V e n t i t r e

12K 723 365
                                    

~

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.


~

Avere il viso del castano a così poca distanza non lo aiutò certo a ragionare lucidamente. Dove trovava il coraggio di spingere via quel ragazzo che lo aveva appena ferito proponendogli di essere scopamici quando ogni singola cellula del suo corpo non ne voleva sapere di allontanarsi nemmeno un centimetro da Taehyung? Era come se il suo corpo avesse voluto accettare quella proposta, sapendo che non sarebbe riuscito a resistere all'attrazione che provava per il maggiore, ma il suo cervello gli stesse impedendo di dire di sì, consapevole che il suo cuore ne avrebbe prima o poi risentito.

Jungkook non riuscì a dire niente, sia perché aveva una notevole confusione in testa, sia perché Taehyung parlò nuovamente, probabilmente spazientito nel trovarsi di fronte la faccia a pesce lesso in crisi che si ritrovava il minore in quel momento.

«Quando ti ho detto che pensi troppo intendevo proprio questo.» Disse allontanandosi da Jungkook. «Mica ti ho appena chiesto di sposarmi.»

Non trovandosi più il corpo di Taehyung così vicino a sé, Jungkook sembrò tornare a ragionare. Era quasi pronto ad aprire bocca e a dar voce ai suoi pensieri quando fu interrotto nuovamente dal castano.

«Lo so che è strano andare a letto più volte con la stessa persona, ma l'abbiamo già fatto e non mi è sembrato che la seconda volta ti sia piaciuta meno della prima, quindi potrebbe funzionare.» Tentò di convincerlo, come se fosse quello a fermare Jungkook.

In quel momento il più piccolo capì quale fosse la differenza tra loro due: Taehyung aveva paura che prima o poi si sarebbe stancato ad andare a letto con la stessa persona mentre Jungkook aveva paura di non riuscire a smettere di desiderare il maggiore sempre di più.

Perché sapeva che quello che provava quando stava con Taehyung non fosse un qualcosa che avrebbe mai potuto stancarlo. Ciò che provava per lui poteva solo aumentare, crescere a dismisura ed intrappolarlo in quel sentimento che aveva sempre sognato e che adesso un po' lo spaventava. Non poteva innamorarsi di Taehyung, non poteva continuare ad andarci a letto con la speranza che quest'ultimo non si stancasse di lui.

«Dai ho capito, non importa che rispondi ora, però pensaci.» Parlò di nuovo il castano. «Ti va di saltare la prossima lezione? Andiamo a fare una passeggiata e poi torniamo in tempo per pranzare con gli altri. Ci stai?» Chiese poi.

E come faceva Jungkook a dire di no a quella proposta? Come poteva privarsi di due ore da solo in compagnia con Taehyung?

Perché quello era proprio ciò che il più piccolo desiderava: passare del tempo con il maggiore anche fuori dalla camera da letto, conoscerlo e farsi conoscere. Voleva passare le ore a sentirlo parlare, farlo ridere e ridere insieme a lui. Desiderava stargli vicino, sentire le sue mani accarezzare nuovamente il suo corpo, annusare il suo profumo e guardarlo mentre non faceva niente.

Ma la cosa che voleva più di tutte era che Taehyung desiderasse lo stesso.

«Ci sto.» Gli rispose Jungkook senza prima neanche rifletterci, perché sapeva già di volerlo.

 Behind a Kiss ~ [Taekook]Where stories live. Discover now