Tutta Colpa Di Liam [in Revisione]

Capitolo 25

 

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TU IN OGNI CASO METTICI IL CUORE

CHE POI AL RESTO CI PENSA LA VITA

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POV SARAH

Quando scendo dalla macchina di Harry, ho appena il tempo di vedere una saetta bruna correrci incontro, sento Louis sospirare al mio fianco e Harry borbottare qualcosa che non comprendo e poi sento tuonare!

- Louis! – ed eccola davanti a noi, Noemi, nel pieno di questa uggiosa mattinata, con gli occhi lucidi e lo sguardo assassino, posso vedere che è spaventata e tutto il suo corpo trema guardando lo stato di Louis, i suoi occhi passano ai raggi x tutti e tre e poi tornano su di lui.
- Che hai combinato? Ti sei messo in macchina nello stato in cui eri quando me nè sono andata? – le trema anche la voce.

- Sì, beh... Stavo venendo da te! - Louis fa un passo verso di lei, allungando la mano verso il suo braccio, ma lei si ritira bruscamente.

- Sì, beh.. potevi evitare! Sai che odio quando bevi e fumi, non ti avrei voluto comunque... -

- Ma Noemi... - guardo Harry in imbarazzo, vorrei essere ovunque in questo momento ma non qui ad assistere a questa scena.

- Ma Noemi, cosa? Lo sai e basta, lo sai Lou. Fallo almeno quando io non ci sono. Studio, tanto, ci vediamo poco ultimamente e una volta che vieni da me, devi per forza farlo? Ridurti così? – quasi urla.

- Non lo avevo previsto –

- Come pensi che mi debba sentire ora? Vederti così mi sta uccidendo, sei così malconcio e vorrei abbracciarti.. – fa un passo verso di lui, alzando le dita verso il suo viso, poi chiude il pugno e torna a ritrarsi – Ma sono talmente arrabbiata in questo momento che è meglio se mi stai lontano! Va a casa! – so che non è la stessa situazione, ma la capisco, perché ho fatto la stessa cosa milioni di volte con Donny, l'ho sempre perdonato, anche quando non avrei dovuto.

- Noemi, dai! Ormai è successo, sta bene e non lo farà più! Vero, Lou? – la voce roca di Harry mi coglie impreparata, e fa lo stesso effetto a Noemi, che sposta lo sguardo da Lou a lui, lentamente.

- Harry, stai zitto! Ti prego! Già ti sei portato dietro lei.. – mi fulmina.

- Lei ha un nome, si chiama Sarah e non ha la peste! –

- E' lo stesso! Non voglio che si intrometta nei fatti nostri, non è nostra amica! – e non so perché quando sento queste parole provo una fitta al petto.

- Noemi! – la richiama Harry.

- Noemi niente! Noemi è stanca.. – e scoppia a piangere, i singhiozzi le scuotono talmente forte il petto che mi porto una mano sul cuore, provo pena per lei e per la sua pena, ha abbassato tutte le difese, lo posso vedere nitidamente mentre Louis la avvolge in un abbraccio e lei si dimena per un attimo, per poi abbandonarsi a quelle braccia.

Forse ha ragione lei, non dovrei intromettermi in un momento come questo, lei piange disperata, Lou che le sussurra parole all'orecchio e Harry che guarda entrambi con un sorriso sollevato e un po' triste. E' una scena che non mi appartiene, non so niente di loro, e prima che me né renda conto infilo le mani in tasca e mi allontano da loro.