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Quando Alex arrivò sotto casa di Chris trovò l'amico ad aspettarlo, mentre Alice era seduta in macchina che continuava a piangere.


"Dio, Alex, cosa faccio se muore?" singhiozzo Alice, uscendo dall'automobile e gettandosi tra le sue braccia.

"Non dire così, Aly. Michy è forte, vedrai che tutto si risolverà." le fece eco Chris, accarezzandole dolcemente la schiena.

Alex avrebbe voluto consolarla ma, tutto ciò che riuscì a fare, fu piangere insieme a lei.

Quando i tre ragazzi partirono per quel viaggio terribile, Alex chiamò Nico.

"Ehi, si sa niente di Michy?"

Sentì Nico tirare su col naso.

"Ho parlato coi medici. E' molto grave, Alex, è giusto che voi lo sappiate!"

"Ma come è successo, cazzo!"

"Stava andando al lavoro, dopo essere passata da Titto e Manu per una birra. Nessuno sa la dinamica dell'incidente. Adesso il padre di Laila sta andando sul luogo dove è caduta, per vedere un po' la situazione." Sentire Nico, che solitamente era sempre allegro, parlare con quel tono sommesso, fece sprofondare ancora di più Alex nel dolore.

"Siamo partiti da cinque minuti, ci vediamo in ospedale!"

"Ok, grazie!"

"Ehi Nico!"

"Dimmi, Alex!"

"Ti voglio bene!"

"Anche io, fratello."


I viaggi per andare da Michela erano sempre stati felici, per Alex.

Ogni settimana sulla sua macchina saliva, insieme a lui, la speranza di vedere Michy tornare a casa. Ogni volta, l'auto si riempiva di pensieri e immagini del tempo passato insieme a lei e ciò riempiva Alex di serenità e amorevole attesa.

L'amore che provava per Michela, quella sera, arrivò come un uragano a tempestargli il cuore di rimorsi e rimpianti. Come aveva potuto andarsene da lei in quel modo, tre giorni prima? Come aveva potuto dirle cose così brutte? Come era riuscito a chiudersi la porta alle spalle, e con lei anche la fiducia che stava pian piano ricomparendo negli occhi di Michela?

 Non poteva pensare di correre così, non dopo tutto ciò che Michy aveva sofferto a causa sua. Lei gli aveva chiesto un po' più di tempo, e lui avrebbe dovuto capirla, e aspettarla.

Quella immagine di Michela triste e delusa, durante la loro discussione, poteva essere l'ultimo ricordo di lei. E Alex si malediceva.

Se avesse fatto ciò che lei gli aveva chiesto, forse non avrebbe mai avuto quell'incidente. Forse, invece di andare a casa di Titto e Manu a bere una birra, sarebbe stata al telefono con lui e poi sarebbe andata al lavoro tranquilla. E innamorata più che mai.

Invece no. Era andato tutto come non doveva andare, e Alex cercò in tutti i modi di ricordare Michy sorridente. Ma non ci riusciva.

Pensò allo sguardo di Michy dalla finestra del bungalow, quando lo vide con Stefania, la mattina che era arrivata sull'isola senza dire niente a nessuno.

Pensò alle lacrime che le aveva visto sgorgare dagli occhi, e alle parole di rancore che gli rivolse più volte, durante la loro relazione.

Non poteva finire così.

No, Michy non poteva andare via da lui, di nuovo, e in modo così definitivo.

Alex aveva ancora troppe cose da dirle, troppi sentimenti da confidarle, troppo baci da darle.

Michy doveva tornare da lui.

Ma, in quel momento, fu la cosa più difficile da credere.







Io sarò sempre quiWhere stories live. Discover now