Ventiquattr'ore 2- Sins

Capitolo 8- Nucleo

-Uno si nasconde nella base, uno nella ricarica e un altro credo sia al centro tra le due parti- faccio, annaspando un poco, affianco a Coleen, trasmettendo il messaggio all'intero gruppo - Non riesco a capire dove siano gli altri due -

Sono esausto, sinceramente : è passata un ora e continuo a correre a destra e manca, sperando di beccare un punto debole e di non azzerarmi le vite - me ne rimangono sette, ormai -... Ma il fatto principale è che non riusciamo a forare le difese.

E se ci proviamo, come Lennox ha fatto, ci troviamo a zero vite, costretti a rifarci tutto il percorso daccapo nella speranza di riuscire ad ottenere un nuovo risultato.

Sembra che le abbiano quasi ferrate, le difese; che siano tutti perfettamente a conoscenza di dove siamo e quando lo siamo... Sono perlopiù velocissimi a rispondere ai nostri arrivi, al punto tale che non facciamo a tempo ad avvicinarsi che sale la sparatoria.

E ciò mi fa salire parecchie domande.

-Nei dintorni della nostra base e della nostra ricarica non c'è nessuno- fa Mob dall'altra parte del registratore - Almeno per il momento. Io ed Anjelica fino ad ora non abbiamo trovato nessuno. -

-Proviamo ad azionare la tecnica di blocco di ricarica?- suggerisce Coleen - Devono aver usato già un bel po' di proiettili-

-Dubito ci riusciremo. - faccio, nervoso - Avremmo dovuto tentare prima... E forse neanche prima. Non ci avrebbero permesso di arrivarci neanche in quel caso.-

-Uno dei due rimasti allora deve star dirigendo tutto- interviene Mob - Mentre l'altro forse è in attesa... -

L'immagine di Valentine mi immerge la mente e mi fa fare una smorfia, poi però improvvisamente penso anche a Bethany e mi chiedo se sia magari lei quella che non abbiamo ancora individuato.

Potrebbe esserlo, dopotutto è bassa e magra, sembra quel tipo di persona che potrebbe guizzare a destra e manca... O almeno così mi sembra, poi non saprei.

L'unica che fino ad ora ho individuato in faccia è stata Stephanie che è scivolata fuori dal reparto ricarica e ha sparato a più non posso, cercando di scacciarci via il prima possibile, con un aggressività ed un carattere incredibile.

"Ha veramente del fegato, quella" penso "Ma perché atteggiarsi in tale maniera? È stata l'unica volta in cui è uscita così tanto allo scoperto... Che sia perché ci stavamo avvicinando comunque troppo per i loro gusti?"

Non lo capisco e mi sento tonto, perciò ne parlo con Mob a registrazione, sperando che lei ci capisca di più di me.

-Potrebbe essere che si sia messa a sparare in maniera così aggressiva per proteggere uno dei compagni. Magari proprio quello che dirige le redini-

-Ah, ok- era più facile di quanto mi sembrasse... E mi irrita il fatto che lo fosse, ma che comunque io non lo abbia capito - Dunque cosa si fa?-

-Provate a mandarlo allo scoperto. Se ce la fate romperete il loro ritmo. Vi mando Anjelica da supporto, così che in quattro voi abbiate più possibilità-

Annuisco e subito vedo fare lo stesso anche a Coleen.

Scivoliamo dunque tra le parti del labirinto in totale silenzio, girando dove serve, cercando di ricordare parzialmente il percorso, procedendo ancora, questo prima di notare i mirini subito puntati e i colpi che ovviamente vanno subito ad illuminare il mio corpetto e quello di Coleen, nonostante io abbia indubbiamente provato a schivarlo, cercando di schizzare di lato.

Sembrano decisamente averci preso gusto, i verdi.

Anche se abbiamo ricevuto il colpo, sia io che Coleen avanziamo, notando poi l'arrivo alle spalle di Lennox e di Anjelica e questo ci spinge ad accelerare l'avanzata.

La sparatoria comincia praticamente all'istante appena questo accade, poiché anche stavolta in breve interviene Stephanie, cacciandosi fuori dal riparo, aspettando qualche attimo per riattivare la sua arma - attimo in cui le spariamo parecchio - e poi mandandoci il diluvio di colpi che si susseguono in una raffica tale che in tre secondi passo da sette vite a due.

"Porca puttana"

Poiché mi ritrovo in ovvia direzione di pericolo, mi scanso, lasciando che sia Coleen a procedere, notando che nel suo counter di vite ne ha quattro - non tante, ma sempre più delle mie -.

Anjelica, poiché quella più in fondo, ne ha ancora perfettamente dodici e sono sicuro che questo sia il motivo per cui Mob ce la ha mandata.

Io intanto mi ritrovo nuovamente a nascondermi nel labirinto, schizzando rapidamente ed attraversando il luogo il più in orizzontale possibile, così da velocizzare il viaggio.

Ma poi, non so esattamente come, quando sono nel nucleo, intravedo un accenno di brillare fosforescente.

È per un istante solo, poi già non lo vedo più, cosa che mi fa girare attorno all'area ripetutamente, osservando le varie pareti, le quali formano una sottospecie di spirale da come sono messe.

Non c'è un suono, non si sente e non si vede più nulla.

"Che me lo sia immaginato?"

Sono indeciso se aspettare ancora un po' lì dove mi trovo o no, stringendo il fucile duramente tra le mani, ma poi accade qualcosa.

-Sono usciti tutti allo scoperto, sono usciti tutti allo scoperto e si stanno spargendo nel labirinto!- urla Coleen dalla registrazione, la sparatoria piena in sottofondo che quasi mi assorda i timpani ed allo stesso tempo che mi fa sentire un gelido brivido che mi percorre la pelle.

Inizio dunque a correre verso la ricarica in tutta fretta, il cuore che mi tamburello nel petto ed il mio stesso corpo che mi infastidisce, siccome le mie gambe stanno quasi urlando per una pausa da quel continuo corri-cammina, un dettaglio che perlopiù mi fa chiedere se in realtà i muscoli che ho siano solo per decoro.

Stringendo i denti, ignoro dunque il fastidio persistente e corro fino a non avere più fiato, entrando ed uscendo dall'aria di ricarica in tutta fretta, scegliendo poi di andare dritto, stavolta, poiché questa ricarica è quella base sono sulla stessa linea di azione e... Poiché sono usciti allo scoperto, forse lo è anche quello a difesa della loro base?

Potrebbe, come allo stesso tempo forse non è così , ma tanto vale fare un azzardo e poi vedere i risultati.