Behind a Kiss ~ [Taekook]

D i e c i

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Quel giorno era finalmente arrivato e Jungkook era nervoso. Era nervoso perché non sapeva come comportarsi, non sapeva cosa dire o dove andare, non sapeva cosa aspettarsi, ma soprattutto era nervoso perché era quasi convinto che finalmente stasera, dopo tanti anni di ricerca, sarebbe uscito con quella giusta.

Era da qualche giorno che rifletteva su questa uscita con Yuim. Si era ritrovato a pensare che mai nella sua vita aveva accettato di incontrare una ragazza consapevole del fatto che, a fine serata, non se la sarebbe potuta portare a letto. Jungkook però non era senza cuore, come invece qualcuno credeva. Lui capiva la situazione attuale di Yuim e non avrebbe mai costretto la ragazza a fare cose che al momento non era dell'umore per fare. Questo però non avrebbe nemmeno impedito al moro di insinuarsi nelle grazie della ragazza così che, finito il pessimo periodo che stava attraversando, fosse ancora più propensa a donarsi al minore.

Non capiva a cosa fosse dovuto il suo interesse verso Yuim, forse alla sua indiscutibile bellezza o alla sua eleganza che, di certo, non passava inosservata. Forse però era interessato a lei perché si presentava come una novità, una sfida.

Esatto, era una novità agli occhi di Jungkook perché lui non era mai riuscito a portarsi a letto una ragazza più grande e, il solo pensiero di poterci in qualche modo riuscire, lo rallegrava particolarmente.

A tutto questo c'era però da aggiungere il fatto che Yuim si presentava davvero come la ragazza perfetta che avrebbe potuto far innamorare il moro con un solo gesto o con un semplice sorriso. Jungkook infatti era eccitato anche solo all'idea di innamorarsi di una ragazza più grande, di una ragazza come lei.

Era questo il motivo per il quale adesso si trovava davanti al suo specchio, controllando l'outfit che aveva scelto per la serata. Aveva optato per capi che risaltassero ciò che di più bello il suo corpo avesse da offrire. Infatti quei jeans aderenti fasciavano perfettamente quelle cosce che erano state il soggetto di uno dei complimenti che Taehyung gli aveva fatto. In quel momento ringraziò in silenzio la lingua lunga del maggiore, sempre pronta a sputare complimenti che lo imbarazzavano profondamente ma che si erano resi utili per capire su cosa puntare per far impazzire le ragazze.

A proposito di Taehyung, il succhiotto che gli aveva fatto sul collo era finalmente sparito, al contrario dei ricordi di quella serata che non ne volevano sapere di lasciare la mente di Jungkook. A questo il moro non era riuscito a trovare una spiegazione sensata e quindi aveva deciso di dare la colpa di tutti quei pensieri sbagliati all'astinenza, astinenza che sarebbe durata ancora per un po'.

Tornò con la mente puntata verso il suo incontro e finì di vestirsi, abbinando ai pantaloni una maglietta nera con lo scollo a V, così che si intravedesse, senza esagerare, il suo petto tonico.

Con Yuim non avrebbero fatto niente di particolarmente emozionante o romantico quella sera perché la ragazza aveva esplicitamente espresso il desiderio di passare il tempo insieme a conversare e basta, abbastanza a lungo da potersi scordare tutta la tristezza che la circondava.