Gelosia.

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Quando disse la parola d'ordine si trovò quasi a ridere

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Quando disse la parola d'ordine si trovò quasi a ridere. Poteva essere più scontato? Purosangue. Viziati, altezzosi, antipatici, calcolatori, freddi, apatici. Però in quel momento ne desiderava uno in particolare, forse anche il peggiore dei Purosangue.. ma era il suo Purosangue preferito.

«Vattene.» disse Malfoy appena Hermione chiuse la porta alle sue spalle. Aspettandosi quel benvenuto lo lasciò perdere e si spogliò dal mantello senza pensarci troppo. «Vattene Granger, capisci quello che dico oppure hai anche limiti nella comprensione? Vattene.» ripetè mentre si accendeva una sigaretta. Hermione continuò a non dargli retta e guardò le fiale sulla sua scrivania.

'Malfoy questo è il mio filtro d'amore. Dimmi che senti un buon profumo di fragole altrimenti mi macchierò di sangue e sgozzerò Piton questa notte.

- Daphne'

'Com'è entrata Daphne nella tua camera?' avrebbe voluto chiedere ma lasciò perdere per quel momento. Aprì la fiala e la annusò, sentendo perfettamente il solito profumo di menta fresca, così prese la piuma e scrisse un messaggio di risposta alla ragazza.

'Pozione perfetta.'

«Perché non hai scritto a Daphne che la sua pozione è venuta bene?» chiese sedendosi sulla scrivania, guardando Draco che poggiato contro il camino continuava a fumare. In quel momento bisognava rimanere lucidi, anche se era abbastanza difficile perché Hermione era completamente innamorata persa di quel ragazzo davanti a lei. Indossava solo il pantalone nero e la camicia bianca, il maglione era per terra, forse lo aveva lanciato via..

«Granger, veramente. Non stuzzicare il drago che dorme. Non tirare troppo la corda perché l'unica cosa che voglio è strozzarti con le mie mani.» disse ed Hermione non se lo fece ripetere avvicinandosi a lui, scoprendosi il collo come ad invitarlo ad esaudire il suo desiderio. Draco la guardò per un secondo, poi si voltò e si alzò il ciuffo biondo che gli ricadeva sugli occhi.

«Non stavamo facendo proprio niente io ed Harry, ovviamente. È il mio migliore amico.» disse lei utilizzando le parole che aveva utilizzato lui quando aveva giustificato la sua vicinanza a Daphne. «Mh, te l'ho detto? Harry ha una relazione strana con Ginny.»

«Non utilizzare le mie parole contro di me, Granger.» disse fulminandola con lo sguardo, se avesse potuto avrebbe preso la bacchetta per schiantarla e farla tacere per le prossime ore.

«Sanguesporco, no? L'hai utilizzato poco prima, continualo ad utilizzare.» chiese lei incrociando le braccia al petto. Draco scattò sul suo posto e lanciò contro la parete il posacenere di cristallo che aveva tra le mani. «Puoi mettere la camera sotto sopra, rompere qualsiasi oggetto ma non mi muovo di qui.» aggiunse Hermione mentre lui iniziò a camminare davanti il camino, rigirandosi l'anello con il suo stemma tra le dita.

«Sbagli. Dovresti temere perché io e la rabbia non abbiamo relazioni tranquille.» disse spingendola via per sorpassarla, poi si avvicinò alla porta. «Vattene.»

The truth about monsters; Dramione.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora