Capitolo 11

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Clarissa

Mancano solo un paio di settimane alla fine della scuola e nei corridoi si respira già l'aria di libertà e vacanza.

Sorrido tra me e me come un'idiota mentre ripongo un libro nel mio armadietto. Ancora un paio di settimane e poi potrò passare un sacco di tempo con Ethan. Ho deciso che sarà un'estate fantastica. Ho fatto il possibile per mettere da parte le mie paranoie e i miei timori che tutta questa felicità possa crollare come un castello di carte da un momento all'altro.

«Ehi, Clary! Mi firmi l'annuario?». July compare alle mie spalle con un sorriso radioso.

«Certo!». Prendo la penna che mi porge e scrivo una breve dedica sul suo annuario. July è ancora una buona amica per me. Nonostante abbia mollato tutto il suo gruppo di amici quando io e Jack ci siamo lasciati, lei ha continuato ad essermi amica. Certo, non usciamo più insieme, ma non perdiamo mai l'occasione di fare due chiacchiere.

«Ehi, Clarissa. Ho incrociato Sara e mi ha chiesto di avvisarti che ti aspetta direttamente nell'aula di scienze». La voce tenebrosa di Cole dietro di me mi fa sobbalzare. Mi volto e gli sorrido.

«Grazie, Cole. La raggiugo subito» gli rispondo.

Lui però non sta guardando me. I suoi occhi sono fissi su July. Mi volto a guardare July e vedo che è rossa come un peperone, i suoi occhi azzurri sono più luminosi del solito mentre si fissano in quelli di Cole.
Sposto lo sguardo dall'uno all'altra, perplessa.

Oh. Mio. Dio! Quanto sono idiota! Come ho fatto a non capirlo prima?! July è la tutor di Cole... ed è sicuramente lei la ragazza di cui mi ha confessato di essersi innamorato, tempo fa!

Riporto lo sguardo su Cole e non riesco a trattenere un sorriso.
Nelle ultime due settimane, Cole è stato decisamente meno scontroso. Due settimane da quando July e John si sono lasciati... mi chiedo a che punto siano le cose tra loro due. Decido di dare una spinta al destino.

«Ehi, July. Stasera andiamo a mangiare una pizza da Little Italy. Ti andrebbe di venire con noi? Non dirmi di no! La scuola finisce tra poco e chissà quando ci rivedremo!» la supplico con voce implorante e lo sguardo da cucciolo abbandonato.

«Ehm... io... non saprei...» risponde lei spostando il peso da un piede all'altro, a disagio.

Posso immaginare che l'idea di trovarsi seduta allo stesso tavolo con tutti quegli adorabili cattivi ragazzi possa sembrarle una pazzia, ma voglio che veda che in realtà sono ragazzi fantastici e che si renda conto che Cole può essere il ragazzo perfetto anche per una brava ragazza come lei.

Sposto lo sguardo su Cole e gli faccio l'occhiolino. Lui aggrotta le sopracciglia ma poi capisce e rivolge a July uno dei suoi rari sorrisi. «A me farebbe piacere se ci fossi anche tu» le dice in un tono così dolce da sciogliermi il cuore.

July si sposta i lunghi capelli castani dietro le spalle e dopo aver scrutato a lungo negli occhi di Cole, gli rivolge un timido sorriso. «Ok» dice semplicemente in un sussurro. Lo sguardo di Cole si illumina ed è il momento per me di levare le tende.

_____

Quella stessa sera, ci ritroviamo tutti seduti a un tavolo rotondo da Little Italy, il ristorantino italiano in centro che adoro. Mangiamo le nostre pizze, ridendo e scherzando tra noi. July è seduta tra me e Cole. Vedo che non è ancora del tutto a suo agio in presenza di questi ragazzi che tutti le hanno sempre detto di evitare, proprio come hanno provato a fare con me. Per fortuna ho smesso di dare ascolto alle chiacchiere della gente e ho imparato ad ascoltare il mio cuore.

Volto il capo alla mia destra e incrocio gli occhi neri di Ethan. Gli sorrido e gli do un bacio sulla guancia, mentre ricordo il giorno in cui ho finalmente scelto lui.

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