1 maggio 20XX
Il mese del festival sportivo era ufficialmente iniziato e il conto alla rovescia verso la mia prima vera importante prova stava per terminare senza che io fossi ancora in grado di controllare il mio quirk. Avevo continuato ad allenarmi approfittando delle vacanze per la Golden Week, ma sentivo che il tempo rimasto a mia disposizione non sarebbe stato sufficiente per permettermi di utilizzare il fuoco con disinvoltura. La mia ultima speranza, ormai, era quella di riuscire almeno a mantenere i nervi saldi in modo da non attivarlo per sbaglio.
Durante il pomeriggio avevo ricevuto anche una telefonata da mio padre, che aveva chiamato per sentire come stavo e per annunciarmi che sua sorella, mia zia Mary, si sarebbe sposata la prossima estate.
«Ma è una notizia bellissima!» esclamai appena me lo comunicò.
«Già, è bello che dopo tanti anni insieme lei e Nick abbiano deciso di sposarsi.» sospirò felice. «Ah, dimenticavo, il matrimonio verrà celebrato in Italia.»
«Wow... Vogliono fare le cose in grande, insomma.»
«Tua zia ha sempre fatto le cose in grande.» rise dall'altro capo del telefono. «Perciò per il suo matrimonio ha scelto di andare in Toscana.»
Corrucciai la fronte mentre mi mangiucchiavo l'unghia del pollice. «Pensavo avrebbe scelto Venezia dato che i nonni abitano in quella zona...»
«Dimentichi che la nonna è nata a Fiesole?»
Scossi la testa. «Ah, è vero.»
«La zia ha detto che puoi portare un'amica con te, se vuoi.» aggiunse
«Va bene, la ringrazierò.»
Mio padre tossicchiò con imbarazzo dall'altro capo del telefono. «E la mamma? Come sta?»
Fu come se qualcuno mi avesse appena tirato un pugno nello stomaco. «Non lo so, papà.»
«Cosa vuol dire che non lo sai?» esclamò sorpreso. «Non si è ancora fatta sentire?»
Mi morsi il labbro inferiore e abbassai la testa. «No, non contatta nemmeno Mitsuki. È sparita nel nulla.»
«È intollerabile.» sbottò. «E tu adesso dove sei?»
«Ci siamo trasferiti tutti nei dormitori della scuola, ma adesso siamo in vacanza per tutta la settimana e quindi Mitsuki mi ha detto che potevo tornare qui.»
«Parlerò io con tua madre, dovessi rimanere due giorni al telefono prima che mi risponda.»
Sorrisi amaramente. «Grazie, papà.»
Prima di chiudere la domanda che mi pose era quella che ogni volta mi faceva dubitare delle mie decisioni. «Sei sicura di non voler tornare?»
Ottima domanda.
Ero davvero sicura di voler rimanere lì?
Mi trovavo nel posto giusto?
«Sì...»
Rimase un po' in silenzio e sospirò prima di rispondere. «Va bene...»
Non ne era convinto nemmeno lui.
Angolo autrice
Ehilà!
Volevo semplicemente augurarvi buon Natale (in ritardo), buone feste e buon anno nuovo con tutto il cuore🥰
Stiamo uscendo praticamente dal secondo anno di pandemia, perciò non credo di esagerare nel dire che tutti quanti stiamo ancora passando un brutto periodo. Lì dove il Covid si è aggiunto ad altre battaglie non parliamone, e non parliamo nemmeno delle conseguenze che questo maledetto virus ha portato nelle nostre vite, modificandole anche irrimediabilmente, portandosi via i nostri cari, i nostri amici, la nostra vita sociale.
Auguro a tutti un anno migliore, un anno di riscatto e di nuova energia. Un anno in cui magari questa pandemia finisce. Un anno in cui potremo tornare a prenderci qualche libertà. Un anno in cui le nostre menti potranno progettare uscite e viaggi senza dover pensare troppo alle mille conseguenze del virus.
Vi voglio bene e spero di continuare il mio viaggio su Wattpad qui con voi ancora per molto tempo❤❤❤
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Spicy caramel
Fanfiction[MHA/BNHA FANFICTION] [⚠️NON È AMBIENTATA NELLO STESSO PERIODO DELL'ANIME/MANGA⚠️] Non puoi nasconderti per sempre. Questa è la storia dell'anno che mi ha cambiato la vita. Sappiamo tutti che essa è composta da tanti giorni diversi: ci sono quelli f...
