Prologo.

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La sera del 31 luglio il mondo magico dava il benvenuto a Harry Potter, figlio di Lily e James Potter. In tutto il mondo magico c'era eccitazione, felicità per la nascita di colui che avrebbe sconfitto il Signore Oscuro. Ma il mondo magico non sa, che quella notte nacque anche un'altra bambina, che venne data via dalla madre subito dopo il parto.

Passa un anno, la sera di Halloween, Lily e James stavano in camera del figlio e giocavano con lui, ma un boato al piano di sotto, li fece spaventare. In pochi secondi si trovarono l'Oscuro nella cameretta con la bacchetta puntata sul piccolo. Provarono a difendersi, ma il Signore Oscuro li pietrificò, voleva che assistessero all'uccisione del loro unico figlio. Ma così non fu, quando scagliò l'anatema che uccide, essa rimbalzò e finì sull'Oscuro che sparì vittima del suo stesso incantesimo. 

Quella sera grande festa nel mondo magico, il Signore Oscuro era andato via, grazie al piccolo Harry, che divenne il Bambino che é sopravvissuto. Lily e James non potevano essere più che felici del loro piccolo. Intanto, a metri e metri di distanza, la famiglia Cullen festeggiava il primo Halloween della loro figlia, Winter Cullen, inconsapevole che quella bambina era la sorella del Bambino che é sopravvissuto.

Carlisle aveva travestito la piccola Winter da streghetta, organizzando una vera festa di Halloween. Esme era felice di averla adottata, aveva portato allegria in casa. I suoi fratelli adottivi, Alice, Jasper, Rosalie, Edward ed Emmett, l'adoravano. I Cullen erano una famiglia diversa dalle altre, tutti i membri della famiglia non condivideva lo stesso DNA, il dottor Carlisle aveva trasformato metà della famiglia in vampiri, mancava solo la piccola Winter, che sarebbe diventata una di loro soltanto una volta che sarebbe cresciuta.

Era il 1 Agosto 1980 quando Carlisle aveva adottato la piccola, sia lui che la moglie volevano provare l'emozione di crescere una bambina umana, ovviamente i problemi con i Volturi non mancarono, ma Esme promise che al diciassettesimo compleanno sarebbe stata trasformata. Così hanno potuto tenerla. I due genitori sapevano soltanto che la madre biologica non voleva la piccola, ma non sapevano altro.

Gli anni passano, arriva l'undicesimo compleanno di Winter, i suoi genitori avevano organizzato un picnic, anche se loro non mangiavano cibo umano, la piccola di casa si. La loro abitazione era nella foresta, così dovettero uscire fuori al giardino e allestire un gazebo. La piccola Winter, aveva indossato un vestitino bianco regalatogli da Edward, per cui stravedeva. 

Il fratello Edward era l'unico che Winter piaceva tanto, passavano sempre tanto tempo insieme, a volte leggevano, altre volte suonavano il piano, oppure imparavano una nuova lingua. Winter ebbe un educazione a 360°, sapeva parlare tre lingue -inglese, francese e giapponese-, sapeva suonare il pianoforte, il violino e il clarinetto. Ognuno dei cinque fratelli gli aveva insegnato qualcosa, poteva davvero ritenersi fortunata.

"Winter, vieni qui che ti pettino" -la chiamò la sorella Alice, con cui divideva la passione per la moda.

La piccola Winter andò in bagno e la sorella iniziò a pettinarle i capelli. Poco dopo, le due scesero in salone dove c'era la sua famiglia, ma anche molti amici di Carlisle. Altri vampiri provenienti dal resto del mondo, si riunivano ad ogni festa alla famiglia Cullen, quel giorno arrivarono le cugine dell'Alaska, due amiche amazoni e gli amici indiani. A metà pomeriggio, quando Winter giocava insieme a Edward, il campanello di casa bussò. Esme, andò ad aprire e si trovò davanti un uomo vestito di nero con lunghi capelli dello stesso colore.

"Posso aiutarla?" -chiese cordiale all'uomo.

"Si, lei é Esme Cullen, moglie di Carlisle Cullen, madre di Winter Cullen?" -chiese con un tono di voce serio.

"Si, posso sapere lei chi é?" -chiese incuriosita, come sapeva i loro nomi?

"Sono il professor Severus Snape, insegno Pozioni alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, sono qui per comunicare a sua figlia Winter che ha il diritto di diventare una strega nella scuola che ho appena citato." -spiegò porgendogli una lettera.

La figlia segreta.Where stories live. Discover now