La figlia segreta.

Cinquantanovesimo capitolo.

Quella stessa sera, i gemelli non si stavano affatto divertendo, non quando erano stati lasciati, non avevano una dama e vedevano la loro ormai ex ragazza ballare e divertirsi con Edward, decisamente una pessima serata. "Io non riesco a vederla così..." disse George stringendo il bicchiere che aveva nelle mani "Cambierà idea, vedrai" disse Fred per nulla convinto di quelle parole. Winter, sapeva che i due la stavano guardando, e improvvisamente gli vennero in mente -come un treno- tutti i ricordi con i due ragazzi, le litigate, le notti passionali, quattro anni pieni di ricordi. 

La ragazza guardò Edward che aveva letto i suoi pensieri, e le sorrise "Va da loro, Alice alla fine aveva ragione, tu sei destinata a loro..." disse con tono di voce calma, rassicurante "E no, non me la sono presa. A me basta averti nella mia vita, anche solo come sorella. Winter, loro sono le tue persone, e nessun altro potrà prendere il loro posto." aggiunse e gli accarezzò i capelli. Winter annuì e dopo aver avuto conferma che il ragazzo stesse bene, si allontanò e si avvicinò ai due ragazzi, che si sorpresero ne vederla avvicinarsi.

"Ragazzi...possiamo parlare?" chiese torturandosi le mani nervosa, e i due subito annuirono. Poi,  uscirono dalla sala grande e in rigoroso silenzio si recarono nella stanza dei gemelli. Una volta lì, Winter si sedette sul letto di Lee e guardò i due ragazzi "Ecco..." iniziò non sapendo nemmeno lei cosa dire, sapeva quello che voleva dire, ma non gli uscivano le parole, poi decise che era meglio usare i gesti, così si alzò e andò a sedersi sulle gambe di George-

"Io...voglio stare con voi..." disse guardando i due ragazzi, che erano sorpresi, ma non si persero quell'occasione e George la stese sul letto, con entrambi i ragazzi ai lati, Winter si sentì avvampare. "Non immagini nemmeno quanto siamo felici..." iniziò Fred "Ma dobbiamo vendicarci per averci fatto star male" concluse George e poi entrambi i ragazzi furono su di lei, chi gli baciava le labbra, e chi gli mordeva il collo, e Winter si sentì a casa, protetta e felice con i due ragazzi. 

E per la prima volta, fecero l'amore, al loro modo, ma si unirono quella notte, e divennero tutt'uno. Winter era felice di avere di nuovo i due ragazzi nella sua vita. E quella volta, avrebbe fatto in modo di non allontanarsi da loro, succeda quel che succeda. 

Autore POV
Questo è un capitolo di passaggio, scritto per unire il capitolo precedente con quello ce verrà dopo di questo.