- We are family -

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Annabeth posizionó la videocamera sulla mensola dove teneva i suoi libri, in modo che lei apparisse nell'inquadratura.
Gli dei volevano un video dei sette che avevano preso parte alla grande profezia per poter farlo poi girare anche tra le altre divinità. Perché? Gli dei avevano le manie di protagonismo alle stelle. Chirone aveva così chiesto ad Annabeth, la più responsabile tra tutti loro, di girare questo video dove spiegava quanto era bello essere un semidio. Lei aveva accettato solo per fare bella figura davanti a sua madre.
E adesso era lì, nella sua cabina che cercava di registrare quello stupidissimo video che avrebbe fatto il giro del mondo. Una volta sistemata la videocamera, premette il pulsante rosso dell'avvio. Sfoggió il suo miglior sorriso e inizió a parlare - io sono Annabeth Chase ed essere un semidio non sempre è facile - come inizio era promettente - ogni giorno abbiamo a che fare con mostri che vogliono ucciderci, mondi che devono essere salvati e con figli di Ermes che danno fuoco alle cabine - contó i punti sulle dita della mano - ma noi sette della Grande Profezia abbiamo affrontato più pericoli di chiunque altro. Il nostro è un gruppo misto, formato da greci e da romani e da semidei molto potenti, come... -
- come me, per esempio - Percy comparve nell'inquadratura.
Annabeth cacció un urlo - Percy! - si avvicinó alla videocamera e premette il pulsante rosso, fermando il video
- come hai fatto ad entrare? Avevo chiuso la porta a chiave! -
Percy si posizionó meglio, entrando definitivamente nell'inquadratura
- non è importante come sono entrato. Quello è stato un gioco da ragazzi -
- ma... - Percy le mise un dito sulle labbra, per farla tacere - ho detto che non è importante -
Annabeth lo fulminó con lo sguardo
- togli quel dito o te lo stacco a morsi -
Il ragazzo prese molto sul serio la minaccia e si affrettó a togliere la mano - ho ascoltato tutto il tuo monologo. Dici che gli dei hanno le manie di protagonismo alle stelle ma anche tu non scherzi -
Annabeth si guardó attorno come per essere sicura che stesse parlando proprio con lei - io? Hai sbattuto la testa per caso? -
- ti sei appena definita il semidio più forte di tutti i tempi -
Lei si sbatté una mano sulla fronte
- non stavo parlando di me stessa, idiota! Facevo un semplicissimo esempio per dire che... -
Da sotto il letto comparve Jason Grace - ehy, ecco la mia coppia preferita! Cosa stavate dicendo? -
I due ragazzi gridarono.
Percy, pur essendo sconcertato dall'improvvisa entrata in scena di Jason, inzió a sorridere come un ebete - ehylà, bro -
Il figlio di Giove si avvicinó - come va, bro? -
Annabeth stava per avere un attacco isterico - sei stato sotto al mio letto per tutto questo tempo?! -
Jason fece un gesto non curante - non è importante. Di cosa parlavate? -
- di come Annabeth si crede la più forte di tutti noi - rispose Percy.
- ma si può sapere cosa c'è che non va in voi due?! - gridó la ragazza. La ignorarono.
Jason corrucció la fronte - davvero, Annabeth? Da te non me lo aspettavo-
Annabeth si portó le mani sul volto, in un gesto disperato - non volevo dire quello -
- perché sappiamo tutti che il semidio più potente di tutti, sono io - aggiunse Percy con aria superiore.
Jason spinse Annabeth fuori dal l'inquadratura - aspetta, aspetta aspetta... e questo chi l'avrebbe detto? -
- l'ho detto io - rispose il figlio di Poseidone, gonfiando il petto - problemi, Grace? -
- tu non ne hai idea, Jackson -
Annabeth tornó nell'inquadratura, sistemandosi i capelli biondi - siete due idioti! -
Percy dimenticó all'istante Jason e si concentró sulla ragazza - e allora perché se doveva essere un video "dei sette" lo stavi facendo solo te? -
La figlia di Atena respiró a fondo, rammentandosi la calma - perché sono senza ombra di dubbio la più responsabile tra tutti voi e poi è stato Chirone a chiedermelo -
- manie di protagonismo - borbottó Percy.
Annabeth gli scoccó un occhiata furente.
- lo sai che ti amo -
- OTP OTP - starnazzó Jason in preda al l'euforia.
- okay - disse Annabeth - adesso voi due idioti uscite dalla mia cabina e mi lasciate finire il video per... -
Fuori ci fu un'esplosione. I ragazzi si zittirono seduta stante. Dopo qualche secondo, dalla porta entrarono Piper e Leo, quest'ultimo piuttosto sbruciacchiato. Percy rise - guardate, c'è McShizzle -
Annabeth guardó il soffitto, in tono supplichevole
- santi dei, ammazzatemi -
- ciao ragazzi - li salutó Piper entrando nella stanza - cosa stavate facendo? -
- Annie faceva il video per l'Olimpo -
- Percy, non chiamarmi Annie, te l'avrò detto un centinaio di volte -
Leo tossì, scrollandosi di dosso un po' di fuliggine - un video? - indossó un paio di occhiali da sole neri - non si può fare un video senza Leo Valdez Il Bad Boy Supreme -
- Percy, la prossima volta che mi chiami Annie, io ti... -
-... bacio? - completó Leo - perché avrebbe molto senso -
Annabeth sfoderó il pugnale ma Piper la trattenne.
- cosa è successo là fuori? - domando Jason, riferendosi all'esplosione di prima.
Piper sorrise - oh, niente di che. Solo Leo che fa saltare in aria le cose -
- oh bene - commentó Annabeth - aspetta un attimo, cosa hai detto...? -
Leo e Piper entrarono nell'inquadratura e Annabeth abbandonó le speranze di fare il suo video in santa pace.
- di cosa stavate parlando? - chiese la figlia di Afrodite, ignorando la domanda della bionda.
Percy si strinse nelle spalle - stavamo decidendo chi, tra noi, era il semidio più forte -
- ovviamente, sono io - rispose Jason con ovvietà.
- no, no Jas. Sei nel mio campo e si dà il caso che nel mio campo il più forte sia io -
Annabeth si era seduta sul letto, affranta, e stava pregando tutti gli dei dell'olimpo - ma che cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo? -
- la situazione si sta facendo caliente -
- Leo, no! -
Annabeth si alzó di scatto - grazie per la visita, ragazzi, ma adesso devo proprio finire questa cosa e temo che dobbiate lasciare la mia cabina, quindi... -
In quel momento entrarono Frank ed Hazel - ehy! -
La bionda gridó per la frustrazione - non ci posso credere! -
Il figlio di Marte la indicó confuso
- che ha? -
Percy si indicó la testa - ha qualche rotella fuori posto - sussurró.
Hazel si avvicinó alla videocamera
- che carino questo affare. Che cos'è?-
- dovete andarvene! - insistette Annabeth.
- non capisco sul serio, cosa stia succedendo -
- cos'è questa lucina rossa che lampeggia? -
- qui ci vuole un po' di fuego! -
- LEO NO! -
- io ho fame -
- tu hai sempre fame, Percy -
- posso adottare un mattone? -
- rissa, rissa! -
Così iniziarono tutti a litigare, agitando le braccia e gridando parole a caso. In quella confusione, nessuno si era però accorto che la videocamera era sempre stata accesa e che aveva ripreso tutto. Annabeth non aveva premuto bene il bottone rosso. Ad un certo punto, Leo si avvicinó al l'inquadratura e urló per farsi sentire oltre il caos che si era creato nella cabina sei - già. Noi sette ci vogliamo molto bene. Siamo una famiglia. E qui dalla cabina di Atena è tutto, amici. Leo Valdez vi augura una buona notte. Paaaaasso e chiudo -
Il video degli eroi dell'olimpo fece il giro del mondo in pochissimo tempo. Molte divinità estere si complimentarono con gli dei greci per "aver generato dei figli così fantastici e con un grande senso dell'umorismo"

ᗴᖇOI ᗪᗴᒪᒪ'OᒪIᗰᑭO ᵒⁿᵉ ˢʰᵒᵗ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora