Tutta Colpa Di Liam [in Revisione]

Capitolo 51

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                           " HO VISTO COME LO GUARDAVI,
                      QUEL TIPO DI AMORE NON FINISCE MAI."

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POV SARAH

Mi manca l'aria, e non per la folla o per il caldo ma per l'immagine che ho davanti agli occhi.

Sono di profilo, sorridono, e so anche se vedo benissimo che non è uno di quei sorrisi splendidi e meravigliosi che Liam è solito riservare a me, è comunque un sorriso felice, le tiene le mani e si muovono avanti e indietro, poi le fa fare la giravolta su se stessa e la sua schiena si scontra contro la pancia di lui, scoppiano a ridere e poi si staccano immediatamente, tornando a ballare distanziati.

Distanziati sì, ma non abbastanza da evitare l'attacco di nausea che mi sale in gola, non per evitare che i miei occhi diventino lucidi, precludendomi la visuale su tutta la scena.

Mi giro di spalle e mi tengo il petto, sento il cuore pesante, sento male, vero male dentro, e non so bene come spiegarlo ma non posso più guardare.

- Tutto bene? – Deb mi si avvicina e mi tira per un braccio, sento che si guarda in torno e improvvisamente la stretta della sua mano aumenta – Ma quel grandissimo pezzo di merda! Vedi te sè non lo devo disfare con queste mani! – sbotta.

- Senti, io vado! – dico veloce.

- No! Adesso tu vieni con me e li prendiamo e facciamo loro del male! – ringhia.

- Davvero no! Sto bene, lascialo fare! Ma io devo andare! – mi si strozza la voce, sto lottando per non scoppiare in singhiozzi, tiro via il braccio dalla sua presa, e prima che possa parlare mi faccio largo a spallate fra la folla e vado, vado veloce, scanso corpi sudati, non distinguo più nulla, ho solo paura, mi sembra di non trovare l'uscita, mi sembra di non avere via di scampo, ogni volta che la catastrofe di turno passa e tiro un sospiro di sollievo, quella successiva è pronta a cogliermi alla sprovvista.

Non voglio sapere, non voglio sentire, non voglio vedere, voglio solo sparire, respirare e far passare questo male, perché non mi merito questo male.

Però piango, piango talmente tanto da sentire gli occhi gonfi e la testa scoppiarmi, non mi interessa di cosa può pensare il tassista o la gente che mi vede camminare per strada, so solo che non riesco a fermarmi e spero che prima o poi esaurirò le lacrime.

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POV LIAM

Non realizzo che quella che mi sta venendo in contro con il fumo che le esce dalle orecchie è Deborah, fino a quando non sento urlare il mio nome e vedo Harry arrivarmi davanti e prenderla su di peso, mentre lei continua a inveire cose che non capisco e scalcia per essere lasciata.

Sophia si allontana di qualche passo da me e mi guarda stupita, io faccio spallucce e lei mi fa segno verso Perrie e Niall, io annuisco e mi avvicino a Harry e Deb.

- Brutto pezzo di merda che non sei altro! Che cazzo ti salta in mente? Cosa pensi, di poter fare sempre e solo quello che ti pare? Di farle del male così? Lei non se lo merita, no, non lo merita, e tu non meriti lei, razza di babbeo! – ha gli occhi spiritati e sta parlando con me.