Theodore.

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Tornarono in Sala Grande senza degnarsi di uno sguardo, sedendosi ai due lati opposti della sala Grande. Mentre Hermione intratteneva una solita conversazione con Neville, Harry e Ginny, al tavolo dei Serpeverde le conversazioni erano molto limitate, dovuto anche al fatto che Daphne e Blaise non si parlavano, anzi si scambiavano occhiate di puro odio. Draco sorpassò il gruppo delle ragazze dove erano sedute le due Greengrass e prese posto accanto a Blaise.

«Novità?»

«Nulla di nuovo, a parte Theodore che mi ha salutato lasciando intendere di essersi scopato Daphne. Quella ragazza scende sempre più in basso.» commentò scuotendo la testa, lasciando un ultimo sguardo a Nott che sorrideva dall'altro lato del tavolo. «Che poi non è nemmeno colpa mia se la nostra storia è terminata! Dovresti dirle qualcosa.»

«Che ha detto quello?» domandò Malfoy, ricordando le varie occhiate che Theodore gli riservava ormai da una settimana, facendogli temere che potesse aver visto qualcosa di quella sera negli spogliatoi.

«'Mai avrei immaginato di viverlo, sarà stata sicuramente una bella scopata'» disse scimmiottando la voce di Nott. Draco lo guardò attentamente, temendo che le sue paure fossero reali.. «Che succede?» domandò con tono inquisitorio, di chi conosce perfettamente quello sguardo.

«Nulla Blaise, Nott è un coglione e lo sai e Daphne e solo innamorata di te, te l'ha urlato più volte in questi mesi ma tu sembri non capire.» rispose lasciando perdere i suoi pensieri. Notò Blaise annuire con estrema lentezza, valutando la possibilità di insistere, ma tornarono a mangiare tranquilli senza aggiungere altri commenti. Dopo aver terminato il pranzo si diressero verso l'aula di difesa contro le arti oscure. «Ti hanno chiesto di iniziare l'addestramento?»

«Per Salazar Serpeverde, non ricordarmelo. Mi sono ritrovato quella fuori la porta mentre mi indicava le possibilità se avessi intrapreso il percorso. Ho dovuto minacciarla di schiantarla per farla andare via.» rispose alzando gli occhi al cielo, mentre si avvicinavano ai loro compagni di casata. «A te? Hanno mandato il loro asso forte o ancora devono arrivarci?»

«Me l'hanno mandata fuori la camera ieri sera, verso le dieci. Per Salazar non dirlo alla Granger che non sopporto un'altra litigata.» rispose Draco, poggiandosi contro il muro. «Secondo te perché insistono così tanto? Non si rendono conto di essere solo ridicoli? Venire da me, poi. Ho comunque il marchio

«Devono essere ai ferri corti, hanno arruolato Potter e Weasley..» commentò ironico, guardando gli Auror infondo alla stanza. La loro tranquilla conversazione fu però interrotta però da Theodore che si intromise, avvicinandosi con il solito sorriso strafottente.

«Malfoy, volevo congratularmi. Non pensavo ci saresti riuscito e invece mi hai piacevolmente sorpreso, devo farti le mie sincere scuse per aver dubitato di te.» disse sorridendo. Non esisteva Serpeverde più odioso si Theodore. Il suo odio e la sua cattiveria erano infondati, se aveva occasione di metterti in difficoltà lo faceva, non importava la casata, non importava l'età, non importava nulla. Potevi essere il suo migliore amico oppure una persona più grande di lui, ti avrebbe sfidato e denigrato lo stesso. Negli anni precedenti infatti milioni di volte era tornato distrutto dai ragazzi dell'ultimo anno oppure con cinquanta punti in meno tolti dallo stesso prefetto Serpeverde e anche Malfoy non si era fatto mancare numerose fatture e scherzi di poco conto, batterlo non era tanto difficile.

«La partita è stata una settimana fa, Nott. Dovresti rivedere il tuo calendario.» commentò Blaise poggiandosi al muro, annoiato dalla sua presenza. Durante il quarto anno ancora ricordava quando gli aveva trasformato i capelli in ricci rosa voluminosi, obbligando Blaise a rimanere chiuso in camera per due settimane. Si era vendicato ovviamente, facendo scomparire tutti i suoi stupidi vestiti, con una pozione d'amore verso una delle ragazze più brutte del corso, usando Veritaserum durante l'ora di Piton causandogli un mese di punizione, lo aveva trasformato in un topo, ma niente gli aveva dato abbastanza soddisfazione.

«Non parlavo esattamente della partita, anche quella è stata formidabile ma anche in un'altra prestazione Malfoy è stato formidabile.» disse allontanandosi con un sorriso. Per un secondo Malfoy si maledì perché aveva sempre dannatamente ragione, poi portò lo sguardo su Blaise che lo guardava confuso.

«Io e la Granger ci siamo visti nello spogliatoio dopo la partita..»

«Non me lo dire nemmeno, ho capito.» lo interruppe alzando una mano verso di lui come per silenziarlo. Draco sospirò riportando l'attenzione su Theodore che intanto sorrideva. Notò anche la Granger entrare nella stanza accompagnata da Ginny. Come sempre era tranquilla, la sua camicia era ben abbottonata cercando di coprire il suo succhiotto nuovo. I suoi pensieri furono interrotti da Piton che entrò nella stanza accendendo tutte le candele disponibili, causando il silenzio di tutti i presenti. Si sistemò la camicia e si allontanò dal muro per ascoltare le solite disposizioni del Professor Piton e degli Auror per quanto riguarda le regole del duello. Tutte le coppie furono chiamate al duello, come sempre Malfoy contro Potter. Quel duello durò parecchi minuti, Harry aveva imparato la nuova tattica di Malfoy, maledicendo il professor Piton per non averlo insegnato a lui. Alla fine però, Malfoy lo disarmò e lo pietrificò abbandonando il suo posto, risparmiandolo dallo schianto cosa che non avrebbe mai fatto se non sotto espressa richiesta della Granger, altrimenti sapeva che l'avrebbe persa per altre sere lasciandolo in bianco. Gli allenamenti continuarono e anche Blaise, Daphne, Ginny ed Hermione vinsero i loro duelli.
Alla fine della lezione, però, qualcosa cambiò.

«Signor Malfoy può rimanere?» chiese un Auror, facendo bloccare i passi di Draco. Blaise li guardò curiosi, poi gli disse che era solo un'altra mossa per arruolarlo e uscì dalla classe. Hermione intanto, prese poso accanto ad Harry per sentire cosa stesse succedendo. Era rimasta confusa quando Harry le aveva detto che il suo capo aveva fatto la proposta a Draco di far parte degli Auror, perché a lei non lo avevano chiesto.

«Che succede?» chiese sotto voce Hermione, rivolgendosi ai due ragazzi al suo fianco. Harry sospirò scuotendo la testa mentre Ron sorrideva soddisfatto, facendola preoccupare. Portò lo sguardo sul suo ragazzo ed attese.

«Signor Malfoy, lei è molto bravo nel duello.» iniziò il primo Auror, facendogli alzare gli occhi al cielo.

«Se è di nuovo la proposta per intraprendere l'addestramento, l'ho già detto alla sua collega ieri sera. La mia risposta è sempre la stessa e sinceramente state perdendo tempo con me, non voglio diventare Auror.»

«Ha rifiutato la mia collega per qualche problema con il ministero? Mi avevano detto che lei non dice no a nessuna donna ben disposta..» riprese, facendo spalancare gli occhi ad Hermione. Draco la guardò per qualche secondo come se volesse tranquillizzarla, poi tornò con l'attenzione sugli Auror. Sarebbe sicuramente andato in bianco quella sera.

«Nessun problema con nessuno, ma l'idea di essere manipolato da una ragazza che si presenta mezza nuda, fuori la mia camera, per mettere naso nelle mie cose private non mi aggrada. Se permettete decido liberamente chi portarmi a letto. Ma chiudiamo qui il discorso, non sono stupido e ho capito che il problema non è il mio rifiuto all'addestramento. Che succede?»

«Dov'è il suo marchio nero, Signor Malfoy?» chiese la ragazza mentre era seduta comodamente sulla scrivania. Draco rise scuotendo la testa, ricordandosi la litigata con la Granger per quel segno. Si spostò veloce la giacca, sbottonando i polsini della manica destra della camicia, poi afferrò la sua bacchetta e rivelò il marchio. «Magia oscura, un lascito dei suoi parenti?»

«Reparto proibito della scuola, non l'ha visto in questi giorni?» ribatté Draco, ironico. «Se avevate bisogno di questo non c'era bisogno di chiamarmi con tanta ansia, anzi se volete vi do il libro.»

«Dov'era nei giorni di Natale?» interruppe l'auror. Bene, e ora?

The truth about monsters; Dramione.حيث تعيش القصص. اكتشف الآن