Capitolo 14

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<<Ma dico io ma che cazzo ti salta in mente?>> gli chiedo senza neanche dargli il tempo di iniziare a formulare una sillaba <<Io tua sorella? Quanto porterai avanti questa bugia?>>

<<Non lo so. Insomma Bailey mi piace, ed io le piaccio>> deglutisco a fatica. AMICI, LUI EX continua a ripetermi il cervello con striscioni a neon multicolor. Gli sorrido. <<Come pensi che la prenderebbe se sapesse che ho invitato la mia ex al falò in spiaggia?>>

In effetti non ha tutti i torti. <<Si ma abbiamo specificato tutti e due che siamo amici, perché non l'hai resa più semplice dicendole una mezza verità, e cioè che sono un'amica, poi avresti omesso, per un po' il fatto che sono l'ex>>

<<Hai ragione, ma sono andato nel panico quando ti ho vista li, non ho saputo cosa dire di sensato, e mia sorella è ancora alle Hawaii perciò non la vedrà per un po' e avrò il tempo di sistemare la cosa.>>

<<Si, ma se le farai conoscere la tua famiglia, penso sia necessario che tu le parli subito e cerchi di rattoppare a questa enorme cazzata che hai detto>>

<<Va bene, lo faccio stasera appena arriviamo in spiaggia>> mi sorride mettendomi un braccio attorno alle spalle.

Mentre scendiamo in spiaggia, ecco che incontriamo nuovamente il bagnino del quale non so ancora il nome. Ci saluta <<Come butta piccioncini?>> sfortunatamente Bailey sente, ed é una questione di secondi prima che lei scappi via dalla serata e Matt la rincorra. Fantastico, ora sono sola!

La serata non potrebbe andare peggio di così. Mi avvicino al falò, e non c'è nessuno che io conosca, nemmeno Lucas, che non vedo da un po'. Mi é stato detto che sia andato in Brasile per passare un mese all'insegna dell'avventura, arrampicate, e cose che solo lui ama fare.
Prendo una birra dall'enorme vasca di metallo riempita di ghiaccio e passeggio un po' lungo la riva, fino a che non mi imbatto in una zona rocciosa della spiaggia, molto in disparte dal falò. Ci salgo sopra, arrampicandosi su quelli che sembrano gradini naturali, e mi ritrovo in cima, sentendo la brezza del mare che mi sfiora la pelle, la musica ovattata in lontananza, e le onde dell'oceano che si infrangono contro questo scoglio. Mi siedo e rimango qui, in costume, a contemplare questo paesaggio così stupendo.

<<Sola soletta?>>. Mi volto di scatto quasi rimanendo fulminata da un infarto.

<<Dio Santo mi hai spaventata!>>

<<No, non ti ha spaventata Dio, sono stato io>>

Roteo gli occhi, spiazzata dalla sua saccenza.
<<Ti spiace se ti faccio compagnia?>>

<<In realtà?! Si!>>

<<E perché? Se posso chiedere? Temi che ti scopra il tuo ragazzo, con un altro molto più attraente ed interessante di lui?>>

<<Woah! Frena Mr mistero. Innanzi tutto, per la centesima volta, non sono fidanzata con lui, é il mio ex del liceo, perciò acqua passata da un po' di anni ormai>>

<<Non si direbbe, ragazzina>> esclama sorseggiando la sua birra, enfatizzando la parola ragazzina, cosa che mi irrita molto.

<<Inoltre non gradisco la tua presenza perché sono convinta che alla festa ci siano molte persone più cordiali ed educate di te, e meno...>>

<<Meno?!>>

<<Ugh! Sai che c'é? C'è che nemmeno ti conosco e già mi stai sui nervi, ed ero rilassatissima prima che arrivassi qui, sul mio scoglio>>

<<Il tuo scoglio? Questo é il mio posto preferito. Perciò non é il tuo scoglio, ragazzina>>

<<E non chiamarmi ragazzina! Ho ventiquattro anni! Insomma tu quanti ne hai?>>

ROCK ME BABYWhere stories live. Discover now