Page 1995. || Taekook

2-welcome back

Io e Kook stavamo camminando per andare verso Hobi, si notava solo la sua disperazione.
Probabilmente ieri non aveva dormito tutta la notte, cosa molto probabile visto che era andato a quella festa. O semplicemente come noi non aveva una cazzo di voglia di ricominciare la scuola.

''Ei Hobi!'' gli urlò il mio amico.

Non ricevette alcuna risposta. Palese.

Hoseok stava ancora cercando di intravedere qualcosa oltre quelle finestre, non stava trovando nulla ma era più forte di lui, avrebbe continuato finché qualcuno non lo avrebbe fatto entrare di nascosto.

Gli toccai le spalle e urlò di paura, non lo capivo proprio. Come stracazzo aveva fatto a non aver sentito Kook urlare?

''Cavolo ragazzi mi avete fatto paura!'' ci urlò ad un tono di voce medio. "Credi ancora che qualcuno ti aprirà?'' gli domandai. "Fra qualche secondo qualcuno varcherà quella soglia e mi aprirà le porte.'' l'importante era crederci, di quello ne ero più che sicuro.

''Arrenditi Hobi non arriverà nessuno a salvarti anche questa volta...'' Gli risi in faccia e venni seguito da Jungkook

''Sii positivo per una volta'' mise il braccio sinistro attorno alla mia spalla e con la mano destra mi diede una pacca dopo l'altra all'altra spalla. "Tutta questa negatività mi fa male'' si allontanò scagliandomi contro uno dei suoi magnifici sorrisi, la sua arma migliore.

Si allontanò per poi scaraventarsi sul nostro amico. "Ei dolce kookie!'' sapeva benissimo che odiava quando associavano il suo nome ad un biscotto, lo faceva proprio apposta. Era più forte di lui.

Accennò un piccolo sorriso per farmi scappare una leggera risata, mi tappai la bocca voltandomi.

Era appena suonata la seconda ora, potevamo finalmente entrare grazie a Dio.

*In classe*

Mi annoiavo non sapevo cosa fare, mi stavo letteralmente divorando una penna, che schifo.
Gli altri seguivano attenti la lezione, come cazzo facevano? Era già tanto che io mi fossi comprato un quaderno per gli appunti.
Per carità non avevo problemi di menefreghismo verso la scuola, però... Che cazzo stavo per dire non me ne fregava altamente una minchia, semplicemente volevo uscire con dei voti decenti per dare qualche soddisfazione a mia nonna.
Vivevo con lei da quando avevo dodici anni, mio padre era un alcolizzato di merda e mia madre era depressa da quando si è divorziata.

Volevo smettere di pensare a queste cose. Ma perché cazzo ci pensavo sempre?

Hobi era in bagno da dieci minuti ma che cazzo stava facendo? Una canna? Una sega forse?

''Prof potrei uscire, devo andare in bagno..''
le chiesi.

Sapevo già la risposta...

"No Min, c'è giá Jung'' -Okay cazzo me ne. Pensai.- Mi rispose lei neanche guardandomi, con i suoi stupidi occhiali, il suo stupido fiocchetto e la sua stupida intelligenza. Vaffanculo.

La odiavo a morte.

-

Volevo andare in bagno, dovevo assolutamente sgranchirmi le gambe non ce la facevo più.

''Professoressa potrei andare in bagno perfavore?'' le chiesi gentilmente, quella stava antipatica a tutti. Nessuno che la sopportasse.

''Si muova Jung.'' mi rispose lei, fredda come al suo solito. Se avessi avuto un phon si sarebbe sciolta.

Stavo per varcare la porta, vai così Hobi ci ero quasi. E uno, due, tre. Finalmente ero fuori, non ce la facevo più, per essere il primo giorno stava proprio andando una merda ma non ne avevamo dubbi.