Richieste.

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«Dimmi cosa vuoi, Granger

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«Dimmi cosa vuoi, Granger.» le chiese in un sussurro, mentre gli occhi scorrevano sulla sua figura in cerca di razionalizzare i suoi pensieri. La ragazza, orgogliosa e già imbarazzata per averlo pregato, portò le mani sui pantaloni del ragazzo per sbottonarli e gettarli via come aveva fatto lui con i suoi, ma non glielo permise, anche se l'erezione era dolorosa. «Riproviamoci. Dimmi cosa vuoi.» la riprese sorridendo, abbassandosi di nuovo sulle sue labbra per sfiorarle e morderle, senza però concederle il bacio che desiderava. Anche se richiedeva di sentirsi dire cosa voleva, nelle sue orecchie si ripeteva ancora la voce di Hermione che poco prima l'aveva pregato di continuare. Le morse lobo dell'orecchio e la sentì gemere di nuovo contro di lui, era una melodia che non si sarebbe presto dimenticato.

«Lo sai cosa voglio.» rispose fiera, allungandosi verso il suo collo per baciarlo ed attirarlo di nuovo a se, facendo aderire i loro petti. Il ragazzo sospirò al contatto con il seno nudo di Hermione, ma non voleva ancora dargliela vinta così mosse le sue mani in basso per spingerla verso il divano facendola stendere, prendendo poi possesso di tutto il suo corpo, baciando ogni centimetro della sua pelle dal collo, poi lungo i seni, il ventre, fino all'orlo della biancheria intima. «Draco!» gemette in un sussurro involontario ed inaspettato quando sentì gli slip scivolare lenti contro le sue gambe mentre lui le baciava le gambe.

«Rispondi alla mia domanda, Granger. Cosa vuoi?» chiese prima di portare le labbra e la mano sul centro del suo desiderio, facendole muovere i fianchi contro di lui. La sua tortura durò per svariati minuti, ma quando la sentì vicina a raggiungere il limite si allontanò dato che voleva godersi con lei quel momento. Hermione fu contraria e la sentì sbuffare tra i gemiti e qualche parola poco comprensibile. Sentiva l'erezione premere contro la sua gamba e si rese conto che in quel momento gli sarebbe bastato anche un leggero tocco per esplodere.

«Voglio te Draco, ti prego.» disse in un sussurro, rispondendo alla precedente domanda. Malfoy riportò le labbra contro quelle della ragazza e la baciò mentre si sfilava i pantaloni ed i boxer, aiutato dalle mani della mora, che intanto tremavano. La calma che prima lo aveva accompagnato per godersi finalmente la Granger arresa tra le sue braccia mentre lo supplicava, sparì in un soffio e fece giusto in tempo a prendere la bacchetta per recitare l'incantesimo anticoncezionale per poi affondare in lei, sentendo le unghie della ragazza marchiargli la schiena. Si strinsero entrambi forti l'uno tra le braccia dell'altro, mentre si perdevano tra il piacere ed i loro baci tra respiri affannosi. All'ennesima spinta entrambi si abbandonarono raggiungendo il limite, lasciando che Malfoy crollasse su di lei. Affannati e stanchi non erano ancora pienamente soddisfatti ed appagati dal desiderio di possedersi. Draco si alzò sui gomiti per non pesarle troppo addosso e si abbassò solo per baciarla ancora una volta, fu un bacio pigro e si rese conto che sarebbe presto crollato dal sonno, appagato dal sesso e dalla sue carezze.

«Andiamo a letto prima di addormentarci qui?» propose Draco, sentendo Hermione ridere contro di lui, per poi annuire. Anche se con qualche fatica, si alzarono e si ricoprirono veloci con l'intimo poi presero il resto dei vestiti e camminarono verso la camera. Hermione fu la prima a gettare di nuovo i vestiti per terra e stendersi sul letto rendendosi conto di essere leggermente intorpidita, forse dovuto al fatto che era da tempo che non aveva rapporti. Draco sembrò accorgersene e si stese accanto a lei attirandola prontamente verso di lui, posando la mano sul suo ventre. La coperta li avvolse perfettamente ed eliminarono subito il silenzio imbarazzante con dei nuovi baci. Entrambi però sentirono il sonno scomparire via per essere sostituito dal nuovo desiderio, così la mano sul ventre della ragazza scese di nuovo dentro il suo intimo facendola muovere lentamente contro di lui tra i sospiri e i gemiti che non riusciva più a nascondere. La calma non durò molto ed in pochi secondi l'intimo ritrovò posto sul pavimento della camera e Draco tornò su di lei, si fece spazio tra le sue gambe per possederla ancora una volta mentre le labbra erano poggiate sul suo collo. Le mani di Hermione tornarono sulle spalle di Draco ma non riuscì a trovare la forza di stringerle, trovandosi avvolta in un tornado di piacere incontrollato che la spinsero a chiedere di più e Draco fu più che felice di accontentarla, per poi crollare ancora una volta su di lei. Entrambi sorrisero e tornarono a baciarsi infine Draco decise di spostarsi dal suo corpo e tornare al suo fianco.

«Buonanotte?» chiese ironica Hermione cercando di nascondere l'imbarazzo del momento, poggiando il viso sul petto del ragazzo. Draco sorrise anche lui e spense le uniche due candele accese nella camera con un incantesimo, prima di chiudere gli occhi per cadere tra le braccia di Morfeo. Per la prima volta dopo giorni, verso le quattro di notte si svegliò ma non per un incubo, sentiva il bisogno di andare in bagno. Lottò per ben quindici minuti con le mani di Draco che cercavano di tenerla stretta al suo petto, afferrandola ogni volta che si allontanava, ma sostituendo il suo corpo con un cuscino riuscì a farlo calmare. Si alzò velocemente dal letto ridendo e si ricoprì con l'intimo ed una maglia raggruppando poi i vestiti sulla sedia della scrivania per non caderci successivamente, per poi raggiungere il bagno. Trascorse dieci minuti solo a guardarsi allo specchio, ritrovando segni sul suo petto e collo che aveva visto solo su altre persone. In quel momento, mentre si guardava, non era più imbarazzata all'idea di aver fatto sesso con Malfoy perchè si vedeva stranamente più bella, apprezzata, desiderata.
Intanto il subconscio di Malfoy si era reso conto che ciò che stringeva non emanava più quel piacevole calore e che non era più il corpo della ragazza, così iniziò a riprodurre vari ricordi che lo portarono ad agitarsi nel sonno, fino a farlo svegliare con un urlo che aveva sicuramente sentito chiunque nel giro di un chilometro dalla casa. Con la mano cercò di ritrovare Hermione e capì che stava stringendo un cucino, così aprì gli occhi preoccupato afferrando la bacchetta posta sul comodino per accedere una luce e perlustrare la camera. Notò che i vestiti dal pavimento erano scomparsi e si tirò di scatto a sedere al centro del letto guardandosi intorno, trovando solo i suoi vestiti sul pavimento. Nel frattempo Hermione aveva sentito l'urlo del ragazzo e smise di guardarsi allo specchio per poter uscire subito dal bagno in uno scatto, tenendo salda la bacchetta tra le mani. «Che sta succedendo?!»

«Dove sei andata?» chiese freddo, posando la bacchetta sul comodino per potersi stendere di nuovo sul letto, strofinandosi gli occhi infastiditi dalla luce che scaturiva la bacchetta di Hermione. «Ti avevo detto di non allontanarti mentre dormivo.» la informò facendola sospirare. Hermione alzò gli occhi al cielo e si trattenne dal dire qualcosa per non irritarlo ulteriormente.

«Ero solo andata in bagno..» rispose tranquilla tornando verso il letto, infilando poi sotto le coperte riprendendo il suo posto tra le braccia di Malfoy. «Incubi?»

«No, ho sognato di camminare in un prato in fiore. Odio i fiori.» rispose atono, anche se Hermione sapeva che era ironico. La ragazza sospirò leggermente e portò le braccia intorno al suo collo per stringerlo di nuovo senza aggiungere altro, tanto comunque non le avrebbe detto nulla. Il respiro tornò tranquillo per entrambi e si addormentarono di nuovo insieme, lasciandosi quel momento alle spalle.

Note:
Salve ragazze! Come state?
Vi piace il capitolo?
Io l'ho scritto più o meno 20 volte, non sapevo come rendere questa parte decente. Mi veniva troppo dolce e non andava bene. Quindi niente ho tagliato quasi tutti e ho scritto nel modo più distaccato che conosco.
Perché? Perché la loro prima volta sono spinti solo dal desiderio, nient'altro.
Se vi va lasciate qualche commento, ve ne sarei grata!

The truth about monsters; Dramione.Where stories live. Discover now