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No pov

Quando Jungkook venne accolto all'entrata della grande mansione dalle pareti bianche, venne pervaso da una sensazione alquanto strana: da una parte, avere la possibilità di essere a cena con un primo ministro e tante personalità importanti lo lusingava, ma dall'altra parte c'era Taehyung che non gliela contava affatto giusta. Perché invitare una persona come lui? Non si erano nemmeno mai parlati per più di dieci minuti, e ora avrebbero dovuto passare una serata assieme?
Jungkook storse il naso e cercò di non badare a quei pensieri, seguendo la cameriera che lo stava scortando silenziosa verso la camera di Taehyung. Bussò alla porta e una voce ovattata provenne dall'interno, che lo invitò ad entrare; il giovane dai capelli biondo scuro era in piedi davanti al suo armadio, da dove era intento a tirare degli abiti che andavano poi ad aggiungersi alla pila enorme che era già sul letto.
«Hey, Taehyung-nim...» lo salutò titubante il moro, che si rinchiuse la porta alle spalle. Jungkook non sapeva nemmeno come rivolgersi a lui, così si limitò ad usare gli onorifici più alti. Il biondo si girò di scatto e guardò il più piccolo con uno sguardo quasi assente per qualche secondo.
Jungkook doveva ammettere che, seppure avesse un viso di una straordinaria bellezza, peccava di espressioni: sembrava quasi sempre perso nel vuoto.
«Oh, novellino, alla fine sei venuto davvero. Peccato. » disse prima di ritornare con il naso tra i vestiti, a rovistare nel suo armadio. Jungkook non accennò a muovere un passo, così rimase fermo, quasi immobile, davanti alla porta: temeva una qualsiasi reazione da parte di Taehyung.
«Io ho già scelto i miei vestiti. Sto scegliendo qualcosa per te, intanto spero che tu abbia avuto la decenza di truccarti almeno.»
«Sì, ho già il trucco addosso.» rispose frettolosamente il moro, benedicendosi mentalmente per aver deciso all'ultimo minuto di applicare un leggero strato di bb cream. Taehyung chiuse di scatto le ante del suo armadio enorme tirandone fuori un maglione a dolcevita nero; lo porse successivamente a Jungkook, assieme ad una giacca e a dei pantaloni del medesimo colore. «Cambiati, il bagno è lì.» esclamò il biondo indicando una porta, verso la quale Jungkook pronto si fiondò.

Il moro si sfilò piano i vestiti, inconsapevole del fatto che nella stanza accanto, anche Taehyung stesse facendo lo stesso. Aveva approfittato dell'assenza del ragazzo più piccolo per cambiarsi anche lui, evitando così di arrivare in ritardo.
Con già la maglia a collo alto indosso, Jungkook fece per infilarsi i pantaloni, che però gli si bloccarono appena sopra il ginocchio.
«Merda» sibilò, cercando di forzarli a salire su, invano. "Maledette cosce troppo voluminose" si disse in mente. Sospirò, cercando di mantenere la calma e massaggiandosi le tempie.
«Taehyung-nim! Credo di avere un problema!» esordì a voce alta per farsi sentire dall'altro nella stanza accanto. E infatti, quest'ultimo non tardò ad arrivare: aprì la porta, spalancandola assieme ad un «Cosa c'è?» scocciato e guardò Jungkook. Aveva una parte del pantalone che gli aveva dato infilata fino al ginocchio e il resto delle gambe completamente scoperte, con solo i boxer e la maglia a dolcevita a coprire il resto. La saliva di Taehyung gli si fermò in gola a causa di quella vista mozzafiato: le cosce muscolose e sode di Jungkook non entravano in un pantalone che a lui stesso stava grande, per quanto erano voluminose.
I pensieri di Taehyung divennero subito poco casti, quando notò quanto fossero scolpite: si immaginò di prenderlo da dietro ancorandosi ad esse, mentre la frizione generata dal loro amplesso produceva rumori e scocchi osceni. Si umettò le labbra e deglutí, cercando qualcosa di intelligente da dire.

Jungkook notò l'altro completamente imbambolato e solo allora si accorse che il biondo indossava solamente dei pantaloni neri e una camicia bianca con dei ricami completamente sbottonata, non lasciando nulla all'immaginazione: il suo petto liscio e tonico faceva capolino da sotto il tessuto pregiato della camicia e i suoi capezzoli scuri spiccavano come delle macchie sulla sua pelle. "Niente male" si ritrovò a pensare il moro, che a sua volta si leccò le labbra.
La tensione sessuale era più che palpabile tra i due ragazzi, almeno fino a quando Jungkook, sentendosi nudo sotto lo sguardo dell'altro, sventolò una mano davanti ai suoi occhi, destandolo dal suo stato di trance.

«Sì uhm. Ecco, metti quelli che avevi prima. Non ne ho altri più grandi.» disse frettolosamente prima di sparire via, chiudendo con forza la porta del bagno. Taehyung si appoggiò poi sul letto morbido, per cercare di calmarsi. Si disse che forse non era stata una buona idea approcciare in quel modo Jungkook, ma aveva colto l'occasione che gli si era presentata sin da subito. Dall'altra parte, il moro rimase quasi interdetto dalla reazione di Taehyung: mai avrebbe pensato di vederlo leggermente imbarazzato, e in quel momento la sua curiosità verso il ragazzo dal volto angelico crebbe ancora di più.
I due finirono di vestirsi e non appena si guardarono l'un l'altro, entrambi poterono giurare di aver sentito una scossa dietro la schiena.
Che il loro incontro fosse stato destino?

«Ti presenterò come un mio amico di università, per favore non fare domande scomode, sorridi cordialmente, mi raccomando al linguaggio formale.» ordinò severo il biondo, uscendo dalla villa e raggiungendo una macchina lussuosa e scintillante «E cosa più importante, se qualche ragazza ti chiede qualcosa sulla mia vita sentimentale, devi assolutamente dire che ho già qualcuno che mi interessa.»
Le portiere dell'auto si richiusero dietro di loro e quest'ultima partí, verso la sala ricevimenti.
«E... Tu hai davvero qualcuno che ti interessa o è solo per non essere importunato?» chiese timido Jungkook, giocherellando con un anello che aveva in mano.
Taehyung rimase in silenzio per un po', fissando intensamente negli occhi il moro, che gli appariva come un tenero coniglietto. «Questi non sono affari tuoi.» sputò acido il biondo, girando la testa per guardare fuori dal finestrino.

Angolo autrice!
Avrei voluto fare un solo capitolo ma veniva una roba come 3000 parole aiuto ahaha quindi lo ho spezzettato! Finalmente questa storia si muove un po', i nostri due bambini si stanno rendendo conto di un po' di cosine uvu

Also, infinte grazie per le 2k views e le 300 stelline! Io davvero quando ho aperto wattpad questo pomeriggio ero  sull'orlo del pianto e vi giuro sono troppo felice che questa storia stia andando avanti così bene! Spero non vi deluda
❤️❤️

Ⅴ stands for... | VKook  [BTS Fanfic] Where stories live. Discover now