Ringraziamenti!!!!!!

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Aiuto, allora...

Penso che i ringraziamenti siano sempre una delle parti più facili, ma allo stesso tempo PIÙ COMPLICATE in assoluto nei libri.

Perché? Perché qualcuno è stato lì, a leggere quel caos totale che è la storia che hai scritto. Perché quel qualcuno ha atteso (e non poco, in questo caso) o si è ritrovato a fagocitarsi un intero volume in un colpo secco fino ad arrivare qui.

E quel qualcuno merita la mia attenzione e il mio affetto perché, hey!!! Se hai letto anche il primo, non solo ti sei subito 144 + 2 capitoli, ma 288 + 4 capitoli. Che. Madonna, wow. Devi aver avuto voglia. Sì, sono mille parole a capitolo, però... WOW. Nobel della pazienza.

Quindi sì. Ringrazio voi lettori. Ringrazio perché ciò che gli scrittori adorano di più é trovarsi persone come te e sentire che la scrittura non è solo per noi che ci gettiamo in personaggi e situazioni disparate... Ma anche voi che ci prestate attenzione. Che siete lì ad incoraggiarci con i vostri voti e commenti.

Grazie, perché un pochetto dell'esistenza di questi personaggi esiste per voi. E io sono contentissima di averli creati, di aver cercato di conoscerli e farveli conoscere. Di farvi arrabbiare un sacco o farvi tifare per loro. Di farvi sudare freddo e temere per la loro incolumità.

Ciascuno di questi personaggi è un pezzetto della mia testa che ha detto "voglio esprimere questo"

Ciascuno di questi personaggi mi è inevitabilmente cresciuto addosso abbastanza da volerli rendere sfaccettati, da voler cercare le loro ragioni, che fossero buone, che fossero stupide ed egoistiche o mosse da qualcosa di più complicato, di più interno.

Dylan é il primo nuovo personaggio che ho mostrato in questo volume. Gli ho dato il diritto di essere molte cose. Una di queste cose è... Difficile. Gli ho dato il diritto di essere difficile, di avere pareri forti su certe cose al punto tale da essere stupido in queste cose. Dal farsi accecare dal romanticismo, dal farsi risvegliare da esso per la scossa delle sue credenze fisse. È difficile, perché ha dei problemi comportamentali che crede siano più comuni. E che lo ha portato a giustificare cose che per alcuni sembrerebbero palesi in verso opposto. È difficile perché spesso si inchioda sulle prime impressioni.

Valentine è un personaggio... Interessante, che ho amato e odiato da scrivere perché come genio, spesso, capire il funzionamento della sua testa era allucinante da fare. Giuro.
Ma non doveva essere solo il genio. Doveva avere tutte le sfaccettature necessarie, positive e negative. Freddezza apparente, distacco, ma un orgoglio che lo fa sentire stuzzicato, la stramaledetta tendenza a non riuscire a tratti a frenare la lingua HAHAHA. Madò. E una tendenza al sacrificio, alla compartimentalizzazione delle emozioni in maniera quasi tossica. Tutto mischiato a una gentilezza e a un bisogno di aiutare costante senza il voler mai niente indietro. A una analisi e a una certa creatività.

Potrei fare questo stesso tipo di analisi per tutti i personaggi, ma dubito vorreste leggerla. Il mio cianciare potrebbe anche degenerare in spoiler e non lo vogliamo.

Questo capitolo non è per il fiume di parole. Per il mio descrivere. Ve ne è stato abbastanza, direi.

Già. Questo capitolo è per i grazie

Grazie per aver letto

Grazie per avermi spinta a scrivere

Grazie per la gentilezza

Grazie per la pazienza

Grazie caldamente.

Spero di rivedervi!

Ventiquattr'ore 2- SinsWhere stories live. Discover now