Avrà anche rigirato la situazione a suo favore, ma non penso proprio che le dirò qualcosa di così personale come il motivo per cui ho scelto di fare il volontario qui. Se non fossi stato io stesso come uno di quei bambini forse non avrei mai scelto di seguire questo progetto. Ma chi è questa biondina arrogante per meritarsi di sapere chi sono realmente? Certo, sembrava sincera quando mi ha chiesto perché ho scelto questo percorso, ma nella mia vita ho imparato bene che non bisogna fidarsi degli altri. Le persone non rimangono per sempre, prima o poi se ne vanno. Bisogna essere sempre pronti e io lo sono, ho dovuto esserlo.
"Pianeta Terra chiama Thomas! Ci sei?" La voce di Audrey mi scuote facendomi ritornare al presente. "Wow. Pensavo che ti avremmo perso per sempre. Quei bambini si stanno arrampicando sullo scaffale come scimmie. Non credi che dovremmo dirgli qualcosa?" domanda retorica. "Certo che sì, che diamine! Bambini! Scendete subito da lì!" Corro a farli scendere dai ripiani di compensato che stanno attaccati al muro per miracolo. "Quante volte vi ho detto che non dovete salire qui sopra? Devo dirlo a Patricia?" Mi guardano con l'aria colpevole e mi rendo conto che sono stato forse più brusco del necessario. "Ora andiamo a fare un bel disegno. Ma prima mettiamoci tutti in cerchio!" Inizio a prenderli per mano e a poco a poco gli altri ci raggiungono e formiamo un grande cerchio dove invito anche la biondina con un cenno. "Vi presento Audrey. Oggi rimarrà con noi per vedere cosa facciamo di solito e probabilmente la vedrete ancora come volontaria. Forza, salutate Audrey..." I bambini mi guardano incerti. "Su, non vi sento! Un bel saluto come sapete fare. Al mio tre: uno, due...tre!" Al mio comando un coro di vocine si alza nella sala e i piccoli salutano educatamente la nuova arrivata, che mi sembra arrossire. Vedo Natalie alzare la mano. "Dimmi piccola" Lei si guarda la punta delle scarpe rosa, mentre le treccine scivolano più basse sul vestitino a fiori. "Lei è venuta al tuo posto Tommy? Perché non voglio che tu vai via!" Per tutti gli dèi. Con poche parole questa piccolina riesce a farmi commuovere. Mi si ferma il cuore per un attimo e non so nemmeno cosa rispondere. Audrey interviene invece, e lo fa in un modo davvero dolce, che mi colpisce. "Tesoro, certo che no. Non potrei mai prendere il posto di Thomas! Sono qui solo per aiutarlo e per conoscervi meglio, che dici, può andare?" Natalie annuisce silenziosa, mentre un leggero sorriso compare sul suo visetto, scoprendo due fossette meravigliose.
Eccomi con un piccolo capitolo anticipato! La scusa ufficiale è che essendo un capitolo molto corto ho deciso di pubblicarlo prima anche per far concludere la situazione che ormai era nel pieno del suo svolgimento.
La verità è che non resisto, vorrei pubblicare tutto subito e rendervi partecipi del mio entusiasmo per i miei due beniamini, ma fino ad ora ho preferito riguardare le varie parti prima di condividerle con voi. Sono una perfezionista, abbiate pietà! Nonostante questo non sono ancora soddisfatta, ma ci sarà tempo per revisionare...
E ora ditemi, non pensate che - molto in profondità - Thomas sia dolcezza allo stato puro? Un tenerone travestito da bullo! XD Vabbè io lo amo! *_*
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Scusa ma ti chiamo Barbie
Romance#Thomas - Questa è la storia di come Barbie è entrata nella mia vita. Lo avevo forse chiesto? Ne avevo forse bisogno? Ovviamente no. Così come non era nelle mie intenzioni farla innamorare perdutamente di me... Ma che ci posso fare? Nessuna saprebbe...
