~«Dai racconta, racconta, racconta!»
Ed iniziò così il lunedì mattina di Jungkook, che non fece in tempo a fare neanche un passo all'interno dell'università prima di essere placcato da Jimin, sempre fin troppo energico per i suoi gusti. Aveva iniziato a pregarlo pur di sapere qualcosa sull'uscita della sera prima tra il moro e Taehyung. Sembrava così eccitato all'idea che i suoi due migliori amici potessero provare qualcosa l'uno per l'altro. In fondo, tutto ciò che aveva sempre voluto per loro, era che fossero felici e, se uscire insieme li avrebbe portati a quello, Jimin non avrebbe fatto altro se non supportarli.
Jungkook si arrese presto all'insistenza del maggiore e, mentre si incamminavano verso la loro classe, iniziò a raccontare ciò che avevano fatto la sera prima, non tralasciando niente.
«Sì, fantastico, ma io non volevo sapere questo.» Disse il biondo, confondendo l'altro.
«Ah no? E non potevi fermarmi venti minuti fa? Avrei risparmiato tanto fiato.» Lo bacchettò Jungkook.
«Non hai capito. Ovviamente volevo sapere anche quello ma la cosa che più ci tengo a sapere è come ti sei sentito tu. Cosa hai provato?»
Quella domanda lo fece tentennare un attimo. Era dalla sera prima che ci pensava, quasi non aveva chiuso occhio per questo. Cosa aveva provato a stare ore ed ore da solo con Taehyung? Aveva provato così tante cose, un frullato di emozioni, tutte così ben amalgamabili tra loro che aveva faticato a riconoscerle ma che, mano a mano ed una ad una, avevano cercato di emergere dalle altre per prevalere in un determinato momento della serata e poi si erano nuovamente immerse nel caos. Era stato un frullato al sapore d'ansia, insicurezza, paura ma anche di felicità, gioia e spensieratezza. Era stato un frullato dolce ma dal retrogusto amaro, retrogusto che aveva iniziato a manifestarsi a fine serata quando il maggiore aveva iniziato ad ignorarlo, quando l'aveva lasciato davanti alla porta con un semplice saluto.
Però non fece in tempo ad esprimere tutto ciò a Jimin perché, quella mattina, il professore era già arrivato in classe, cosa che costrinse i due ragazzi ad entrare subito e a seguire le lezioni.
Alle undici, come sempre, ci fu una pausa e Jungkook avrebbe voluto passarla come al suo solito in bagno perché, anche quel giorno, la sua vescica non avrebbe resistito altre ore senza prima essere svuotata. Eppure Jungkook quella mattina non ci voleva proprio andare in bagno perché era ben consapevole che lì avrebbe incontrato Taehyung. Ormai era quasi un'abitudine per loro incontrarsi lì e salutarsi prima di rivedersi poi durante la pausa pranzo.
Ma, visto come era finita la giornata di ieri, non era sicuro di voler incontrare il maggiore in quel momento. Ma che scelta aveva? È vero, forse sarebbe potuto andare nei bagni al piano di sopra ma la sua situazione era abbastanza urgente e quei bagni erano sempre i più affollati oltre ad essere piuttosto distanti dalla sua classe.
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Behind a Kiss ~ [Taekook]
Fanfiction[COMPLETA] Behind a kiss - Dietro a un bacio. Cosa c'è dietro a un bacio? Per il 19enne Jungkook dietro a un bacio c'è una dichiarazione non verbale di tutto l'amore che prova una persona per la sua dolce metà. Infatti è alla ricerca dell'amore da s...