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"Daddy daddy daddy" dico saltellando sul letto
"Mmmm Gemma ti prego dormi" mi avvicina a se con un braccio e mi spinge sul letto
"Non possiamo dormire. Oggi è il mio primo giorno di scuola" dico eccitata
"Ancora 5 minuti ti prego"
"No devi farmi il bagno, fare colazione e vestirmi in modo decente. Alzati signorino" dico ridendo. I ruoli si sono invertiti, di solito sono io a non volermi alzare ma con qualche sculacciata e con la promessa di una punizione più severa riesce sempre a convincermi. Apre un occhio e con uno scatto mi prende e inizis a farmi il solletico
"Basta Daddy basta" dico ridendo.
"Non si danno gli ordini a Daddy. Daddy da gli ordini ad una bimba monella, ok? Dice bonariamente.
"Ok principessa" Mi prende in braccio e mi porta in bagno. Io intanto gioco con il mio peluche preferito.
"Ecco fatto, pulita e profumata". Andiamo a fare colazione ma sono troppo agitata per mangiare.
"Gemma bevi il latte"
"no non mi va, lo bevo dopo ti prego" dico facendo gli occhi dolci
"Non farmelo ripetere" dice con voce dura ma non ne voglio sapere. Mi fa scendere dal seggiolone e mi da due forti sculaccioni. Inizio a lacrimare un po'.
"Se non fai la brava chiamo Jason e gli dico che non ci vai più, intesi?"
"Nono io voglio andarci, scusa Daddy faccio la brava"
"E allora bevi il latte forza" Mi convince e obbedisco. Voglio tanto imparare cose nuove e fare vedere a Philip che sono grata per questa opportunità. Finito il latte mi da un bacino sui capelli e ci andiamo a vestire. Mi toglie il pannolino e mi mette delle mutandine assorbenti.
"Gemma queste assorbono solo la pipí, se devi fare altro puoi andare in bagno. Ma solo per questa occasione. Appena torni a casa torniamo alle regole".
"Va bene Daddy" Approposito di regole, prima di uscire mi fa leggere un foglio
REGOLE PER LA SCUOLA
1) Voti sopra il 7 SEMPRE
2)Si ascolta la lezione e si prende appunti
3) si fa tutta la lezione senza lamentarsi
4) il professore è come se fosse il tuo Daddy, si fa quello che dice
5) ci saranno severe punizioni se una di queste regole verrà trasgredita
"Hai capito principessa?"
"Si daddy, sarò brava vedrai" dico con convinzione.
Appena Jason ci apre io e Lia iniziamo a saltellare e ad urlare di gioia
"Bambine vi prego calmatevi" ci dicono i nostri Daddy sorridendo.
"Allora Gemma io vado via e torno a prenderti alle 12.00" mi pietrifico. Per qualche ragione ho pensato che lui sarebbe rimasto con me
"Mm-a io pensavo che saresti rimasto con me" dico torturandomi le mani.
"No piccina devo andare a lavoro ma rimarrà Jason e tutte le volte che lui dovrà andare a lavoro sarà Lia a venire da noi e io rimarrò con voi. Non rimarrai mai sola con il professore, stai tranquilla" dice cercando di rassicurarmi
"Vv-a bene daddy" Lo saluto con un bacino e poi andiamo nello studio dove si terrà la lezione. Il giorno prima siamo andati a fare shopping e Daddy mi ha comprato tutto quello che mi serve, uno zaino delle principesse, quaderni rosa con i brillantini, l'astuccio e anche un diario enorme. Sono super emozionata.
La lezione va bene. Il professore, un signore grassottello, è gentile e sapendo delle mie grosse lacune inizia dal principio. A detta sua farà bene anche a Lia un bel ripasso. Ci da la lezione e poi se ne va. Daddy è in ritardo quindi Jason ci fa giocare nel box
"Allora come ti è sembrata la tua prima lezione?" mi chiede Lia mentre costruisce un castello
"Mi è piaciuta. È da tanto che non seguo una lezione. Ma temo che quando arriverà la matematica verrò punita spesso" dico ridendo
"Philip ti ha dato delle regole vero? Jason mi ha già punita varie volte per la scuola. Non mi piace molto ma ora che siamo insieme credo che andrà meglio" dice convinta
"Non voglio deludere Daddy, si è impegnato tanto per darmi una possibilità ma matematica è troppo difficile"
"Vedrai che andrà bene" dice rassicurandomi Lia. Dopo poco arriva daddy
"Daddy daddy" urlo allungando le braccia per farmi prendere
"Ciao piccolina. Sei stata brava?"
"Bravissima" dice Jason. Con quella richiesta Daddy in realtà vuole sapere se ho avuto una crisi di panico, visto che mi ha lasciata da sola senza preavviso e con un estraneo, ma non ne ho più da qualche tempo e questo mi da sollievo.

POV PHILIP

Gemma è così entusiasta di studiare insieme a Lia. Mi piace tanto vederla così felice e spensierata. Ha accettato di rimanere sola con Jason e il professore, soprattutto con un insegnante sconosciuto. Sono molto fiero di lei. Sono in ritardo e spero di non trovarla in lacrime. Ma per fortuna non succede.  Salutiamo tutti e andiamo via
"Allora bambina, come è andata oggi?" le chiedo guardandola dallo specchietto
"Bene Daddy, ho seguito la lezione e ho anche preso appunti" dice fiera di se
"Allora hai fatto la brava, bene" mi congratulo con lei. Vuole che sia fiero di lei e lo sono. Ha fatto tanti progressi da quando l'ho adottata e lei nemmeno se ne accorge
"Adesso ci cambiamo e poi mangiamo. Hai da studiare qualche cosa?"
"Si daddy"
"Va bene ma prima dormiamo un po' che sei stanca"
Il pannolino è pieno, ha fatto tanta pipí
" Bua daddy"
"Dove piccina?" si indica la patatina, in effetti è tutta arrossata
"Mmmm fammi vedere, queste mutandine non assorbono bene non le mettiamo più eh" fa un po' di storie per mettere la crema
"Stai buona Gemma, ho quasi finito dai"
La faccio distrarre con il suo peluche e quando ho finito le metto una tutina per stare più comoda. Appoggia la testa sulla mia spalla e inizia a sbadigliare
"Non è ancora il momento di dormire, prima si mangia"
"Mmmm ma io ho sonno, taaaaanto sonno" dice protestando. Ma sono irremovibile. Mangia tutta la pasta e poi la cullo. Quando si addormenta la metto nella sua culla e torno a lavoro. Sono un po' stanco, ho bisogno di una pausa ma Gemma ha appena iniziato la scuola e non può sospenderla. Andremo in vacanza a Natale, almeno avrò tempo per scegliere la meta e organizzare tutto.
Ma Gemma oggi è un po' agitata, troppe emozioni, quindi dopo poco si sveglia piangendo. Vado da lei e le sorrido
"Cosa c'è scimmietta?" le dico prendendola in collo
"Ciuccio Daddy" mi dice sbadigliando.
"Vuoi il ciuccio? Cosa c'è piccina? Hai fatto un brutto sogno?" annuisce. Ho paura che gli incubi siano tornati
"Si? E cosa hai sognato?" le chiedo premuroso
"Cc-he mm-i lasciavi e mm-i riportavi in orfanotrofio" dice singhiozzando.
"Amore mio è impossibile, come farei senza la mia piccola monella?" le dico toccandole il nasino. Lei sorride e si tranquillizza
"Promesso?" sembra proprio una bambina quando mi chiede queste cose
"Promesso bambina, promesso". Le do il ciuccio e la cullo un po'.
"Adesso dobbiamo fare i compiti".
Non si lamenta. La faccio sedere al tavolino stando attento che non cada e la aiuto a studiare. È molto brava e si vede che si sta impegnando. Alla fine mi ripete tutto e non ci vuole molto tempo, è davvero intelligente.
"Sei stata bravissima Gemma" le doco elogiandola
"Grazie daddy" risponde arrossendo.

Fidati di meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora