34-i don't and i won't

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''Come immaginavo.'' disse Seokjin, io guardai Hobi confuso. Cosa immaginava?

V e Jungkook ci guardarono col fiatone e curiosi anche loro come noi. "Cosa immaginavi Jin.'' andò verso di loro il più grande dei due.

''È successo tutto questo per colpa vostra.'' disse freddo e io non capii. "Di che stai parlando!'' gli urlò affaticato il suo amico.

''C'è stato un terremoto e Chaeyoung è svenuta.'' V rimase a bocca aperta e corse verso la porta ma Seokjin lo bloccò. "Ora è a casa con Irene, non è il momento di andare, piuttosto vogliamo una spiegazione, che sia molto convincente mi raccomando.'' sull'ultima cosa scherzò.

''Che avete fatto.'' fece Namjoon. Kookie e V lo guardarono deglutendo, il primo provò a dire 'niente' ma venne interrotto dall'altro.

''La prossima volta faremo 69.'' e da li tutti capimmo. Mi avvicinai all'orecchio di Hobi ''hanno scopato.''e lui mi fece ''si Yoongi,lo avevo capito.''

''Oh mio dio.'' Seokjin si mise una mano sulla fronte e scosse la testa sconsolato mentre Jimin andò a battergli il cinque.

''A proposito dovevamo parlarvi di qualcosa di molto strano.'' iniziò Jungkook. Prese il polso di V e fece vedere a tutti il suo tatuaggio. ''Oddio, un tatuaggio!'' feci il finto sorpreso.

''E quindi?'' continuai.

''Gli è apparso la notte che sono arrivato.''
guardai tutti quanti per decifrare le loro espressioni e non sembravano più tanto calmi.

Sentimmo sbattere la porta. Era Chaeyoung con Irene che le correva dietro. "Chae!'' disse V andandole in contro, un altro terremoto interruppe la conversazione.

''È la voce che fa tutto questo.'' urlò lei ancora stanca dalla corsa. Iniziarono a cadere cose dagli scaffali e ci spaventammo tutti quanti.

''Succedono cose strane qua, da quando siete arrivati non accade altro che un enorme casino dopo l'altro, a V compare il tatuaggio, veniamo intrappolati nella caverna,non capite? La voce è contro di voi!'' urlò in presa al panico perchè non riusciva a reggersi.

Lei sapeva del tatuaggio?

Aveva senso cazzo, aveva fottutamente senso.

''Ragazzi dobbiamo uscire di qua!'' urlò Youngjae e tutti corremmo verso la porta aiutando Chaeyoung.

Si sbatté di colpo la porta e iniziò una tempesta, forse così saremo riusciti a tornare a casa, finalmente. "Vuole rimandarci a casa, dobbiamo ascoltarla così potremo tornare.'' urlai.

Jungkook corse verso me e Hobi, lo preso dalle mani e lo tenni stretto a me mentre c'era tutto il vento e le cose che cadevano. "Yoongi è la stessa cosa che è successo alla nonna ricordi?'' gridò per farsi sentire anche se eravamo ad un centimetro di distanza.

Di colpo cadde un vaso dallo scaffale, per evitare colpisse Kook lo spinsi da V. Lo prese anche lui come avevo fatto io e se lo tenne abbracciato a se, gli posò una mano sulla testa mentre l'altro nascondeva il volto nell'incavo del suo collo.

Hobi iniziò ad urlare, quello che sembrava ancora intatto e normale iniziò a sclerare facendo una scenata. "Ei tu lassù, so che sei la cosidetta chiamata Voce. So che puoi sentirmi quindi riporta me, Kook e Yoongi a casa e lascia in pace loro.'' finì così, senza neanche un perfavore. Cosa che supponevo l'avrebbe fatta incazzare parecchio.

Chaeyoung svenne di nuovo, avendo le convulsioni e degli spasmi. Ci fiondammo su di lei e pochi secondi dopo si rialzò di colpo dando una testata a Youngjae.

Page 1995. || TaekookWhere stories live. Discover now