Page 1995. || Taekook

42-you're leaving too fast

Erano passati esattamente dieci giorni da quando eravamo venuti a sapere della mia possibile morte, Jungkook aveva cercato di distrarmi nel migliore dei modi possibili: avevamo scopato.

Tutto il tempo eravamo usciti, avevamo scopato, ci eravamo baciati con tanto di coccole e avevamo riso e scherzato con gli altri.

Ovviamente senza parlare del piano, della preoccupazione di tutti e del loro volermi proteggere perfino dalle api. Dalla Voce che faceva brutti scherzi e da tutti che cercavano di capire come fare.

La verità era che mi sono stufato di tutto questo, perché dovevano costantemente pensare a me e non godersi la vita, perchè non potevo godermela anche io senza pensieri negativi?

Era così difficile essere felici per una volta, provare le sensazioni che provavano gli altri e vivere senza problemi o rimorsi?

Era difficile lasciare tranquille le persone che mi stavano intorno? Una cosa la volevo dire. Vaffanculo.

Vaffanculo.
Sospirai.

Fanculo tutto, non avevo chiesto io la loro preoccupazione quindi perchè dovrei incolparmi di togliergli momenti della loro vita se stavano facendo tutto loro.

Mi godevo la vita col mio fidanzato e coi miei amici, con la Voce che rompe il cazzo e con il bel paesaggio. Ovviamente anche con Tannie che era rimasto qui con Hyebin e Yeji.

Queste due erano delle grandi appassionate di cani, mi avevano chiesto di tenere Yeontan e quando si trattava di scopare tutto il giorno senza interruzioni di un cane affamato... Io c'ero sempre.

Le giornate stavano andando piuttosto bene, avevo in mente tutto quanto, tutte le cose successe in questi dieci giorni.

Jimin e Yoongi che si dichiaravano.

Flashback.
"Fanculo, io glielo dico." si alzò Yoongi andando verso Jimin. ''Sai che c'è? Non me ne frega un cazzo del ritorno." Quello che più voleva andarsene da qua aveva trovato una motivazione per rimanere. Lo baciò all'improvviso facendogli fare un casquet, tutti applaudimmo.
Fine flashback.

Poi avevano passato tutto il tempo a scopare, fare passeggiate, divertirsi, pensare a me, bere liquidi colorati e mischiarli alla locanda.

Insomma un sacco di cose che facevano le coppie.

Jimin prima di questo aveva anche chiesto scusa a Chaeyoung che nel frattempo aveva passato le sue giornate con Irene, era svenuta un paio di volte per colpa dei terremoti, sangue dal naso e chiacchierate poco amichevoli con la Voce.

Flashback.
"Perché non mi hai detto che lo hai fatto per me?" le aveva chiesto Jimin-intanto che raccontava mi facevo tante di quelle risate prendendolo per i fondelli-. "Andiamo, ho visto come lo guardi." Effettivamente era anche vero questo particolare dettaglio banalissimo.
"Comunque, scuse accettate. Tanto ormai...''
Jimin si era addormentato proprio nel momento pieno di depressione.
Fine flashback.

Avevamo anche festeggiato il compleanno di Youngjae e JayB aveva dovuto portare a casa una Chaeyoung ubriachissima.

Flashback.
''Beh che dire, tutti fidanzati, noi single a vita. Sei un grande amico, un po' depresso il maggiore delle volte peró ti voglio bene. Non è vero mi sei sempre stato sul cazzo, ti amo come amo Jimin.'', iniziò a ridere da sola. ''Questi giorni stanno proprio passando ben- di merda scherzo. Io ora sono felice, mi piace una persona che non ricambierà mai il mio amore perchè è etero e le piaci tu.'' il ragazzo commentò a bassa voce ma non troppo per che io non lo sentissi. ''Stessa situazione.'' sorrise falsamente e alzò le sopracciglia. "Le coppiette scopano ogni giorno, tutti felici a parte me, ah! E Taehyung morirá da un giorno all'altro, buon compleanno.'' Alzò il bicchiere e quasi cadde chiudendo per metá gli occhi, si toccò la testa per il male e applaudimmo tutti per nascondere la situazione. Youngjae intanto era super imbarazzato.
Fine flashback.