La figlia segreta.

Sedicesimo capitolo.

I mesi passano, ed arriva Maggio, mese in cui tutti i professori mettono alla prova gli studenti sul percorso di studi fatto in tutto l'anno. Così Winter passò a studiare tutti i pomeriggi dalla fine di Aprile insieme ai suoi amici e suo fratello. I gemelli invece erano ancora sottomessi dalle due ragazze, che non li lasciavano respirare. Per tenerli sotto controllo, li avevano minacciati di dire tutto alla loro madre, e i gemelli non volevano che la madre odiasse Winter ancor prima di conoscerla, ma ai due faceva male vederla distante, senza che gli rivolgesse la parola, ma non aveva tutti i torti.

Quella mattina, iniziava la settimana degli esami, quel lunedì avevano come test pozioni e trasfigurazione, il martedì avrebbero avuto Storia della magia, Astonomia e Erbologia, mercoledì Difesa contro le arti oscure e Volo, mentre il giovedì si sarebbero riposati e venerdì la prova di difesa, che consisteva nel duellare con gli incantesimi che avevano studiato.

Così, alla buon'ora si alzò e si preparò. Scese in sala comune, che erano appena le cinque, e prese i suoi appunti. Voleva rendere orgogliosi i genitori prendendo il massimo. Aprì il libro di pozioni e gli appunti che aveva scritto con Hermione. Ma non era l'unica, i gemelli scesero in sala comune per studiare, e la trovarono china sul libro mentre ripeteva a voce alta gli appunti. La ragazza li notò e sorrise nella loro direzione tornando poi a ripetere. I due si sedettero al tavolo e presero i libri. Ma fu difficile per loro concentrarsi, quando pensavano solamente alla ragazza.

Winter, sentiva lo sguardo dei due, ma aveva imparato ad evitarlo e soprattutto a non crearsi aspettative. Finì pozioni e prese Trasfigurazione. Lesse gli appunti e li ripeté a bassa voce cercando di ricordarsi tutto. Alle sette, due ore dopo, venne raggiunta da Hermione che salutò i gemelli e poi si mise a ripetere insieme.

"Penso che prenderai il massimo dei voti, stai tranquilla." -le sorrise Hermione vedendola nervosa.

"Tu dici? Sento che una volta lì dimenticherò tutto e addio pagella con voti alti. Pensa se vado male in pozioni, sicuramente Malfoy mi prenderà in giro."-sospira e chiuse il libro.

"Ah beh se Malfoy ti da fastidio due pugni ed é fatta" -scherzò Hermione facendola ridere.

"Ora andiamo a colazione, poi ripeteremo di nuovo." -prese le sue cose e insieme ad Hermione lasciò la sala comune, mentre i gemelli avevano perso un'altra occasione per parlargli. Winter arrivò in sala grande e notò che anche altri studenti avevano in mano libri e appunti. Si sedette e prese un toast al burro e lo mangiò, il tutto mentre leggeva di nuovo gli appunti di pozioni. Il professore non aveva detto cos'avrebbe messo nel test, quindi si studiò tutti e dieci capitoli che avevano studiato.

"Buongiorno principessa" -la salutò Harry sedendosi accanto e baciandole la guancia. 

"Buongiorno dormiglione, mi auguro che tu abbia studiato" -ricambiò il bacio.

"Si" -annuì poco convinto e Winter sorrise. Mentre i quattro mangiavano la loro colazione, si avvicinò un ragazzino tassorosso del primo anno e picchiettò la spalla di Winter.

Winter si girò e lo salutò, Mike era un suo amico, studiavano insieme ogni tanto. 

"Ehy Mike, nervoso?" -il ragazzo negò con la testa. "Volevo solo augurarti buona fortuna per i test oggi, sono sicuro che andrai alla grande." -e le sorrise tornando poi al suo posto.

"E' stato carino da parte sua, penso che tu gli piaccia" -commentò Ron ridendo.

"Non penso, ma si é stato carino" -e tornò a mangiare, mentre lo guardava da lontano e si accorse che lo sguardo era ricambiato.

Non appena suonò la campanella, si diresse verso i sotterranei ed entrò nell'aula insieme ai suoi amici. Harry si sedette accanto e attesero il professore. Quando questo entrò, seguito dalla madre, fece togliere tutto dal banco e rimanere solo una pergamena ed una piuma. Distribuì la pergamena con su le domande relative al test e alle otto e dieci iniziò il test.