Behind a Kiss ~ [Taekook]

T r e n t o t t o

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«Se fai così non riesco ad aprire la porta.» Tentò di spiegare Jungkook mentre veniva distratto dai baci che il suo ragazzo gli stava lasciando sul collo.

Non era facile per lui riuscire a concentrarsi per trovare la chiave giusta da infilare nella serratura del portone di casa mentre la sua schiena aderiva al petto di Taehyung e il suo collo era attaccato dalle sue labbra affamate.

«Ti do cinque secondi.» Gli sussurrò il castano all'orecchio dopo avergli lasciato un ultimo bacio.

Si allontanò leggermente per permettere al minore di sbloccare la serratura, l'ultimo ostacolo che mancava per raggiungere quella privacy che, da quando Jungkook gli aveva accarezzato lentamente la coscia a casa di Jimin, Taehyung bramava più di ogni altra cosa.

In poco tempo, nonostante i vari tentativi falliti per via delle mani che tremavano d'eccitazione, riuscirono ad essere dentro quella che, da oggi, sarebbe stata la casa di entrambi.

«I cinque secondi sono finiti.» Gli comunicò Taehyung che, senza aspettare oltre, lo prese per i fianchi e gli fece sbattere la schiena contro la porta ormai chiusa.

Tornò subito dopo a torturare quel collo troppo pallido per i suoi gusti sul quale avrebbe adorato vedere quelle macchie rossastre il giorno dopo. Jungkook piegò la testa all'indietro per permettere al suo ragazzo di raggiungere quei punti che, anche solo sfiorandoli, lo facevano impazzire.

E perse la testa più volte quando le labbra umide di Taehyung arrivarono al lobo del suo orecchio e lo succhiarono, quando scesero a mordere la mandibola sporgente e a bagnargli il collo. Allacciò le proprie braccia dietro le spalle del maggiore e lasciò che l'altro si prendesse il tempo per viziare la sua pelle e renderla sensibile.

Le tracce delle labbra di Taehyung costruirono piano piano un percorso purpureo sulla pelle liscia e bianca di Jungkook. Ma a nessuno dei due sarebbero bastati quei baci.

Per questo il maggiore fece scivolare le proprie mani sulle cosce toniche del più piccolo e gli diede un leggero colpetto per fargli capire le proprie intenzioni. Jungkook afferrò al volo e fece un piccolo salto, allacciando le gambe alla vita di Taehyung e permettendogli di reggerlo tra le proprie braccia.

I loro sguardi si ritrovarono intrecciati tra di loro. Le loro guance colorate e le labbra di Taehyung già gonfie, disegnarono un perfetto quadro delle loro emozioni. Dentro avevano un fuoco che aumentava ogni secondo di più, ad ogni tocco di più. I loro corpi si cercavano, si desideravano e i loro cuori battevano come pazzi, ricordando ad entrambi che quelle sensazioni avrebbero segnato uno dei giorni più belli della loro vita.

Taehyung si perse qualche secondo ad ammirare quel volto così dolce e bello che aveva davanti a sé, quegli occhi scuri che brillavano d'amore e che gli avevano incasinato il cuore come nient'altro.