Tutta Colpa Di Liam [in Revisione]

Capitolo 64

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- TRILLI C’E’ SEMPRE STATA PER PETER

- E PETER?

- LUI HA SCELTO WENDY

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POV NIALL

- E’ tardissimo, Sarah sei pronta? Dove diamine sono finiti Harry e Deborah? – sono ancora in mutande e sto vagando senza meta per casa, Sarah è chiusa in bagno e dopo l’altra sera non credo sia il caso che io entri in un bagno dove lei potrebbe essere mezza nuda, non quando stanno per arrivare ospiti, non quando abbiamo già bevuto due bicchieri di vino a cena, per prepararci alla serata.

Sento aprire la porta del bagno e vedo un fulmine rosso sfrecciare nella camera da letto – Niall, corri qui ti prego! – con la camicia aperta, in mutande e con i calzettoni tirati troppo su mi affretto da lei, che uomo sexy che sono in questo momento.

Sbuffo – Che succede ora? - la trovo scalza, con un vestito blu semi lucido, il colletto e le spalle adornate da un pizzo bianco, la vedo guardarsi la schiena nuda allo specchio, cercando di tirarsi su la cerniera senza successo, ha un occhio chiuso e si tiene il labbro tra i denti concentrata.

Quando mi vede si arrende girandosi verso di me e mostrandomi il piccolo spacco che il vestito ha davanti, proprio in mezzo i seni, la mia testa torna a ieri sera, quando non so nemmeno io come, non l’ho baciata.

Eppure volevo.

La volevo.

Deglutisco e la guardo.

- Quindi hai intenzione di stare lì impalato in mutande a fissarmi o mi aiuti? Non eri tu che cinque minuti fa urlavi che siamo in ritardo? – borbotta.

In un attimo le sono dietro, appoggio una mano sul basso schiena e con l’altra faccio scorrere la cerniera verso l’alto, mentre lei si tiene i capelli per evitare che si impiglino.

Ci fissiamo riflessi nello specchio, io non ho parole, sebbene non sia ancora truccata è fantastica da togliere il fiato, il blu le sta d’incanto, e il contrasto fra i nostri occhi e i nostri capelli, è così perfetto, le nostre carnagioni così chiare, potrebbe benissimo essere irlandese anche lei.

- Ehi è tutto ok? Oddio sto malissimo vero? – si copre la faccia con le mani – Non ho veramente tempo di scegliere qualcos’altro! -

- N… NO! Cosa dici, stai d’incanto! Sembri un angelo! – sorrido come un ebete, lei mi guarda e inarca un sopracciglio.

- Smettila! –

- Te lo giuro sei bellissima! Non so come tu faccia a non rendertene conto! Io… - appoggio una mano sulla sua guancia, e ora al diavolo il resto, io la bacerò – Sarah, io… posso? – le guardo le labbra, sembra quasi che stia per annuire, ma non lo saprò mai perché la voce di Harry sovrasta il silenzio e il citofono inizia a suonare all’impazzata.

Alzo gli occhi al cielo e faccio cadere la mano lungo i fianchi.

- Sto arrivando dannato di uno Styles! –

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 POV SARAH