Capitolo 1 - parte 5

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G:" Vampiri? Sono solo una storia per spaventare i bambini, nulla di più."
Sembra pensierosa.
S:" Io ci credo, e penso che dovremmo fare più attenzione a ciò che ci circonda. Le persone sono diventate troppo ciniche per rendersi conto di essere minacciate."
Il suo tono mi sorprende. Non mi ha mai parlato così seriamente, eppure stiamo discutendo di vampiri!
G:" Credi che i vampiri siano fondamentalmente malvagi? "
S:" Bevono sangue umano... Ovviamente sono malvagi!"

Non rispondo, pensierosa.
Sarah sembra odiare i Bartholy per qualche ragione sconosciuta.
Forse crede siano dei vampiri?

Forse. Dopotutto, mi ha appena detto di crederci.
Ma me l'avrebbe detto in quel caso, no?
Ci vediamo spesso, e abbiamo cominciato a confidarci. Se vivessi sotto lo stesso tetto con una famiglia di vampiri, sicuramente mi aviserebbe.
Dovrò condurre le mie ricerche per chiarire la cosa!
Sarah cambia espressione, e sulle sue labbra riappare il suo solito sorriso.
S:" Comunque, non dimenticarti che questo weekend c'è la festa di Halloween di Mystery Spell! Le strade e i pub saranno decorati. Sarebbe divertente uscire!"

Halloween, in una città così misteriosa, promette dei bei momenti di paura e risate.

G:" Non vedo l'ora! Andiamo a caccia di mostri? "
S:" Ci divertiremo, vedrai. Ci vado da quando ero una bambina, e ogni anno è stupendo."

In ogni caso, uscire un po' dal maniero non mi farà male.
Saluto Sarah e le prometto di incontrarla alla festa di Halloween.
Si vive solo una volta!
Decido di camminare fino a casa, perché ho bisogno di un po' d'aria e di schiarirmi le idee.
Ho appena iniziato a muovermi, quando vedo Loan avvicinarsi con un sorrisetto compiaciuto.
L:" Hey, Grace! Allora, ti stai abituando alla città?"
Mi fa un sorriso da playboy.
Loan non sembra il tipo di ragazzo con cui vorrei uscire. Da quello che vedo, è un cascamorto arrogante.
  
Rimango impassibile.
Il suo sorriso svanisce un po', come se fosse sorpreso dalla mia reazione. Deve essere abituato ad avere tutte le donne ai suoi piedi.
Beh, non io!
G:" Per ora va bene. L'università è fantastica e Sarah mi aiuta a sentirmi a casa."
L:" Se vuoi posso farti fare un giro. Vivo qui fin da bambino. Potrei mostrarti qualche posto segreto e intimo..."
Mi fa un sorriso seducente. Mi chiedo se cerchi di sedurre tutte le ragazze che gli capitano sotto il naso.

No grazie! 
Non ho veramente voglia di essere  la sua ennesima conquista in mezzo a un mucchio di ragazze. Voglio una relazione un pó più seria.
G:" Grazie, ma non serve. Penso di essermi ambientata abbastanza. E poi non ho molto tempo. Devo tornare al lavoro..."
Sembra un po' deluso dalla mia reazione, ma ritrova velocemente il suo brillante sorriso.
L:" Ah, lavori? Che fai?"
G:" Sono una ragazza alla pari per una famiglia di questa città. Mi prende un sacco di tempo dopo le lezioni. Mi devo occupare della loro bambina!"
L:" Dove lavori? Conosco un po' tutti qui, forse potrei chieder loro di lasciarti un po' di tempo libero!"
La sua insistenza sta iniziando a infastidirmi. Nessuna l'ha mai rifiutato?
G:" Sto dai Bartholy. Non so se li conosci, ma sono parecchio rigidi..."
Quando pronuncio <Bartholy>, Loan fa un passo indietro.
Spalanca gli occhi. Sembra totalmente sorpreso.
Pian piano inizia ad aggrottare le sopracciglia. (Che gli prende?)
L:" Non credevo avrebbero avuto la faccia tosta di prendere una tata! Fai attenzione, Grace, quella gente non è normale."

Anche lui dei problemi con i Bartholy? Sembra andare di moda a Mystery Spell!
G:" Non preoccuparti, sono grande abbastanza per cavarmela da sola. Ora devo andare, sono in ritardo. Ci vediamo!"
Senza lasciargli il tempo di rispondere, inizio a correre per strada, per evitare che mi blocchi di nuovo.
I Bartholy non sembrano essere esattamente popolari!
          

Is it love? PeterWhere stories live. Discover now