Is it love? Peter

Capitolo 7 "Il Carnevale di Mystery Spell (3)"

Mentre si allontana, non gli levo gli occhi di dosso, sperando che cambi idea e faccia marcia indietro.
Sono ancora stordita dal nostro meraviglioso bacio, ma decido di seguirlo.
Voglio sapere perché lo stanno chiamando con tanta insistenza, al punto da aver dovuto interrompere il nostro momento.
Torno rapidamente alla festa. Scorgo Peter al centro del palco.
Solo che non è solo...
Dorothy è con lui, incollata a lui e con un gran sorriso sulle labbra.
Lei non gli leva gli occhi di dosso, mentre le loro mani si muovono sulla tastiera in perfetta sincronia.
Mi infastidisce.
Nonostante tutte le belle parole, Peter è nuovamente corso a rispondere alla chiamata di Dorothy.
Non posso fare a meno di sentirmi gelosa nel vederli assieme, più vicini che mai.
La folla sembra affascinata dal loro concerto a quattro mani.
Peter tiene gli occhi chiusi, concentrato sulle note, mentre Dorothy non riesce a levargli gli occhi di dosso.
Ho l'impressione che si avvicinino sempre di più, e la cosa non mi piace per niente.
La musica ha il potere di avvicinare le persone?
Ho paura che il loro interesse in comune possa rinforzare la loro unione.
Non devo saltare a conclusioni affrettate. Hanno solamente una passione in comune, non significa niente. Peter è venuto qui per me, per rendermi felice. Non devo pensare ad altro.
La melodia riecheggia nelle mie orecchie, come se mi aggredisse i timpani.
È dura vederli insieme, così vicini. 
Non posso sopportarlo oltre.
Devo andarmene prima di esplodere.
Mi allontano immediatamente, per non sentire più la melodia che mi spezza il cuore.
Mi ritrovo presto in un vicolo deserto, particolarmente buio.
Mi sembra di sentire dei rumori, anche se non vedo nulla attorno a me.

Grace:" C'è qualcuno?"

Solo il silenzio mi risponde.
Ma ho l'impressione di intravedere una forma vaga in lontananza. Come una presenza.
Probabilmente è uno spirito. Questo genere di visione non mi allarma più, ci sono abituata.
Non è la prima volta che vedo dei fantasmi... e non sarà sicuramente l'ultima. Devo restare calma.
Improvvisamente ho l'impressione di sentire delle voci attorno a me.

Grace:" Chi c'è?"

La mia voce non è altro che un sussurro.
Potrò far finta di essere coraggiosa, ma non mi sento davvero tranquilla qui, da sola, in mezzo al nulla.
La mia intuizione non mi lascia presagire nulla di buono...
Sono sicura di sentire dei rumori alle mie spalle, come se ci fosse qualcuno proprio dietro di me.
Nel voltarmi, scopro un individuo grande e grosso.
Porta un lungo mantello in cuoio e brandisce un fucile.
Non sembra prestarmi davvero attenzione. Sembra piuttosto interessato ai rumori assordanti della festa.
Cammina lungo il vialetto lastricato e attraversa letteralmente un bidone della spazzatura, come se non fosse lì!
Allora comprendo di essere di fronte a un frammento d'anima...
Anche se è solo un fantasma, non sembra molto amichevole.
Preferisco essere prudente.
Senza fare il minimo rumore, mi allontano e cerco di tornare alla festa.
Ma, dietro di me, noto altri frammenti d'anima, sempre più numerosi e sempre più terrificanti.
Vorrei gridare, ma mi trattengo per non farmi notare.
Se percepissero la mia paura, sarei in pericolo. Non devo attirare la loro attenzione.
Così imparo a essere gelosa!
Senza Dorothy, non sarebbe successo nulla del genere.
Sarei tra le braccia di Peter, non qui, circondata da fantasmi terribili.

Frammento:" Sono là, li sento. Ce ne sono tanti!"

Di che diavolo stanno parlando?
Cerco di nascondermi dietro a un muro, quando uno di loro mi passa a fianco.
Carica il fucile, l'aria minacciosa.
(Fà che non mi veda!)

Frammento:" Dobbiamo liberare la città da queste creature!"

Oh no, sono cacciatori di vampiri... e del sovrannaturale in generale!
Mantengo il sangue freddo.
Non devo entrare nel panico, come l'ultima volta che sono stata attaccata. Se voglio uscirne, devo pensare a tutto.