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Jungkook's pov

Furono delle voci ovattate provenienti da fuori la mia stanza a svegliarmi. Avevo gli occhi impastati dal sonno, me li stropicciai piano, prima di scostarmi le coperte di dosso. Non ricordavo di essermi addormentato nel mio letto, probabilmente mi ci aveva messo Jimin. In effetti l'ultimo ricordo che avevo, era quello delle cosce toniche del biondo, su cui mi ero comodamente appisolato mentre mi accarezzava il capo.

«Lo so, ma ormai avrà fatto il giro di tutto internet. Jimin non c'è modo di togliere una cosa dal web una volta che viene messa online... » riconobbi la voce di Namjoon, ma che ci faceva a casa mia?
«Ci deve essere un cazzo di modo.» rispose con un tono decisamente più alto del normale il mio migliore amico.
«Non lo so... Ma deve essere difficile. Possiamo provare a denunciare il tutto alla polizia e vedere cosa possono fare... »
«Non credo. Infondo è stato lui che glielo ha mandato, potrebbe avere delle colpe parziali... »
«...che situazione di merda.»

Tra i due piombò un silenzio tombale: io rimasi nella mia camera, con le gambe al petto a trattenere le lacrime. Jimin aveva ragione, la colpa era soltanto la mia, che stupidamente mi ero fidato di lui. L'unico che doveva addossarsi tutta la colpa ero soltanto io. Non capivo nemmeno perché i miei amici mi stessero aiutando, quando mi ero cacciato in quella situazione da solo. Egoisticamente pensai che non meritavo nemmeno di uscirne, che il soffrire mi avrebbe temprato.

«E se provassimo a chiedere a qualche investigatore privato? Tipo detective o roba così?» propose il biondo, con voce appena udibile.
«Jimin, non siamo in un cazzo di film. Hai idea di quanto costi ingaggiare una persona del genere? E soprattutto io non ne conosco nemmeno uno. Nemmeno mai sentito nominare.» sbottò Namjoon.
«Ci sarebbe una persona che potrebbe aiutarci...» continuò il moro «Ma non credo che sia in buoni rapporti con Jungkook. »
«Sarebbe?»
«La famiglia Kim. Sono sicuro al cento per cento che loro conoscano qualcuno e ci possano aiutare. Sono disposto anche a coprire metà dei costi, alla fine sono stato anche io vittima di V. Chiederò anche a Jin.» il suo tono si era fatto più cupo a quelle parole, e a me si strinse il cuore a sentire quel cognome. «Però appunto, dopo la festa di Jackson non credo che Taehyung voglia più sentir parlare di Jungkook.»

Non avevo più sentito Taehyung dopo quella sera, non ci eravamo nemmeno scambiati i numeri.
Quando ci lasciammo, dopo la sua esibizione canora, il ragazzo aveva assunto un atteggiamento decisamente diverso da quello dell'inizio della serata. Così immaginai che fosse successo qualcosa che gli aveva fatto cambiare umore, e non infierii più di tanto.
«Mi ha detto che sono usciti insieme, invece. Lui si è scusato e a quanto pare Kim le ha accettate. Non so molto altro però, Jungkook avrebbe dovuto parlarmene stamattina.»
«Allora proviamo a chiedere a lui, no? »
A quella richiesta, scattai immediatamente in piedi e mi fiondai verso la porta, urlando un "No!" decisamente troppo convinto, che fece sobbalzare i due.
«Jungkook... » mormorò Namjoon, stringendo nelle mani il suo cellulare, probabilmente era già pronto a chiamare Taehyung.
«Vi prego, non Taehyung... Non voglio che lui mi veda in quel modo. Vi prego... » sussurrai le ultime parole, abbassando lo sguardo.
«Kookie è l'unico modo. Per favore, cerca di capirlo, vogliamo aiutarti. » Jimin si avvicinò a me, accarezzandomi il braccio lentamente.
«No.» Deglutii per poi continuare «Cambierò scuola. Sarà sufficiente.»
«Ma che cazzo dici?!» Namjoon si alzò dalla sedia su cui era precedentemente seduto per venirmi incontro. «Sai cosa cazzo vuol dire che il tuo video ora è virale sui siti porno?!» sputò acido prima di continuare con un tono sempre più arrabbiato «Significa che dovunque andrai tutti sapranno esclusivamente quella cosa di te! Che se ne fotteranno di come tu sia, di come ti comporti, per loro sarai sempre e solo "il ragazzo del porno"! E questa cosa ti seguirà a vita se non interveniamo immediatamente e fidati, so come cazzo ci si sente!»
Di istinto indietreggiai, non avevo mai visto Namjoon reagire così: mi era sempre sembrato un ragazzo calmo, composto e mai mi sarei aspettato una reazione del genere. Il cuore mi batteva forte per lo spavento, non riuscii a parlare.
«Per questo adesso chiamerò Taehyung e vedrò se può fare qualcosa. È l'unico abbastanza ricco e potente da poter conoscere qualcuno da poterci aiutare.»
Inspirai a fondo prima di rendermi conto che effettivamente Namjoon aveva ragione: quella decisione sbagliata mi avrebbe accompagnato per tutta la vita se non mi fossi preoccupato almeno di eliminare tutte le tracce.
«Okay. Ma voglio parlarci io con Taehyung.»
Così il ragazzo moro mi passò il suo cellulare, il numero di telefono già composto sulla tastiera. Aspettai che ci fosse linea e portai il telefono all'orecchio.
«Ciao Taehyung. Sono Jungkook.»

Angolo autrice!
Avrei voluto pubblicare ieri ma non mi permetteva di aggiornare, maledetto wattpad! Non so se sono l'unica a cui dà problemi ultimamente 😅 anyways, secondo voi cosa risponderà Taehyung? Sono curiosa di sentire le ipotesi che avete fatto uvu

Ⅴ stands for... | VKook  [BTS Fanfic] Where stories live. Discover now