Tutta Colpa Di Liam [in Revisione]

Capitolo 8

Consiglio la lettura con in sottofondo la canzone HO HEY dei THE LUMINEERS!!! 

ESISTERA' SEMPRE UNA CANZONE 

CAPACE DI PARLARE AL TUO POSTO

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POV SARAH

Da quando ho riottenuto il mio vecchio lavoro, mi sento molto meglio, se non fosse per la perseverante sensazione di mancanza che provo in ogni parte del corpo, potrei fingere che tutto quello che è accaduto in America, non sia mai successo, compresa la storia di Liam.

Appena finito il turno alla locanda, corro verso gli spogliatoi e mi preparo per la serata, è già l'una di notte, speravo di fare più in fretta, ma stasera un gruppo di ragazzi non intendeva lasciare il tavolo.

Deborah ha insistito perché li raggiunga lo stesso in quel locale dove ormai va ogni settimana, perché ci suona la sua nuova fiamma, un certo Harry, non ho avuto ancora realmente modo di conoscerlo, ogni tanto quando torno la sera tardi, lo vedo come un'ombra mentre va in bagno, è un marcantonio con le spalle larghe ed i capelli arruffati e ricci.

Mi infilo un paio di skinny neri e un top nero pieno di brillantini, un giacchetto di jeans, all star e lascio cadere i capelli divenuti ormai ondulati per via del concio che devo portare al lavoro, sulle spalle ed esco nella notte.

Sono quasi certa che nel tempo che impiegherò per arrivare al locale, avranno finito di suonare, ma alla fine uscire una sera a bere qualcosa non mi ucciderà.

*10 minuti e sono lì* scrivo un messaggio a Deborah.

* Hanno finito già da un po', ti sei persa un bel concerto! Ma ti aspettiamo! * risponde.

Come volevasi dimostrare!

Sospiro e continuo a camminare.

Quando entro, la folla si è ormai diradata e la musica commerciale risuona tra le pareti, sono già canzone lente, un po' tristi, canzoni da fine serata.

Vedo subito Deborah intenta a parlare con Gemma, la sua compagna di corso all'accademia per pasticceri, sono attorniate da un sacco di ragazzi, alcuni di loro sono di spalle, eppure hanno un'aria familiare.

- Ehi, ce l'hai fatta! – Deborah mi abbraccia e Gemma mi bacia sorridendo.

- Scusate il ritardo, ma a piedi ho fatto prima che ho potuto – mi giustifico un po' mortificata.

- Non preoccuparti, il lavoro è lavoro. Lascia ti presenti il mio ragazzo e i suoi compagni. Ashton? – Gemma tira per un braccio un ragazzo biondo dai capelli scompigliati – Ashton, Sarah... Sarah, lui è Ashton! – gli stringo la mano con forza e sorrido. Lui ricambia, ha un bellissimo viso, diverso dal solito, ma intrigante.

- Sì e noi siamo Luke – dice un biondino con un'anella al labbro e un gran ciuffo, sporgendosi verso di me – Lui è Calum – indica un ragazzo dalla carnagione olivastra e i lineamenti vagamente asiatici – e infine abbiamo Mike – mi salta davanti un tipo con i capelli di mille colori e gli occhi stralunati.

Stringo la mano ad ognuno di loro e li lascio tornare alle loro chiacchere.

- E Harry dov'è? – chiedo curiosa, guardandomi in giro.