Capitolo 16

3.4K 151 33
                                    

Clarissa

Sara continua a parlare senza sosta della gita fuori porta che abbiamo programmato prima che inizi il nuovo anno scolastico. Un viaggio on the road, tutti insieme. Staremo via solo due giorni in realtà.

Anzi no. Mi correggo: loro partiranno... ma io no.

Sposto lo sguardo su Ethan che, stranamente, invece di tornare da noi, sparisce tra la folla con Condor. Aggrotto le sopracciglia, perplessa. Sara mi scuote una spalla per richiamare la mia attenzione.

«Ma insomma... mi stai ascoltando?» chiede seccata.

Riporto lo sguardo su di lei. «Certo, Sara... sarà davvero fantastico». Sara ricomincia a parlare a raffica del viaggio e anche Josh si unisce alla conversazione, abbracciandola stretta. Sono felice che tra loro le cose vadano così bene. Per fortuna avrà Josh accanto a lei quando... Scuoto la testa con vigore. Non voglio nemmeno pensarci.

Due giorni. Mi restano solo due giorni...

Gli occhi mi si riempiono di lacrime, così mi allontano velocemente fingendo di dover cercare qualcosa in auto. Mi chiudo dentro e cerco di calmarmi. Ethan non deve vedermi così. Non deve sospettare nulla. Altrimenti finirà sicuramente in prigione per omicidio.

Una volta recuperato un minimo di controllo, esco dall'auto e torno dai ragazzi. Mi siedo sul retro del fuoristrada di Patrick, accanto a Cole. Lo vedo studiarmi attentamente in faccia. È un ragazzo taciturno ma riesce a capire bene le persone e scommetto che si è accorto che qualcosa non va.

Mi affretto quindi a distogliere l'attenzione da me. «Allora, come sta July? Ti manca molto?» gli chiedo ridendo e dandogli una gomitata scherzosa al fianco. Sul suo viso si apre un ampio sorriso che si lascia scappare solo quando si parla della sua ragazza.

«Rientrerà dalla vacanza con i suoi la prossima settimana. Non vedo l'ora» risponde lui distogliendo lo sguardo.

Decido di non spingermi oltre. Cole è un tipo riservato e non gli piace parlare degli affari suoi. Però sono davvero contenta che July abbia deciso di concedergli una possibilità. Sono una coppia strana guardandoli dall'esterno ma so che si completano a vicenda, proprio come me e Ethan. July, tuttavia, non ha ancora abbracciato tutto il suo mondo. Ha deciso che non vuole avere nulla a che fare con le corse, quindi anche Cole ha cominciato a venire meno spesso. Lei non è ancora del tutto a suo agio con questi ragazzi e sto cercando di intermediare il più possibile per farle conoscere il lato buono nascosto dei miei amici. Già... solo che ora non potrò più farlo.

Mi mordo il labbro per impedirgli di tremare. Devo trovare Ethan. Voglio passare con lui più tempo possibile e devo trovare il modo per... No. Non voglio pensarci!

Balzo giù dal cassone con un salto. «Vado a cercare Ethan» annuncio. Cole mi afferra subito per un polso, bloccandomi.

«Non credo sia il caso. Arriverà comunque tra poco. Aveva delle cose da... sistemare per Condor», ribatte lui un po' a disagio. Lo guardo fisso negli occhi con sospetto.

«Cose da sistemare, eh?» chiedo con sarcasmo.

Mi libero bruscamente dalla sua presa e mi immergo nella folla mentre Cole mi intima di tornare indietro. So benissimo cosa significa e la cosa mi fa incazzare. Gli ho detto mille volte che volevo la smettesse con questa storia e mi aveva assicurato che non lo avrebbe più fatto.

Costeggio gli edifici scrostati dal tempo e dal sole cocente, guardando dentro ogni vicolo buio. So che è vicino, lo sento. Percepisco il solito formicolio alla base del collo.

Lontana dalla musica sento finalmente quello che cercavo: tonfi, gemiti e minacce sussurrate. Affretto il passo fino ad arrivare al vicolo successivo. Ed eccolo lì. Intento nel solito pestaggio di turno. Un altro idiota che ha corso senza coprire la scommessa, sicuro di poter vincere.

Mai più con teWhere stories live. Discover now