La figlia segreta.

Quarto capitolo.

L'indomani, Winter si svegliò alla buon ora e prima di poter andare in bagno vide un gufo bianco battere il becco alla finestra, andrò ad aprire la finestra e prese la lettera. Notò che era il gufo che aveva preso Edward per tenersi in contatto. Lasciò andare il gufo e si sedette sul letto aprendo la lettera.

-Piccola, abbiamo saputo cosa ti é successo, qui siamo tutti furiosi, Alice ha visto chi é stata a fartelo, per quanto io non sia d'accordo, la mia parte vendicativa ha preso il sopravvento e ti sta scrivendo questa lettera. E stata una ragazza della tua stessa stanza, Alice ha visto soltanto il suo letto, si trova vicino alla finestra. La mamma e il papà non sanno nulla, per favore se ti vuoi vendicare non fartene accorgere e brucia la lettera quando hai finito di leggerla, nessuno deve saperne l'esistenza. Qui ti salutiamo tutti e Emmett mi ha detto di scriverti di vendicarti per bene, cosa che io sconsiglio. Ti vogliamo bene, Edward- 

Quando finì di leggerla ringraziò la sorella e le sue visioni, per la lettera avrebbe chiesto aiuto ai gemelli, si fidava di loro. La nascose nel reggiseno e poi passò a squadrare la stanza, Alice ha detto il letto vicino la finestra, c'era quello di Lavanda e Patil,  vale a dire che é stata una delle due.

Le avrebbe tenute d'occhio, si alzò dal letto , indossò la divisa e decise di indossare la parrucca viola lunga, presa dal set che gli aveva regalato la sorella. Uscì dalla stanza con lo zaino e quando scese in sala comune trovò i gemelli seduti sul divano. Bingo.

"Ragazzi, andiamo nel vostro posto segreto, devo chiedervi un favore" -disse velocemente, uscendo poi dalla sala comune e dirigendosi al settimo piano. Arrivò e si fermò notando i gemelli dietro di lei.

"Come possiamo aiutarti?" -chiese Fred entrando nella stanza nascosta, seguito dal fratello e dalla ragazza.

"So chi potrebbe esser stato e ho bisogno del vostro aiuto. Leggete questa lettera e poi bruciatela, non devono restare indizi." -passò la lettera che venne letta dai due, che sorrisero subito dopo.

"Quindi tua sorella vede il futuro? Come funziona?" -chiese George dandogli poi fuoco e della lettera non rimase nulla se non cenere che venne fatta sparire.

"Può vedere cosa succede al momento, penso che mi abbiano scritto ora perché qui c'erano mamma e papà e loro non devono saperlo. Ognuno dei miei fratelli ha un qualche potere che hanno ricevuto quando si sono trasformati, ma non é importante ora. Ora dovete aiutarmi a scoprire se é stata Lavanda o Patil." -spiegò velocemente.

"Come possiamo aiutarti?" -chiese Fred eccitato 

"Dovete trovarmi gli ingredienti per il Veritaserum, ho letto su pozioni avanzate che serve a far dire la verità ad una persona. La devo preparare e somministrarla subdolamente alle due, cos' confesseranno. La colpevole non sarà consegnata, no, voglio umiliarla come lei ha umiliato me. Deve vergognarsi di farsi vede in giro per un bel po'." -spiegò sedendosi sul banco e prendendo una merendina la cioccolato.

I due gemelli trovarono l'idea geniale, pericolosa, ma geniale. Accettarono su due piedi e organizzarono un piano per prendere gli ingredienti per la pozione. Uscirono da lì soltanto mezz'ora dopo con un piano designano e nascosto ovviamente nel fidato reggiseno della ragazza. Quando arrivarono in Sala grande, andarono a sedersi e Winter si sedette accanto ad Hermione. Avrebbe voluto dirlo ai suoi amici, ma più persone lo sanno, più potrebbe ricadere la colpa su di loro.

"Eri di nuovo con i gemelli?" -chiese Ron mangiando un cornetto.

"Si, volevano assicurarsi che stessi bene, sai dopo ieri..." -spiegò inventandosi una scusa e portando una ciocca viola dietro l'orecchio, alcuni ragazzi la trovarono bellissima anche con indosso una parrucca, sembrava che alla ragazza stesse bene tutto, soprattutto Draco non smetteva di guardarla.