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Quando sono arrivata a scuola, non ho posto la minima attenzione alle decorazioni di Halloween con cui è stato adornato l'intero plesso.

Scommetto che se n'è occupata la Oliter, dato che non c'è un solo angolo spoglio. Devono averci messo parecchio, ma il risultato finale è davvero invidiabile e mi stupisco di non averlo notato prima.

Dal soffitto cadono ragni disgustosamente realistici, scarafaggi e altri insetti pelosi e neri, con lunghe zampe sottili che sembrano muoversi spinte dalle folate di vento che entrano dall'ingresso. Qua e là vi sono alcune zucche non perfettamente intarsiate, ma che ad ogni modo immagino non potessero mancare ad Halloween.

Lungo le pareti ci sono degli scheletri mal ridotti e alcuni indossano addirittura dei travestimenti che gli donano un aspetto ancora più spaventoso. Oserei giurare che ti seguano con il loro sguardo lungo il corridoio e l'idea di posizionare i loro crani strategicamente per dare questa impressione è stata davvero geniale.

Per terra, strisciate di sangue finte sporcano il pavimento, simulando il trascinamento di un cadavere. Qualcuno ha collegato a delle piccole casse di cui si sono attrezzati per l'occasione, tracce audio di voci tremolanti e risate torve simili a quelle delle streghe che fanno da sottofondo continuo alla serata. Inoltre, ho sentito una ragazza travestita da bambola assassina con due enormi codoni biondi e il rossetto rosso sbavato fino al mento in quelli che sembravano essere proprio dei rivoli di sangue, urlare eccitata all'amica di aver appena visto una strega davanti alla palestra mischiare qualcosa in un enorme calderone dal quale usciva del vapore grigiastro. Ha anche detto che i topi che ha sollevato per aria dalla coda e che ha mostrato fieramente al pubblico, sembravano essere veri per quanto erano fatti bene.

Ed è proprio lì che sto andando, a vedere questi topi incredibilmente realistici. Non sto scappando, no di certo, anche se sembra il contrario. Anche se la prima cosa che mi ha detto il cervello appena ho visto Zara Stari entrare a scuola, è stato proprio di farlo, di darmi alla fuga e cercare un nascondiglio nel quale rifugiarmi per il resto della serata. Il secondo pensiero è stato invece un rimprovero. In fondo, lo sentivo che qualcosa sarebbe andato storto, eppure ho avuto la spavalderia di ignorare ogni mio cattivo presentimento e arrivare qui completamente esposta a tutti gli eventuali brutti eventi che si sarebbero potuti manifestare.

Avrei dovuto immaginare che Zara si sarebbe presentata. Ho stupidamente ignorato ogni sua chiamata o messaggio, senza pensare che effettivamente le ho dato un appuntamento in un luogo, anche se non abbiamo definito i dettagli e ho creduto che non avrebbe saputo dove andare o a che ora presentarsi. Sono stata talmente ingenua e quello che sta accadendo stasera è la prova definitiva che BB ha sempre avuto ragione sul mio conto e negarlo fino ad adesso mi ha reso ancora più stupida.

Percorro rapidamente il corridoio senza guardarmi indietro. Ho fatto appena in tempo ad avvertire Kyle che sarei andata in bagno per evitare che mi seguisse, ma adesso sto letteralmente correndo per scappare da quella donna che ho tanto invidiato, poi ammirato e che adesso rischia di rovinare la vita di BB un'altra volta e sarebbe tutta colpa mia.

Nel giro di neanche un minuto mi ritrovo in palestra. I piedi mi fanno male e i tacchi sembrano pungermi i talloni ad ogni passo. Ho rischiato più volte di inciampare nello strascico sporco del mio vestito, ma adesso che sono qui, in piedi, e davanti a me vedo la strega di cui ha parlato quella ragazza con il viso sporco di rosso e su un tavolino ci sono i topi finti che tanto finti non sembrano e mi provocano una stretta allora stomaco e poi un senso di nausea mi sale per la gola, e il vapore che esce dal calderone grigio è caldo e anche l'aria attorno a me è terribilmente calda, quasi bollente, e la testa mi gira, le gambe mi cedono e alla fine lascio che il peso del mio corpo abbia il sopravvento sulla mia forza e cado.

La prima volta ti travolgeWo Geschichten leben. Entdecke jetzt