quel giorno ne aveva avuto abbastanza.

La porta tuonò.

"Ti prego, Micky, apri!"

"Tu sei proprio pazzo Alex!" urlò furiosa Michela.

"Cazzo Michy, apri sta maledetta porta!"

Io sarò sempre quiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora