Capitolo 3 - parte 7 "La casa abbandonata"

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Rimango ancora un pó in biblioteca con Sarah, per ripassare e scoprire il più possibile sui Templari e i loro Discendenti.
A parte complesse raccolte storiche, o leggende piuttosto cliché sui cavalieri dei tempi antichi, non abbiamo trovato nulla.
Si sono coperti le spalle... Non sarà alla biblioteca universitaria che otterremo le nostre risposte...

Dorothy e Peter stavano suonando il piano, quando me ne sono andata.
Peter e io di solito torniamo a casa insieme, ma non volevo impormi ancora una volta.
Devo ammettere che il loro rapporto mi preoccupa...
Hanno molte affinità e, per di più, lei non è la tata di sua sorella...
La vedrà sicuramente in maniera diversa, rispetto a me...

Cammino per Mystery Spell e mi rendo conto che il sole è tramontato da un pó.
Dev'essere veramente tardi, sarei dovuta tornare prima.
Mentre avanzo a passo deciso per arrivare al maniero il prima possibile, inizio a sentire degli strani rumori.
Come dei sussurri o mormorii...
Mi guardo a destra e a sinistra, ma non noto nulla di particolare.
Sto diventando pazza?
Cerco di non prestarci attenzione e continuo ad andare.
Al maniero finiranno per preoccuparsi...
Prendo il telefono per mandare un messaggio a Nicolae ma, di nuovo, sento quegli strani rumori.
Sono più forti, stavolta.
È una sorta di brusio incoerente.
Non riesco a comprenderlo.
Che sta succedendo?

Ora sento chiaramente delle voci, e sembra vogliano che le segua...
A che scopo? Sono in pericolo? Che devo fare?

Decido di seguire le voci.
Voglio sapere di più dei miei poteri, e non sarà scappando che ci riuscirò.
Mi avventuro in una stradina stretta e buia.
Dopo un pó, arrivo a una grande casa abbandonata.
Sembra stranamente simile al maniero dei Bartholy, ma parzialmente in rovina.
Le voci vengono da lì, lo sento.

Dovrei davvero continuare?
Mi lasceranno andare se vorrò?

Decido di raccogliere il coraggio a due mani ed entrare.
Tiro fuori il cellulare dalla borsa e lo tengo stretto contro di me.
All'interno provo una strana sensazione.
È come se questo posto mi fosse familiare.
Nell'ingresso si trova una grande scalinata. L'atrio gigantesco sembra essere deserto da parecchio tempo...
I mobili sono coperti da uno spesso strato di polvere.
L'edificio è cupo e lugubre, e inizio veramente a spaventarmi.
Perché mi sono avventurata qui?

Mentre osservo la grande scala fatiscente, sento una dolce musica.
È come se la casa mi stesse accogliendo, nonostante tutto.
Improvvisamente si leva un velo scuro e lo scenario cambia.
Di fronte ai miei occhi, l'interno della casa si trasforma in ciò che doveva essere prima di venire abbandonata.
Ogni cosa è bella e brillante...

Quindi posso vedere anche il passato di certi oggetti, non solo degli esseri viventi?
Più uso i miei poteri, più apprendo nuovi dettagli.
Di cos'altro sono capace?

Vengo sopraffatta da ciò che vedo, la bellezza di ciò che era e non esiste più.
Poi, improvvisamente, il volume delle voci aumenta.
Sembra provenire da tutte le parti.
Il rumore è così intenso che devo coprirmi le orecchie con le mani.
Che sta succedendo?

Vedo fuoco, percepisco la paura di persone che si nascondono, che fuggono. E grida, soprattutto.
Tante grida...

Devo capire perché sono stranamente attratta da questo posto.
Delle forme appaiono una per una, levitano nella stanza, poi lentamente prendono forma.
Appaiono delle sagome maschili, altre femminili.
Tutte hanno l'aria triste, la schiena incurvata, lo sguardo infelice.
Ho l'impressione che non mi vedano, ed è meglio così, perché sono piuttosto inquietanti.
Voglio andarmene il più in fretta possibile!

Improvvisamente tutti si voltano verso di me, ma ora sembrano arrabbiati.

F:" Salvaci! Sono venuti a ucciderci!"

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