Capitolo 8 - parte 3 "Un oscuro passato"

4.4K 149 27
                                    

Di ritorno al maniero, nel pomeriggio, sento una melodia malinconica provenire dalla stanza di Peter.
I miei passi sembrano attirati dalla musica.
Busso alla porta.

Peter:" Entra."

Entro nella stanza, ma Peter continua a suonare, come ne dipendesse la sua vita.
La sua musica lo fa viaggiare, trasportando anche me.
Mi fa un sorriso, alzando a malapena gli occhi dalla tastiera, e io mi siedo sul letto.
Non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
Nonostante le dichiarazioni di suo fratello Stelian, la mia considerazione di lui non è cambiata.
Peter rimane il mio Peter.
Lo amo così com'è, con le sue qualità e i suoi difetti.

Infine Peter allontana le dita dai tasti per voltarsi verso di me.

Peter:" Hai passato una bella giornata?"

Annuisco.
Non mi piace mentirgli, ma non ho scelta. Preferisco non parlargli di suo fratello, per ora.

Grace:" È stata un'ordinaria giornata scolastica. E tu?"

(Ordinaria... Sì, certo Grace!)
Peter mi osserva intensamente, mentre dei riflessi argentati danzano in fondo ai suoi occhi.

Peter:" Una giornata come un'altra. Ho suonato parecchio, mi ha fatto bene."
Grace:" Vorrei che mi parlassi di questa tua passione."

Peter mi osserva attentamente.

Grace:" Non preoccuparti, non sto cercando di costringerti a parlarmi del tuo passato. Ti ho promesso che non cercherò più di interferire, e manterrò la mia parola.
Ma vorrei conoscerti un pó di più."

Si alza e viene a raggiungermi sul bordo del letto.

Peter:" Credo, Grace, che ci troviamo a un punto della nostra relazione dove dovrei rivelarti qualcosa."

(Bene, non me l'aspettavo proprio!)
Sembra che sia la giornata delle rivelazioni su Peter.

Grace:" Raccontami, Peter."

Peter prende le mie mani tra le sue, fissandomi con i suoi occhi smeraldi.

Peter:" Fin dalla più tenera età, il pianoforte è stato il mio compagno più prezioso. Ma la musica, anche se mi ha reso felice, è presto diventata fonte di conflitti, alimentando i miei demoni interiori. Ho iniziato a studiare musica agli inizi del 1800, quando avevo solo tre anni.
Avevo un fratello, Stelian, di cui non ti ho mai parlato. Aveva un anno più di me, e anche lui suonava il piano.
Condividevamo questa passione, ma presto diventammo rivali.
Era sempre un passo avanti a me in molte aree, e la cosa mi sconvolgeva. Non riuscivo a capirne il perché."

Mentre Peter mi racconta la storia, mi sembra di venir trasportata in un altro secolo, come trascinata in un altro mondo.
La voce di Peter è seria e colma di ricordi.
Sono contenta che abbia finalmente deciso di dirmi qualcosa sul suo passato.
Nonostante conosca già il punto di vista di suo fratello, preferisco avere la versione di Peter.

Peter:" Stelian era il tipo di fratello che entra nella tua stanza appositamente per criticare il tuo lavoro e sottolineare i tuoi errori...
Inizialmente, non dissi nulla, ma quando mio padre decise di prendere le sue parti, feci davvero fatica a sopportarlo.
Non smetteva di proclamare come vedesse un brillante futuro d'artista per lui. A suo dire, non sarebbe stato il mio caso."

Is it love? PeterWhere stories live. Discover now