Perché si desidera ciò che ci uccide?

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PREMESSA IMPORTANTE:
Vi chiedo, per favore, dopo che vedrete l'emoticon "☠️☠️☠️" di leggere dividendo il personaggio di Achille Lauro che tutti conosciamo e che conoscete dall'Achille Lauro che è rappresentato in quel pezzo. Non concentratevi su di lui, ma unicamente sulle azioni.

Buona lettura



"La febbre era l'ennesima scusa per stare con Samantha e scopartela?"

Lauro apre piano gli occhi, accecato dalla luce della mattina e da quelle parole arroganti del fratello:

"Che cazzo vuoi?" Domanda stanco, mettendosi a sedere sul letto e guardando Federico con aria stanca e distrutta:

"Ieri sera cosa ti è passato per la testa di andare al drive-in? Sei scemo? Avevi la febbre a mille e vai in un posto del genere senza dirmi niente? Dicendomi pure che resti a casa per la febbre!"

"Ascolta. Stai calmo e parla lentamente che ho mal di testa e mi sono appena svegliato." Biascica Lauro, mettendosi in piedi e stirandosi i pantaloncini con le mani:

"Sei un coglione."

Dice semplicemente Federico, abbandonando la camera, mentre lo sguardo di Lauro lo guarda confuso, per poi seguirlo in cucina:

"Ma che ho fatto stavolta?"

"Devi smetterla di stare con Samantha. Hai mille amiche femmine, che non aspettano altro che stare con te, che necessità hai di cercarla sempre?"

Lauro è zitto, non capisce perché debba giustificare una cosa del genere a suo fratello, e cerca le parole, non trovandole:

"Almeno..." Fa un sospiro Federico, passandosi le mani tra i capelli: "Ammettessi di provare qualcosa per lei, non lo accetterei eh, ma potrei capire, e invece no, neghi ogni volta, come se io stessi dicendo chissà quale fesseria."

"Lei non mi piace."

Scuote la testa Lauro, convinto:

"Vedi come sei? Sei odioso. Neghi dei sentimenti ovvi."

"Pensa a tuo figlio. Si sa niente?" Svia l'argomento, facendo scuotere la testa a Federico:

"È probabile sia figlio mio, mi devo prendere una grande responsabilità e non sono pronto." Sussurra, portandosi le mani sul viso e respirando a fondo:

"Andrà tutto bene Fede, ci siamo tutti noi ad aiutarti" Lo calma Lauro, appoggiandogli una mano sulla spalla: "Non ti lasceremo da solo in questo momento."

"Anche perché ormai è tardi per abortire, dopo un tot se non sbaglio non puoi più e lei quel limite l'ha superato."

Lauro ascolta quelle frasi, annuendo e continuando a dare conforto al fratello, ma dentro di lui metabolizza quelle parole e inizia a preoccuparsi comprendendo che non abbia più la cognizione del tempo necessaria per sapere da quanto Samantha sia incinta.

Non appena si libera del fratello, prende il telefono, chiamando l'amico che studia medicina:

"Hai letto il messaggio? Sei già stato da lei?"

Attende risposta, mordendosi le unghie e appoggiandosi alla finestra, spostando la tenda e vedendo la pioggia che sta scendendo, preoccupato di un possibile temporale, sussurrando un "Merda" alla vista di lampi in lontananza:

"Ho letto, ma sono impegnato, penso andrò a farle visita stasera."

"Per che ore?"

"Ti serve saperlo? Hai bisogno anche te? Mi libero eh."

Di Nuovo Maggio | Achille LauroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora