Introduzione da parte del destino

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<<Eccola qui>> grido a mia madre, contenta di aver trovato l'ultima pianta rimasta di Hibiscus Hawaiano <<Era nascosta tra le piante di lavanda, guarda quanto sono belli>> dico a mia madre che mi ha già raggiunta.

Mia's Flowers è l'unica bottega che abbia ogni sorta di fiore, fino al più raro. Ricevo ordini da tutta la Florida e non avrei mai pensato di riuscire ad ottenere così tanto successo.

<<Mamma>> dico andando dietro al bancone del mio negozio di mattoni rossi e legno bianco <<Puoi per favore andare a prendermi le 15 rose bianche di cui ti parlavo stamattina, e della nolina recurvata, o qualcosa di simile per il Bouquet della sposa di domani?>>

<<Certo tesoro>>

Spunta dalla vetrina, e rientra in negozio appoggiando ciò che le ho chiesto sul bancone. Devo preparare un bouquet classico, lasciando gli steli delle rose lunghi, perché la sposa preferisce il bouquet a stelo lungo.

<<Gli altri fiori sono già pronti nei vari vasi per allestire la location domani pomeriggio>>

<<Io mi muoverei prima, magari arrivo prima io domani mattina per capire come posizionarli, e darci un po' più di margine di tempo>>

<<Come preferisci tesoro, ma domani mattina ha bisogno tuo padre per imbiancare il portico di casa>> mi dice mia madre appendendo il grembiule da giardinaggio all'appendi abiti. La guardo perplessa, sono solo le cinque.

<<Ti ricordi che sono a cena fuori con tuo padre vero?>>

<<Oh si, giusto. Me ne ero dimenticata>> mia madre sorride e mentre mi abbraccia mi posa un bacio sulla fronte e si avvia verso casa, ma prima di andare mi dice <<Tesoro non credi che sia abbastanza vergognoso sapere che tua madre ha più vita sociale di te?>>

<<Va via, goditi la serata, prima che, in qualità di tua datrice di lavoro ti licenzi>> dico ridendo.

<<Non lo faresti mai, hai troppo bisogno di me>> dice avviandosi già in strada.

Io e mia madre siamo uguali in aspetto fisico, tanto che spesso ci scambiano per sorelle, ma di carattere siamo diversissime, penso.

Sistemo le ultime piante, i vasi di fiori nella cella frigorifera e chiudo il negozio dirigendomi a casa per la serata film dedicata al mio ventiquattresimo compleanno.

Vi chiederete perciò come mai i genitori di Mia escano a cena, durante il compleanno di sua figlia, beh presto lo scoprirete. Intanto lasciate che vi descriva meglio Mia. Dunque, lei è la classica ragazza che tutti i ragazzi che le piacciono nemmeno noterebbero, ama i ritrovi con gli amici in posti poco affollati e ama lo shopping sfrenato di abiti vintage, anche se alla fine finisce per indossare solo abiti di negozi tipo Zara o Tallij Wejil.

Occhi color ambra ed uno sguardo penetrante, ereditato da sua madre, e dei capelli castano scuro lunghi fino a metà schiena. Non è altissima mentre sua madre lo è. Faceva la modella per una linea di bikini negli anni '80, poi è voluta sparire nell'oblio per condurre una vita tranquilla. Spesso Mia si chiede perché io abbia fatto si che ereditasse gli occhi e i capelli di suo padre, ma qui, che ci crediate o no, non c'entro nulla, solo la genetica. Però ho fatto si che il fisico, tranne l'altezza, lo ereditasse da sua madre, a clessidra e con le forme al punto giusto.

Mia è felice della vita che ha e crede che sia più che socialmente attiva, il sabato sera lo dedica ai film con amici e pop corn, e durante la settimana, se trova tempo tra un fiore e un altro, esce con la sua migliore amica per fare shopping. Sua madre non è molto d'accordo con quello che pensa Mia, e cioè che la sua vita sia perfetta così com'è, e pensa che le serva qualcosa di più che di una vita fatta solo di amicizie, nonché i soliti quattro che vede gironzolare attorno casa dai primi anni di scuola elementare. Certo Mia ha avuto i soliti fidanzatini, quelli che si hanno da bambine, e da ragazzine, ma dalle superiori c'è stata una drastica carenza amorosa. Solo all'ultimo anno di liceo, dopo che la sentivo piangere fino a che non si addormentava, perché tutte le sue amiche avevano ragazzi, e amore, e la loro vita sembrava così felice, le ho regalato una storia seria, tra un libro di troppo caduto a terra, e un ragazzo troppo gentile che lo raccoglie, cliché lo so, ma funziona sempre. Era una storia seria che non pensavo sarebbe durata tanto... ma poi, come spesso, quasi abitualmente, solo gli umani sanno fare, la loro relazione è finita con lui che si è trasferito in Spagna per frequentare l'università e si è innamorato della passione delle spagnole. Inutile dire che è rimasta single da allora. Io ci ho provato a metterle sulla strada pretendenti di ogni genere, ma il dolore, e la ferita, che lui le aveva causato era persino più potente delle mie volontà. E quando finalmente la ferita era rimarginata ed il dolore sparito, lei aveva deciso che stava bene così. E allora ho preso questa storia come sfida.

Dopo aver incontrato un ragazzo che le aprirà la strada a nuove possibilità, Mia Brown, incrocerà la strada di Nate King svariate e molteplici volte. Sappiate però che io, Destino, faccio solo incrociare o separare le strade delle vite delle persone, non posso influire su nient'altro. Dal momento in cui la strada è incrociata, tocca all'uomo decidere quale intraprendere, se rimanere su quella vecchia, da solo, o prendere la via nuova, della quale, effettivamente nemmeno io alle volte sono a conoscenza del finale, perché anche a me, come per voi, piace gustarmi le storie, capitolo per capitolo, e non rovinarmi il finale, qualunque esso sia.






OGNI RIFERIMENTO A FATTI, COSE, AVVENIMENTI, O PERSONE È PURAMENTE CASUALE.

DISCLAIMER: LA COPERTINA, SIA LA PRECEDENTE, CHE LA NUOVA, SONO STATE REALIZZATE CON FOTO ED "ADESIVI" GRATUTITI TROVATI ONLINE. NON SONO NE LA FOTOGRAFA, NE L'IDEATRICE DELLO STICKER "BABY". OGNI DIRITTO D'AUTORE PERCIÒ VA A CHIUNQUE LI ABBIA CREATI.



Spero apprezzerete ciò che sto scrivendo in quanto ci metto tutto il mio cuore e la mia passione per la scrittura. Grazie in anticipo e buona lettura.



7/05/20: Aggiungo proprio qui a fine capitolo un piccolo messaggio di ringraziamento alle letture dei capitoli che in pochi giorni sono salite in picchiata, perciò grazie di cuore. So che diventeremo una grandissima fan-base💕

ROCK ME BABYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora