Capitolo 44- Nulla Di Che

35 8 24
                                    

La tensione nella stanza è così fitta e pesante che potrebbe tagliarsi con il coltello, alimentata soprattutto dal silenzio che ci avvolge come un oscuro e tremendo mantello soffocante

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

La tensione nella stanza è così fitta e pesante che potrebbe tagliarsi con il coltello, alimentata soprattutto dal silenzio che ci avvolge come un oscuro e tremendo mantello soffocante.

La rabbia ed irritazione di Steph è più che palpabile, tanto che ogni sguardo che le lancio cerca in qualche modo di farle sostegno, così che non perda la calma.

Prima ho provato a sentire la temperatura di Valentine.

Lui sembra tiepido, e sinceramente sono rallegrato dal fatto che non abbia la febbre e tanto meno che sia gelido come un cadavere, perché rende più ipotizzabile il fatto che si svegli il prima possibile, mentre nel primo caso probabilmente l'eccessivo calore simboleggerebbe una probabile infezione o simili e... Nel secondo vorrebbe dire che sta morendo, in pratica.

Insomma, per riassumere, sono davvero sollevato dalla media temperatura corporea, abbastanza da prendere un respiro di sollievo e sorridere appena a Bethany quando la castana rientra - in una sottospecie di ringraziamento silenzioso per la sua bravura generale - ricevendo un semplice cenno di capo da parte sua - questo prima che guardi verso Dylan ed appaia visibilmente annoiata - , seguita da Mob, che si avvicina subito... ed appunto Coleen, la quale però non si muove troppo dalla porta per evitare di tornare alla nausea avuta precedentemente, seppur sembri parecchio dispiaciuta.

La situazione diventa ancora più opprimente a livello di tensione quando anche Anjelica stessa oltrepassa l'entrata, facendo irrigidire ancora di più la corvina, mentre io quasi smetto di respirare perfino, andando a mordere le mie stesse labbra con insistenza, il tutto avvicinandomi il più possibile all'albino, guardando la castana e poi il corvino, il quale al suo arrivo si alza in piedi e le si avvicina.

Lo sguardo della castana rossiccia si concentra su Valentine dopo che è vagato in generale attorno a sé, di persona in persona - lanciando un occhiata a Coleen che mi fa salire i nervi, perché è come se la volesse sottomettere solo in questa maniera e sinceramente l'idea mi disgusta, poiché effettivamente riesce a farla rabbrividire appena - ... E quando raggiunge il ragazzo i suoi occhi si sgranano letteralmente, spalancandosi di totale sorpresa e shock, questo prima di tornare al tipo di bizzarro sguardo che possiede e che dedica a lui.

-È tornato- dice, facendo una serie di passi in avanti, con Stephanie che si posiziona proprio davanti a Valentine, guardando Anjelica come in una pesante minaccia ad anche sol provare a fare un ennesimo passo in avanti.

-Ovvio che è tornato - dice Beth, poco distante da me - Cosa, speravi non tornasse più, per caso? Non eri tu a dire che volevano spaventarci e basta? -

Anjelica lancia a Bethany uno sguardo fiammante -Non speravo nulla e sì. Sono ancora convinta che vogliano spaventarci. Se qualcuno muore, probabilmente cambierò idea, ma fino a questo momento, io dubiterò che ci vogliano ammazzare. Non gli hanno fatto nulla di che. -

Per la prima volta, vedo vera e propria confusione sul volto di Dylan nei confronti della castana ramato.

Sembra cercare di capire se lo abbia detto davvero o meno e se lei si renda conto dello stato del materasso sotto l'albino.

-Nulla di che?- esplode Stephanie, particolarmente arrabbiata dall'ultimo commento, con le braccia che tremano come non mai - Ha delle stramaledette bruciature ovunque, dei tagli sulla schiena, già coperte da frustate in precedenza e ha il volto quasi tumefatto! Dove lo vedi il nulla di che? Hai dei problemi forti! -

- Sarebbe potuto capitare di peggio - dice ancora la ragazza, al punto tale che Stephanie sembra sul punto di saltarle alla gola dalla rabbia, dettaglio che cerco di farle evitare, andando ad afferrarle la mano.

La gestura la porta a guardarmi ed i nostri sguardi coincidono abbastanza a lungo da farla calmare, prendendo ossigeno e buttandolo tutto fuori.

-Sì. Poteva capitare anche di peggio. Ma questo non vuol dire che quello che gli è capitato perché avete deciso di farvi i cavoli vostri fino a far comparire la ruota della fortuna, beh, sia poco - intervengo io - Probabilmente avremmo solo continuato a fare l'impiccato. E ci avrebbero proposto un nuovo gioco o simili. Vogliono che seguiamo le richieste. Non lo abbiamo fatto e avremo la pena-

-Tu dovresti stare solo zitto. - sbotta Anjelica, guardandomi male - Dici solo stronzate che non hanno né capo né coda-

-Come se quello che dici e fai tu ne avesse! - fa Bethany, guardandola in maniera torva - Se devi stare qui per diminuire le sofferenze altrui e criticare, lamentandoti, da persona ipocrita, allora piuttosto levi le tende e smetti di rompere i coglioni.-

-Sei una grossissima stronza- dice Anjelica, furiosa - E no, non mi dici cosa fare. Nessuno mi dice cosa fare. Soprattutto non una bassa, ironica so-tutto-io con problemi di vista e probabilmente di cervello! Sei solo invidiosa perché nessuno ti fila e nessuno lo farà mai -

- Il mio cervello è sempre meglio del tuo, grazie mille. E se ti basta essere filata per sentirti superiore, allora sei superficiale da fare schifo. Non è che una relazione ti cambi di status sociale, qui in mezzo-

-Nei film horror è la coppietta che si sbaciucchia una delle prime a rimetterci- commenta Mob dal nulla - Quindi no, una relazione amorosa in questo tipo di campo è abbastanza controproducente -

-E le minchiate salgono e basta. - fa ancora, sempre furibonda, aprendo le braccia con quella che è decisamente esasperazione - Non siamo in un film e tanto meno in un videogioco. Non vogliono ucciderci, quindi non moriremo, nonostante la minaccia. Appunto, era solo un modo per terrorizzarci e tenerci sotto scacco. Ma, beh, voi cagatevi pure sotto. Probabilmente vogliono solo un riscatto o qualcosa, nulla di più, nulla di meno. -

Alzo il sopracciglio, guardandola con disgusto.

Per la prima volta nella mia intera vita, ho un pieno desiderio di strozzare una donna, davvero.

Come si può essere cocciuti in maniera negativa fino a questo punto? Come si fa a prendere sotto gamba la situazione in cui siamo? È assolutamente stupido! Già il fatto che siamo stati rapiti dovrebbe farle capire che ciò in cui siamo stati cacciati - molti di noi senza memoria - è pericoloso, ma ovviamente no, ovviamente quella non se ne preoccupa neanche un po', giudicandolo solo come un modo per metterci sotto pressione.

-Vedila come ti pare- sbotto - Visto che non ascolti niente, noi smetteremo di ascoltare te.-

Ventiquattr'ore 2- SinsWhere stories live. Discover now