T r e n t a s e t t e

10.8K 688 244
                                    

~

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.



~

«Taehyung dove cazzo sei?» Urlò Jungkook sperando di ottenere velocemente una risposta dal suo ragazzo che era dall'altro capo del telefono.

Insomma, che razza di persona si trasferiva da un momento all'altro e soprattutto senza dire niente al proprio fidanzato?

Quella con Taehyung era la prima vera relazione di Jungkook. Non aveva mai provato dei sentimenti così forti prima d'ora e, questo, lo aveva portato ad avere molte insicurezze. Aveva la costante paura di ritrovarsi nuovamente con il cuore spezzato e costretto ad una vita senza il ragazzo del quale era innamorato.

Sapere, però, che quella fosse una situazione nuova anche per Taehyung, da una parte lo rassicurava. Insomma, nessuno dei due sapeva realmente come comportarsi e quello andava bene a Jungkook perché era sicuro che avrebbero capito insieme come riuscire a vivere al meglio quelle emozioni. Però c'era un costante pensiero che non riusciva ad abbandonare la testolina sovraccarica di insicurezze del minore: un giorno Taehyung poteva accorgersi di non provare davvero quei forti sentimenti per lui, decidendo quindi di andarsene.

La paura di essere lasciato solo con il cuore in frantumi era sempre dietro l'angolo e faceva traballare tutte le certezze di Jungkook. Per questo, quando gli avevano detto del trasferimento del maggiore, i battiti del suo cuore avevano iniziato ad accelerare e le sue mani a tremare. Il dolore che aveva provato nei giorni in cui aveva pianto per Taehyung era passato ma i ricordi no, quelli erano ancora tutti impressi nella sua memoria.

«Woh piccoletto, calmati.» Cercò di tranquillizzarlo il castano, avendo percepito l'agitazione di Jungkook dal suo tono di voce.

«Calmarmi?» Il moro era sempre più arrabbiato. Tutte le volte che qualcuno gli consigliava di calmarsi, succedeva l'esatto opposto e lui si alterava ancora di più. «Stiamo insieme da quanto? Dieci ore? E già non so dove cazzo sei.»

«Non capisco perché ti agiti tanto, sono solamente a casa-»

«Adesso menti pure?» Sbuffò Jungkook interrompendolo.

«A casa di Jimin! Cazzo, fammi almeno finire di parlare.» Si affrettò a spiegare Taehyung, sperando di non essere interrotto nuovamente.

«Ok, sto arrivando. Dobbiamo parlare.» Lo avvisò Jungkook.

Detto questo chiuse la telefonata e si diresse verso la casa del biondino che stava ospitando il suo ragazzo. Sperò davvero di trovarlo lì e di non rimanere deluso un'altra volta. Sentiva il bisogno di parlare con Taehyung per sapere se il suo vicino di casa avesse detto la verità sul suo trasferimento o se fosse solo un ubriacone a cui piaceva inventarsi delle storie.

Non ci mise tanto per arrivare ma sicuramente, sia i panini che le patatine che aveva comprato per cena, non erano più caldi. Però a Jungkook in quel momento non gli importava del cibo perché la fame era stata di gran lunga superata dalla curiosità di sapere la verità.

 Behind a Kiss ~ [Taekook]Where stories live. Discover now