Capitolo 58

767 48 4
                                    

"Tu sei pazza!" Esclama Susan, catturando una ciocca ribelle che è riuscita a liberarsi dal suo chignon severo. Le sue parole denotano disapprovazione, ma la sua espressione, al contrario, fa trapelare tutta l'ammirazione che prova per il coraggio dell'amica.
"E cosa farai quando la tua famiglia capirà che era tutta una menzogna e che non sei realmente incinta?" Chiedo, rischiando di rovinare il momento.
"Prima che a qualcuno venga qualche dubbio, probabilmente sarò davvero incinta a quel punto." Risponde in tutta tranquillità Elisabeth, sorridendo contenta di fronte a questa possibilità.

Scuotendo la testa divertita, ammetto dentro di me di star provando un grammo di invidia per quella che ora posso definire una cara amica, nonché una delle poche persone che si sia davvero impegnata nel processo di riuscire a superare la fase iniziale di scetticismo nei miei confronti - per poi accettare quella sorta di scomodo pensiero che, pur avendo abbandonato la comunità, la verità è che non mi sono improvvisamente tranformata nella figlia del diavolo.

Forse non eravamo granché vicine spiritualmente prima che partissi per il mio viaggio. Anzi, potrei dire che non c'era alcuna affinità tra di noi. Ma la sua curiosità e la mia voglia di raccontarmi con qualcuno ci ha, in qualche modo, unite. E ora le mie giornate sembrano meno noiose e buie proprio grazie a lei.

Ad ogni modo, pur avendo imparato a volerle bene con tutto il cuore, non riesco a non provare un pizzico di invidia nei suoi confronti. Caratterialmente è davvero tutto ciò che vorrei esseere ma che non sarò mai "grazie" alla mia totale mancanza di coraggio.

Elisabeth è sempre stata quel tipo di persona che ha saputo prendere una posizione nel momento più adatto, per poi lottare fino in fondo per mantenerla. Tant'è che ora ha deciso, a soli vent'anni, di aver trovato la sua anima gemella e di non voler piegarsi di fronte alla volontà della sua famiglia che, invece, non sembra disposta a condividere la sua scelta.

E, con la spensieratezza di chi sa di aver trovato per certo la sua strada, ha escogitato il piano più diabolico di sempre: sapendo quanto i suoi genitori siano tradizionalisti, ha ben pensato di metterli di fronte ad una scelta talmente delicata da risultare scontata. La sua mente acuta ha velocemente formulato la consapevolezza che i suoi, così rigidi come sono, non accetterebbero mai che la loro figlia si trovasse nella situazione di avere un bambino fuori dal matrimonio. E lei ha saputo individuare le loro debolezze e usarle al loro discapito con una leggerezza disarmante, per poi agire nel momento più' giusto.

E dunque, si, pagherei oro per avere un grammo della sua risolutezza. Ma tutto il resto mi risulta alquanto difficile da digerire ed è quasi inconfortabile pensare che, se lei è già pronta a gettare le fondamenta del suo futuro con la persona che ama, io sono ancora bloccata in un limbo fatto di incertezze e speranze mancate.

Se ci penso al futuro, vedo il nulla più' assoluto. Figuriamoci se sarei mai in grado di individuare la persona con cui vorrei passare il resto della mia vita per poi lottare ciecamente per vedere tale sogno avverarsi. Questa forza interiore non mi appartiene più.

"Spero che questo tuo piano non ti faccia finire nei guai." Affermo, pur rendendomi conto di star rischiando di rovinare il suo umore.

"Andrà tutto bene, fidati di me." Ribatte tutta sicura di se stessa. E io evito di riempire la sua testa con le mie continue e inutili paranoie. Piuttosto preferisco accettare la sua risposta speranzosa e congedarmi, lasciandola con Susan che sembra essere molto più adatta a farle compagna in questo momento. Io non farei altro che rovinarle la festa.

Prima di andarmene, ci diamo appuntamento per il giorno seguente, come al solito, a casa di Elizabeth. Dopodiché mi catapulto direttamente nel tremendo freddo che caratterizza la Pennsylvania nei mesi invernali e cammino spedita verso casa, degrignando i denti senza sosta.

Il cielo nei tuoi occhi d'ebanoWhere stories live. Discover now