Extra: riassuntone II

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E, dunque, eccoci di nuovo al consueto appuntamento col riassuntone.

ATTENZIONE: qui di seguito troverete il riassuntone della seconda parte di SPQT, La condanna della memoria. Se non vi ricordate un cavolo neanche della prima parte, L'ombra dell'erede (ne sono sicura D: ), dovete andarvi a rileggere il riassuntone precedente.
ANZI, quasi quasi vi consiglierei di rileggervelo lo stesso perché, proprio come avevo annunciato alla fine del capitolo 30 di LCDM, ho cambiato alcuni nomi e aggiustato alcune cose (e ho aggiornato anche il riassuntone, ovviamente D: )

Va bene basta, veniamo a noi.

Ania è tornata a casa e ha studiato un cifra per non essere bocciata, in modo da poter finire la scuola al Collegium di Villa Adriana con i suoi amici.
Ha studiato talmente tanto che è ingrassata sei chili e il suo sedere ha assunto la forma della sedia. Questo dettaglio che potrebbe sembrare insignificante la tormenterà invece per tutto il libro.

Comunque, visto che ha passato l'anno, ha il culone e ci sono 60 gradi, la Di Pietro pensa bene di angosciarla con un carico di ansia aggiuntivo, iniziando a parlarle di una serie di strani casi di incidenti e suicidi che le dà da pensare che ci sia un giro un altro Vendicatore. Ricordatevi questo fatto perché, anche se non se ne farà più cenno fino al capitolo 22 mila, giuro che ha un senso.

Per festeggiare la promozione e per congedarsi dalle sue amiche, Ania decide di partecipare alla festa in piscina di Roberta Rispoli, la sua odiosa compagna di classe. Durante questo abominevole party però, improvvisamente, si verifica un blackout totale e Ania viene acchiappata e portata via dal traghettatore, comparso tra le tenebre proprio nella piscina.

Quindi, cosa è successo? Perché c'è stato sto blackout lo scopriremo mai? La risposta è no (ahahaha) cioè, non in questo libro per lo meno. Però segnate anche questa tra le cose da tenere a mente.

Vabbè insomma tutti sono tesi ma nessuno capisce cosa sia successo.

Devon è particolarmente antipatico perché si sta avvicinando il processo di Dafni (se non avete idea di chi siano sti due siete delle bruttissime persone) e si rende conto che tutti i suoi amici, Ania in primis, dubitano di lei.

Comincia la scuola e Ania fa la conoscenza dei suoi professori (io comunque già mi sento stremata e siamo solo al capitolo 4) che sarebbero:
- la Clement: genio, professoressa di Chiara Visione, tizia goffa e squinternata.
- Ionascu: Venator, professore di Purificazione, infame fracico.
- Leon: Mago, professore di Nutrimento, per il momento essere inutile Gabriel style.
- La Di Pietro: che mi pare che già conosciamo D: comunque insufflano (volevo dire insegna ma sapete che queste correzioni del correttore mi fanno impazzire 😍) Apertura.

Mentre Devon diventa sempre più intrattabile, Ania, dopo aver rotolato un po' qua e là, riesce ad affrontare con Yumi l'argomento della sua relazione con Heikki (di Yumi, non di Ania. Ma poi, soprattutto, chi è Heikki? Eh lo so, c'avete ragione. Il primo riassuntone è lì per questo).

Quindi in pratica Yumi le mostra alcuni ricordi (vi ricordate come aveva fatto Rei all'inizio? Ahahah che domanda, è ovvio che non ve lo ricordate) nonostante avesse detto esplicitamente di non avere quel potere e si scopre una cosa sconcertantissima: l'infamona, tra i due gemelli, era Maia, non Heikki. Maia infatti gli ha praticamente levato la vita finché Heikki, esasperato, non ha ceduto e lui e Yumi si sono lasciati.

(Sarebbe un colpo di scena mozzafiato se solo voi vi ricordaste chi è Maia ahahah)

Beh, comunque, Ania rivede anche Rei e inizia a essere gelosa della Clement perché sembra essere molto in confidenza con Gilbert, il suo magister (super sexy) . Inoltre, durante le sue lezioni, Ania soffre di un terribile mal di testa che non le dà tregua.

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