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Jimin's pov

Dopo che Taehyung era arrivato a casa di Jungkook, io e Namjoon ci eravamo allontanati per lasciarli parlare da soli: Jungkook sembrava aprirsi molto al ragazzo e non aveva esitato nemmeno per un istante nel raccontargli quello che gli stava accadendo.
Tuttavia quello che mi convinse ad andarmene, fu una chiamata di Yoongi, che dopo quell'interminabile silenzio dopo la festa di Jackson mi aveva chiesto di vederci per "parlare di una questione importante" a casa sua.
Il viaggio in macchina passò velocemente, perché la mia testa era troppo affollata dai pensieri più disparati: cosa voleva Yoongi?
In cuor mio speravo che non mi allontanasse da sé: dopo quella notte, in cui ci eravamo donati l'uno all'altro, il ragazzo dai capelli menta era il mio chiodo fisso ormai. Tuttavia quando lo trovai sull'uscio della porta, quella sensazione che mi aveva accompagnato da prima, diventò più reale che mai: l'espressione di Yoongi era cupa, gli occhi gonfi e rossi e le labbra screpolate. Mi invitò ad entrare e salimmo assieme le scale, fino ad arrivare al suo studio.
Silenzio.
Solo silenzio.
Nessuno aveva proferito altre parole oltre ai saluti, forse entrambi troppo spaventati per farlo.

«Jimin...» mormorò il ragazzo dai capelli menta, ora seduto sul divanetto di pelle nera «Io ti chiedo scusa. Per non essermi fatto sentire per tutto questo tempo. Ti chiedo scusa per essere sparito, così nel nulla. E per quello che sto per fare, mi scuso ancora.»
Un groppo mi si formò in gola. Cosa voleva dire? Cercai di deglutire più volte, per cercare di mandar giù quella sensazione orribile.
Orribile come lo sguardo di Yoongi in quel momento, così profondo da mettermi i brividi; non scherzava quando diceva che aveva qualcosa di serio di cui parlarmi.

«Jimin quello che abbiamo fatto la scorsa sera è stato un errore.» marcò l'ultima parola stringendo i pugni. «Ma non nascondo che mi sia piaciuto. Per questo dobbiamo allontanarci. »
«Yoongi ma cosa dici? » il mio tono era basso, la mia bocca secca, così come la mia gola: avrei dovuto aspettarmelo.
«Jimin. Io... Ho una ragazza. Non posso... » il ragazzo fece una pausa, prima di continuare con lo sguardo basso «solo... Non posso. »
«Non puoi cosa Yoongi?» gli domandai, alzando di un'ottava la mia voce. «Non puoi baciarmi e scoparmi e poi pentirtene dopo un giorno?»
«Jimin... Ti prego. »

«Ti prego un cazzo. Yoongi non puoi nemmeno immaginare come mi sono sentito in questi giorni. Cazzo, guardavo sempre il telefono aspettando un tuo messaggio o una chiamata che non arrivava! Mi sono sentito così stupido nel realizzare che tu fossi l'unico mio pensiero fisso ormai! Yoongi, tu non capisci! Non te lo immagini neanche da quanto tempo io cerchi di avere anche un minimo contatto con te. E questo è il modo in cui mi ripaghi?» gesticolavo, a voce alta. Non mi importava ormai se mi avessero sentito anche da fuori. «Scusarsi non serve a molto, ormai. Dopo che abbiamo fatto l'amore, perché non provare a dirmi che per te è stato solo sesso, tu cerchi di allontanarmi con un pretesto del cazzo?! » ormai ero furioso; dal comportamento del ragazzo potevo benissimo capire che non fosse quella la motivazione del mio allontanamento, e la cosa mi faceva andate in bestia.

«Sei solo uno stronzo codardo che non sa affrontare la realtà.» di istinto mi avvicinai a lui e senza nemmeno pensarci due volte, gli tirai un forte schiaffo sulla guancia, facendolo risuonare nel silenzio dello studio.
«Ecco cosa sei.» terminali a bassa voce, allontanandomi da lui.
Yoongi aveva portato una mano sulla superficie, ormai rossa, della sua guancia e aveva la bocca tramutata in una specie di "o" di stupore.
«Chiamami quando capirai che non sono solo la tua puttana di una notte.»
Dicendo così, afferrai di scatto la mia borsa e mi voltai, scendendo velocemente le scale per uscire dalla villetta di Yoongi.
Con le lacrime agli occhi, le labbra strette tra i denti, sbattei la porta dietro di me.
Il mio cuore aveva fatto crack.
Ero stato ferito un'altra volta, dal ragazzo che amavo.

Angolo autrice!
Aaaa devono farmi sapere per il colloquio piango sono così in ansia che boh nemmeno ve lo immaginate!

Comunque, cosa ne pensate del capitolo? Di cosa ha fatto Jimin? Fatemi sapere nei commenti
❤️❤️

Ⅴ stands for... | VKook  [BTS Fanfic] Where stories live. Discover now