#42 Thomas

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Non ho chiuso occhio tutta la notte. Audrey mi compariva davanti agli occhi in ogni momento come una visione. Le sue gambe lunghe, i mugolii che faceva quando la mia lingua sfiorava la sua, il suo profumo inebriante... 

Fatta eccezione per la sua pazzia, è stato tutto perfetto. Non era questo che mi aspettavo, nessun bacio è perfetto. Nemmeno quello che ho dato a Barbie può esserlo. Mi massaggio la spalla dolorante. Sono uscito di casa prestissimo, per evitare ad Allyson un infarto nel vedere che sono pieno di tagli e lividi. 

Ora sono seduto in spiaggia a guardare l'alba, rimproverandomi aspramente. Non devo desiderare che lei sia qui al mio fianco ora, mentre il sole spunta dall'oceano e il cielo si tinge di un rosa pallido. È freddissimo e c'è il vento. Vedere il mare così agitato mi fa pensare a quanto può essere sconvolgente la forza della natura, ma poi il pensiero di Audrey si affaccia ancora fastidioso alla mente. Anche lei sembra indomabile, ma quando era tra le mie braccia sentivo chiaramente quanto fosse mia, così docile sotto le mie mani impazienti. Mi secca pensare che ora questo posto mi ricorderà per sempre lei. Mi alzo e volto le spalle a quel panorama mozzafiato. Non mi piace sentirmi così vulnerabile. Non ho bisogno di tutte quelle stronzate sull'amore. Io ho bisogno di divertirmi, di fare quello che mi pare, di essere libero. Ed è proprio questo che intendo fare. 

Quando parcheggio nei pressi del campus è ancora presto. Passo a rifornirmi di caffeina al bar e per ingannare il tempo flirto con la cameriera, una moretta non troppo alta ma con tutte le curve al posto giusto. Quando esco dal locale sorrido compiaciuto. Sul bicchiere mi ha scritto il suo nome e il suo numero di telefono. Nicole, non sono mai stato con una con quel nome. A passi indolenti raggiungo i pressi dell'aula. 

"Ciao Thomas!" Una ragazza dai lunghi capelli castani mi ferma, salutandomi. Non ho idea di chi sia, ma le sorrido comunque sperando che mi venga in mente come si chiama. "Ma guarda chi si vede...! Come va bellezza?" Le chiedo con disinvoltura. "Potrebbe andare meglio. Non mi hai telefonato l'altra volta, dopo la festa." Per un attimo la fisso sconvolto. "Beh... Scusami tanto. Sai, sono stato un po' impegnato..." Mi scuso sperando di non essere schiaffeggiato. Ora ricordo di averla baciata, ma non riesco a farmi venire in mente il suo nome. "Immagino che i tuoi impegni riguardassero anche questo disastro..." Ribatte imbronciata, indicando il mio viso ancora livido e ferito. "Come posso farmi perdonare?" Le chiedo flirtando, sperando di scacciare quell'ombra di risentimento nel suo sguardo. "Così va molto meglio..." Ammette stando al gioco e avvolgendosi una ciocca di capelli intorno all'indice e avvicinandosi a me. "Qualcosa effettivamente potresti farla..." Mi sussurra con un tono malizioso, fissando i suoi occhi castani nei miei. Non me lo faccio ripetere due volte e avvicino le mie labbra alle sue, baciandola. Certo, dopo il bacio di ieri sera ci vorrà qualcosa di più consistente di questo bacio che sa di chewingum alla fragola per eccitarmi, ma per ora posso accontentarmi. 

Sono ancora avvinghiato a lei quando vedo Audrey passarmi davanti e fissarmi sbigottita. Mi aspetto che ora venga a spezzarmi le gambe facendo una scenata pazzesca, ma sorprendentemente la vedo passare oltre distogliendo lo sguardo.

"Che succede?" Mi chiede la ragazza che stavo baciando, staccandosi da me. "Niente dolcezza, non succede nulla..." Le dico facendole un sorriso di circostanza. "Ora devo proprio andare a lezione." Lei mette nuovamente il broncio ma poi mi sorride. "Allora ci sentiamo?" Chiede speranzosa. "Quando vuoi." Le rispondo vago, voltandole subito dopo le spalle e dirigendomi verso l'aula. 

Quando entro raggiungo i miei amici, che accolgono con mille domande me e le mie ferite di guerra. Audrey è con loro e mi guarda solo una volta negli occhi. Il suo sguardo mi trapassa da parte a parte, ma io le sorrido e mi siedo accanto a Jace, fingendo che non sia successo nulla tra noi.

Scusa ma ti chiamo BarbieWhere stories live. Discover now