Capitolo 2 - parte 2 "Litigi"

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Mi dice che non sono un pericolo per me, e pochi secondi dopo, afferma che saranno sempre un pericolo.
(Grazie per la logica!)
Decido di andare in bagno a lavarmi. Forse mi aiuterà a riordinare le idee.

Anche se è già tardi, ho veramente voglia di rilassarmi un pó con un bel bagno caldo di bolle.
Mi spoglio, osservando il mio riflesso allo specchio.
Sono attraente? Peter potrebbe essere attratto da me?
Scuoto la testa per bloccare questi pensieri.
Non ha più importanza no?
Non vorrà mai avere una relazione seria con me...
Non posso negare di essere attratta da Peter.
È così intelligente, così dolce, così malinconico.
C'è qualcosa di profondamente affascinante in lui, dietro ai suoi begli occhi verdi.
Non so più come comportarmi con lui... Ignorarlo? Provarci? Essere solo amici?

Ci proverò.

Anche se Nicolae mi ha messa in guardia, devo ammettere di essere irresistibilmente attratta da Peter.
Voglio vederlo, parlargli, passare dei bei momenti con lui...
Al diavolo la prudenza!
E poi, c'è anche Sarah, a cui sono molto legata.
Con lei non devo trattenermi. Posso dirle tutto, senza aver paura che mi respinga.
Il contrasto con Peter è totale.

Esco dall'acqua e mi asciugo.
Preferisco bloccare questi pensieri prima di farmi venire il mal di testa.
Sospirando, mi stendo nel mio letto.
È in questo momento che sento il dolce suono di un pianoforte.
La melodia è triste, straziante.
Mi fa venir voglia di piangere.
È come colui che la suona:
così bella, eppure così cupa.
Non riesco ad addormentarmi con questa musica a ricordarmi costantemente di Peter.
Improvvisamente sento la finestra aprirsi per un gran colpo di vento.
Mi alzo, un pó agitata.
Vedo la mia amica civetta posata sul mio comodino, come fosse perfettamente normale!
Mi guarda affettuosamente, inclinando la testa prima da un lato, poi dall'altro.
(Ho quasi avuto un attacco di cuore!)
G:" Che fai qui, Piuma?"
Mi avvicino lentamente.
Non voglio farle paura.
È la prima volta che la vedo così da vicino. È davvero molto bella, con le sue piume bianche come la neve e i suoi scintillanti occhi rotondi.

Allungo la mano per accarezzare la testa, e lei me lo permette.
Rimango sorpresa dalla morbidezza delle sue piume perlate. Che animale magnifico!
Lei strilla, felice di essere coccolata.
G:" Sai, mi sento un pó smarrita in questo momento, Piuma. Pensi che le cose miglioreranno?"
Lei sembra fare un cenno con la testa, come a dire "si".
Stranamente la sua presenza mi conforta. È così carina e calma.
Vorrei quasi prenderla tra le braccia.
Allunga le sue grandi ali bianche e vola attorno a me, facendomi dimenticare i miei pensieri cupi.
Poi si lancia fuori dalla finestra, stridendo e sparendo nella notte.
Grazie a lei mi sento un pó meno depressa.
Chiudo la finestra e torno a letto, la mente più serena.
(Domani è un altro giorno, giusto?)

L'indomani mi sveglio presto, per evitare il più possibile di incontrare i membri della famiglia Bartholy.
Mi dirigo velocemente all'università, dove avrò una lezione di Miti e Leggende.
Mando un SMS a Sarah, per avvisarla che arriverò in anticipo.
G:" Hey Sarah, spero tu abbia dormito bene! Arriverò in facoltà in anticipo, possiamo incontrarci in biblioteca se ti va!"
Qualche minuto più tardi, quando mi trovo già nella bellissima biblioteca, sento il telefono vibrare.
S:" Sei pazza ad alzarti così presto! Ti raggiungo non appena sono pronta! Ciao."
Mi dirigo verso lo scaffale in cui vengono tenuti i libri sull'esoterismo.
Vorrei sapere di più sui medium.
Sono stata interrotta l'ultima volta che sono venuta a cercare informazioni.
(Grazie a Loan e Peter...)
Trovo subito diversi libri sull'argomento.
Mi siedo tranquillamente a un tavolo. La libreria è quasi vuota così presto. È tutto silenzioso.
Scopro che esistono diversi tipi di medium. Quello che si avvicina maggiormente alla mia situazione è senza dubbio il medium chiaroveggente.
C'è scritto che questo tipo di medium può anche fare sogni premonitori...

Is it love? PeterWhere stories live. Discover now