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Quella mattina Alex si svegliò con un forte mal di testa. Andò in cucina e vide che era mezzogiorno passato. Sapeva che Laila era andata in ospedale la mattina presto prima di andare al lavoro e che Nico sarebbe passato la sera, prima di rientrare a casa.

Alice e Chris erano tornati a casa. La loro vita doveva continuare, nonostante fosse sempre ancorata li, in quell'ospedale, affianco a Michela.

Alex prese un'aspirina, si lavò, si vestì ed uscì di casa. Chiamò Sally per chiederle come procedeva il suo sostituto e, quando riattaccò, si trovò quasi davanti all'ospedale. Mise l'auto nel grande posteggio, ed entrò.

Quando arrivò nel reparto dove era ricoverata Michela, non trovò nessuno. Un'infermiera di mezza età lo fece entrare, gli porse cappa, cuffia e salvascarpe e lo accompagnò fino alla stanza dove c'era Michy.

"E' una ragazza molto forte, e tutto l'amore che la circonda la farà risvegliare!" gli disse la donna, appoggiando una mano sulla sua spalla, come per imprimere dentro di lui ogni parola di quella frase.

Appena Alex la vide fu come se se ne fosse innamorato di nuovo.

Era bellissima. Sembrava dormisse, e l'unica cosa che faceva rendere conto che non fosse così erano quei macchinari che segnavano le sue pulsazioni, la pressione, ed altri segni vitali.

le labbra erano schiuse in un'espressione serena, e il suo volto aveva un colorito rassicurante.

Alex si sedette sulla sedia vicino al letto e prese la mano di Michy nella sua.

"Io so che puoi sentirmi, amore mio. Scusami per ogni cosa, davvero!" Non gli disse altro, per non agitarla troppo nel caso lo sentisse veramente. Rimase lì in silenzio per oltre un'ora. Scrutò ogni angolo del suo viso e ogni tanto controllava i monitor per vedere se qualcosa cambiasse in quelle righe che andavano su e giù, sempre allo stesso modo. Ma rimasero uguali, finchè non decise di andare via.

Le diede un bacio delicato sul dorso della mano che aveva tenuto stretta per tutto il tempo e lasciò, sul comodino vicino al letto di Michy, una foto di loro due sul divano.

Alex rideva, nella foto. E Michy faceva la linguaccia. Era la sua foto preferita, disse Michela appena la scattarono con il cellulare di Alex, perchè secondo lei rispecchiava esattamente la loro storia. Quando lei le disse così, lui la guardò, senza capire cosa volesse dire.

"Scherzo- le aveva detto lei ridendo-questa è la mia foto preferita perchè qui si che sono una gran figa!!"

Michy aveva molto senso dell'umorismo e se ne usciva a volte con delle battute che neppure se Alex ci avesse pensato per anni interi, gli sarebbero mai venute in mente.

Si divertiva sempre con lei.

Quando arrivò alla porta, tornò indietro velocemente e si chinò vicino all'orecchio di Michy.

"Tornerò domani, Michy!"

E fu quello che fece Alex.

Tornò il giorno dopo, e gli altri a seguire.






Io sarò sempre quiWhere stories live. Discover now