La figlia segreta.

Quattordicesimo capitolo

Nel primo pomeriggio, tutti lasciarono il bagno dei prefetti, tranne Winter e i gemelli. Quando i tre rimasero soli, ripresero con le lezioni nuoto, ma sta volta più rilassati. Winter si tuffò in acqua e nuotò, venendo poi bloccata da Fred. 

"Ti sei divertita?" -chiese mentre gli accarezzava i capelli, e George li raggiungeva. "Molto" -rispose sorridendo ai due e tirò George a sé schizzandogli poi l'acqua, scoppiando poi a ridere. 

"Piccola peste, Fred penso che la piccolina qui davanti vada punita, tu cosa ne pensi?" -chiese al fratello che annuì e sorrise malandrino. Si avvicinarono e iniziarono a fargli il solletico, mentre la ragazza si dimenava tra le loro braccia, dove si sentiva al sicuro. Quando si calmò, alzò lo sguardo negli occhi di George e si perse. Quest'ultimo si avvicinò e gli prese il viso con le mani. Winter sentì il respiro del rosso, mentre Fred gli accarezzava la base del collo con la mano e posava su di esso dei baci delicati. 

Winter guardò George che si avvicinava e le sorrideva, non poté fare a meno di ricambiare, mentre si mordeva le labbra dovuto ai baci di Fred che la stavano facendo impazzire. Scoprì che il collo era il suo punto debole. George, a pochi centimetri dalle sue labbra, la guardò fisso negli occhi. "Posso?" -chiese accarezzandogli il viso. Winter arrossì ma annuì di poco, chiuse gli occhi e il rosso posò le sue labbra su quelle della ragazza dolcemente, senza toccarle davvero. La ragazza sospirò e si strinse a Fred, mentre le sue labbra vagavano lungo il suo collo, e senza pensarci su portò le sue mani sul viso di George e lo baciò. 

Posò le labbra sulle sue e le baciò lentamente, non sapendo come si facesse, ma facendosi seguire dal suo cuore. Il rosso ricambiò il bacio trattenendosi dall'approfondirlo, mentre Fred stava accarezzando la sua pancia e baciando le spalle ed il collo della ragazza. Lentamente si staccò da George, voltò il viso e posò le labbra su quelle di Fred, che le prese tra i denti delicamente e le succhiò appena. 

Sta volta toccò a George a baciarle il collo, lasciando dei baci umidi dove soffiò sopra e la ragazza venne travolta da brividi di piacere che correvano lungo la spina dorsale. Fred leccò e baciò le sue labbra lento, ma poteva sentire come la desiderasse. Quando si staccarono, Winter aveva il viso rosso fuoco e gli occhi lucidi.

"E' stato perfetto" -sussurrò mentre si lasciava stringere dai due, chi l'avrebbe visti potevano pensare che fossero pazzi, ma loro tre stavano bene in quel mondo che avevano costruito e che stavano continuando a costruire. 

"Tu sei perfetta. E non puoi capire quanto tu ci piaccia. Nessuno ci ha mai fatto sentire così." -confessò Fred, mentre George annuiva. Lui e il fratello avevano condiviso tutto, la camera, i giochi, gli scherzi, e non avrebbero mai pensato che potesse succedere anche nell'amore, ma così fu e tutto grazie a Winter, che era entrata nelle loro vite senza bussare. 

"Sapete, pensavo che quando vi avessi detto ciò che sentivo, voi mi avreste allontanato, ma non avrei mai pensato che sareste stati il mio primo bacio, mi sembra di sognare." -ammise mentre si sedeva sul bordo piscina con George al suo fianco e Fred in acqua davanti a lei. 

"Ci dividono tre anni di differenza, aspetteremo altri due anni e poi avrai l'età giusta per esser corteggiata e credimi, ci stiamo organizzando da ora. Ci hai letteralmente fottuto il cervello, piccola peste." -le sorrise Fred, mentre il fratello la stringeva tra le sue braccia. Winter aveva trovato il suo posto in quel mondo, nella vita dei gemelli. 

Pochi minuti dopo, i tre si vestirono e lasciarono il bagno dei prefetti per poi andare nel dormitorio. Winter salì al dormitorio femminile e i gemelli al dormitorio maschile. Quando Winter fu in stanza, Hermione le sorrise e la seguì in bagno per farsi raccontare. 

"Allor, che avete fatto?" -chiese curiosa mentre vedeva l'amica spogliarsi ed entrare in doccia. 

"Mah nulla...." -disse mentre arrossiva pensando al bacio che aveva dato ai gemelli.